Sophie's POV
Quella mattina non avevo proprio voglia di andare a scuola: la prima ora aveva una verifica di matematica per la quale avevo trascorso tutto il weekend a studiare, ma che sarebbe andata male comunque.
Ed era proprio per questo motivo che avevo deciso di aderire al 'workshop', ossia, avrei preso lezioni di matematica e di fisica da un ragazzo dell'ultimo anno: avevo già un appuntamento per quel pomeriggio. Non sapevo ancora chi fosse il suo tutor, ma speravo che fosse serio e preparato, anche se, dai messaggi che ci eravamo scambiati per concordare l'orario e il luogo, non avevo la minima idea di chi ne di come avrebbe potuto essere.
Camminando, raggiunsi la scuola e, mi incontrai fuori dal cancello dell'entrata con Lucy, che, come sempre, era arrivata prima di me e mi stava aspettando.
Mentre ci salutavamo, notai che dalla direzione opposta a quella da cui ero giunta io, stava arrivando, in compagnia del suo amico Calum, Luke, e che, dopo aver vista, affrettò il passo per raggiungermi, probabilmente per prendersi nuovamente gioco di me.
Quanto poco lo sopportavo quel ragazzo! Inizialmente mi aveva fatto una bella impressione, avevo creduto che mi piacesse pure un pochino, ma, dopo che mi aveva fatto quello stupido scherzo, avevo iniziato a non sopportarne nemmeno più la vista.
Mi aveva ridicolizzata di fronte all'intera scuola e del tutto presa in giro! Si era finto anche amichevole e aveva cercato di farmi sentire a mio agio, per poi umiliarmi non appena ne aveva avuto l'opportunità.
Tirai quindi il braccio di Lucy, e la esortai ad affrettarsi. Lei mi guardò dispiaciuta, e mi chiese:
-È ancora per Luke?-
-Decisamente!-
-Oh Soph! Io non so bene cosa sia successo, perché stavo parlando con Cal e quindi non ho visto la scena, ma quando gli sono passata a fianco per raggiungerti, mi è sembrato sinceramente dispiaciuto, e mi ha pregato di dirti che non l'aveva fatto apposta..-
-Si, certamente, si sta solo prendendo gioco di "quella nuova"!-
-Non so, mi sembrava giusto che tu lo sapessi!- rispose lei sulla difensiva, evidentemente risentita per il mio scatto d'ira.
-Lo so, hai fatto bene e non ce l'ho con te! Ma cambiamo argomento, non voglio parlare di questo. Come va con Calum?- le chiesi maliziosa. In effetti erano usciti parecchie volte in quei giorni ed ero assolutamente certa che a Lucy lui piacesse e anche parecchio.
Lei arrossì, e con rinnovato sorriso, iniziò a raccontarmi di lui, di quanto fosse fantastico e di come l'avesse invitata al ballo d'inverno che si sarebbe tenuto dopo pochi giorni.
-Ah... e ovviamente ci verrai anche tu! Ho sentito in giro che Sam, un mio amico molto molto carino- e qui mi strizzò l'occhio -vorrebbe invitarti!-
-No dai, sai che non sono affatto una ragazza da feste!-
-E dai, Sophie, vieni, ti divertirai! Fallo per me.-
Scoppiai a ridere di fronte alla sua faccia da cucciolo.
-Ci penso, e questo è tutto quello che posso concederti-.
-Mmh.. ti convincerò, vedrai.-
***
La mattinata passò senza grandi problemi, anche se la verifica andò male come avevo previsto in precedenza.
Non vidi più Luke fino alla fine delle lezioni, quando lo scorsi da lontano appoggiato al mio armadietto che mi aspettava. Io, che stavo andando proprio lì, decisi di fermarmi per evitarlo e di cambiare strada prima che mi notasse.
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Never doubt || Hemmings
Hayran KurguSophie si è appena trasferita: paese nuovo, scuola nuova, compagni nuovi. Una serie di sfortunate coincidenze la porterà a conoscere un ragazzo misterioso e affascinante, Luke, che la attrarrà e respingerà al contempo, e porterà a galla la sua trist...