Capitolo 29: La Rissa
A/N: Volevo approfittare per parlare di una cosa, per me, importantissima. Non so se ne siete al corrente, ma Lunedì scorso il famoso tweet “Always in my heart” che Louis ha scritto a Harry il 3 Ott. 2011 ha superato quello di Obama divenendo il secondo più retwittato al mondo! Ci credete? Quasi 800mila persone supportano l’amore tra i Larry, è magnifico! Il 2015 sarà un grande anno per noi Larry Shipper, credetemi.
**Louis’ POV**
Io ed Harry avevamo appena finito la seconda ora, quando vedemmo per la prima volta Mike quel giorno. Stava camminando con Trisha, non guardando nemmeno nella nostra direzione quando ci passò accanto nel corridoio. Strinsi ansiosamente la mano di Harry, tirandolo più vicino a me.
«Lou» sussurrò. «Ho paura.»
Raggiungemmo la fine del corridoio, dove si trovava l’armadietto di Harry, così che potesse lasciarvi i suoi libri. Lo spinsi contro di esso e gli scostai alcune ciocche di capelli dalla fronte. «Non esserlo, piccolo. Non ti succederà niente» gli assicurai, sorridendo.
Lui aggrottò la fronte, scuotendo la testa. «Non sono preoccupato per me, ma per te. Non voglio che ti faccia male.»
Lasciai scorrere le dita fino al suo mento, sollevandogli leggermente il volto così che mi guardasse negli occhi. «Non mi farò male. Non lascerò che il piano di Mike funzioni e tu lo sai.»
Lui annuì, emettendo un sospiro frustrato.
Mi avvicinai premendo le mie labbra contro le sue teneramente, sfiorandogli le guance mentre lo facevo. Lui si lamentò non appena mi allontanai. «Harry, io…mi piaci davvero tanto, lo sai, vero?»
Le sue labbra si incurvarono verso l’alto. «E sai che anche tu mi piaci davvero tanto, giusto?»
Un piccolo sorriso mi comparve sul volto e mi avvicinai di nuovo per un altro breve bacio. «Certo» mormorai contro le sue labbra, prima di allontanarmi completamente.
Camminavamo mano nella mano diretti in classe per la terza ora, ondeggiando le nostre braccia avanti e indietro tra di noi. Era una sensazione piacevole, e mi azzardai a pensare che non ero mai stato così felice per anni, se non mai. Se qualcuno mi avesse detto tre mesi fa che sarei stato insieme a Harry Styles in futuro, gli avrei riso in faccia, se non addirittura colpiti così forte da lasciargli un enorme livido. Una ragione era il fatto che Harry era sempre stato l’obbiettivo principale delle mie angherie, un’altra era per il fatto che lui era lui. Avevo sempre odiato la sua vita apparentemente perfetta, mentre la mia era un gran casino. Era saltato fuori che la sua vita non era così perfetta e, forse solo forse, quello me lo aveva fatto piacere ancora di più, perché anche Harry Styles aveva un difetto.
Entrammo in aula e ci sedemmo in un banco in fondo alla stanza. Portai un braccio attorno alla sua vita all’istante, mentre lui poggiava la testa sulla mia spalla. Rimanemmo così per tutta l’ora, ascoltando qualsiasi cosa Mr. Williams avesse da dire.
Quando suonò la campanella, sentii un nodo formarsi all’altezza dello stomaco. Era ora di pranzo. Sapevo perfettamente che poteva significare guai grossi. Non bisognava essere furbi per immaginare che sarebbe stato il momento perfetto per picchiare qualcuno.
Dovevo rimanere calmo, per Harry. Sapevo che si sarebbe innervosito ancora di più se avesse scoperto quanto lo ero io. Non era che fossi spaventato di essere picchiato, perché ero in grado di combattere e sapevo come difendermi, ma non avevo idea di quando o come Mike avrebbe portato a termine il suo compito. Poteva saltarmi addosso in ogni istanti, per quanto ne sapevo!
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The Kiss [Italian Translation]
FanfictionHarry è perfetto. Ha la miglior ragazza che si possa desiderare, un bell'aspetto ed è popolare. E' sicuro di sé, tranne quando si parla di qualcosa. Louis Tomlinson. Louis lo prende di mira da sempre. E' il "bad boy" della scuola, ha tutte le ragazz...