The Kiss [Italian Translation]

Capitolo 7 -Confessions-

Capitolo 7: Confessioni

 

**Harry’s POV**

 

I giorni successivi andai di nuovo a casa di Niall dopo la scuola. Beh, in quei giorni non dovevo lavorare. Dire che stavamo facendo dei progressi con la “missione” sarebbe stata una bugia. Ancora non riuscivo a difendermi, neanche contro Niall, e quella situazione faceva davvero schifo.

Louis aveva continuato ad ammiccare ogni volta che ci passavamo accanto nei corridoi. Io, d’altro canto, incollavo i miei occhi a terra, arrossendo vistosamente.

Louis non mi picchiò neanche una volta quella settimana. Era come se qualcosa fosse scattato dentro di lui e avesse cambiato il modo in cui mi vedeva. Continuavo a preferire questo Louis rispetto a quello che mi picchiava ogni volta che mi vedeva, anche se mi mandava fuori di testa il suo comportamento. Mi rendeva così nervoso! Avrei voluto scavarmi una fossa e seppellirmi vivo, solo per sfuggire agli sguardi che mi lanciava.

Un’altra cosa strana era, che non mi aveva più parlato. Non si era neanche avvicinato come aveva fatto quella volta nello spogliatoio. Sapevo che avrei dovuto essere contento, ma non riuscivo a far a meno di sentirne la mancanza, in un certo senso.

Sapevo che era davvero sbagliato, voglio dire, lui era solito prendermi di mira tutto il tempo, e il fatto che fosse un ragazzo non rendeva le cose migliori. Non ero mai stato con un ragazzo prima. Quel bacio con Louis era stato il primo che avessi mai dato ad un maschio. E il fatto che mi era davvero piaciuto, mi spaventava a morte.

«Harry? Pensi che io piaccia a Liam?» mi chiese Niall all’improvviso mentre eravamo seduti in mensa quel Lunedì.

Mi voltai verso di lui shoccato, la mia bocca spalancata. «Erm, cosa?»

«Pensi che Liam sia int-»

Lo interruppi sbattendogli una mano davanti alla bocca. «Ho capito quello che hai detto, idiota, ero solo shoccato, voglio dire, da dove ti è venuta una cosa del genere?»

Niall rivolse un’occhiata nella direzione dove era seduto Liam, dall’altra parte della stanza, con Louis accanto a lui. Sentii un brivido percorrermi la spina dorsale, appena la mia testa si riempì di nuovo di pensieri su di lui.

Niall alzò le spalle continuando ad osservare Liam, che stava ridendo a qualche battuta che Louis aveva appena fatto.

«Nì, mi dispiace dirtelo, ma a Liam piacciono le ragazze.»

Lui riportò l’attenzione su di me. «Lo so, è solo che…mi guarda spesso ultimamente e sono solo saltato alle conclusioni sbagliate, ossia che magari- eh, fa niente, non è che a me piaccia comunque» alzò gli occhi al cielo e afferrò la forchetta continuando a mangiare.

Scossi la testa, un sorriso sulle labbra. Non avevo la più pallida idea di che cavolo girava per la testa di quel ragazzo, voglio dire, l’ultima volta che avevo controllato, Niall era più etero di chiunque altro, quindi perché aveva cambiato idea tanto in fretta? Come se ne era uscito con quell’idea? Okay, diciamo che Liam lo guardava spesso, però non pensava a lui in quel senso, giusto? Doveva essere successo qualcos’altro, o semplicemente Niall provava qualcosa per Liam e voleva che questi sentimenti fossero ricambiati. Ma allora, perché Niall avrebbe dovuto mentirmi?

Una volta finito di mangiare, andammo al mio armadietto così che io potessi prendere il libro di Matematica, prima di raggiungere l’armadietto di Niall.

«Niall?» chiamò una voce dietro di noi.

Entrambi si girammo per ritrovarci davanti Liam, più nervoso che mai. Gli occhi di Niall si spalancarono per la sorpresa e le sue guance arrossirono.