Qualche ora dopo sono sdraiata sul mio letto, accoccolata al petto di Nathan come una bambina. Il suo profumo mi rilassa e l'averlo vicino a me mi fa sentire protetta, anche se obbiettivamente sono un po' più pericolosa io di lui. Stiamo guardando Thor:Ragnarok nella televisione sulla mia scrivania.
"Anche io vorrei andare su un altro pianeta" commento.
"Addirittura? E mi lasceresti qui tutto solo?" mi sorride sornione.
"Puoi venire con me" rispondo.
"Beh, sono moralmente obbligato, non puoi sopravvivere senza il mio..."
"Ti prego non dirlo" ridacchio.
"... Stavo per dire senso dell'umorismo, ma capisco il tuo attaccamento anche a Nathan Junior"
Mi passo una mano sulla faccia. Certe volte mi fa dubitare di essermi messa col Nathan giusto.
"Ma quando rimorchiavi una donna a serata funzionavano queste battutacce?"
"Ovvio. Sono irresistibile" dice lui, con finto atteggiamento altezzoso.
Gli mollo un buffetto sulla spalla e scoppia o a ridere entrambi. Vorrei che questi momenti non finissero mai, ma si sa che le cose brutte invadono i pensieri sempre nei momenti più belli.
"Sei sicuro di voler rimanere qui dopo quello che vi ho raccontato?" chiedo, con lo sguardo basso.
Lui fissa i suoi occhioni marroni nei miei.
"Non ho dubitato neanche per un secondo. So che è un periodo difficile Reel, ma hai salvato me e la mia famiglia quasi a costo della vita. Per me sei sotto una campana di vetro. Non esiste che io ti abbandoni"
Sorrido teneramente. Sono fortunata ad avere lui e gli altri con me. Lo abbraccio di nuovo e ci scambiamo un bacio appassionato, in cui una danza di lingue ci fa dimenticare del mondo intorno a noi.
Appoggio la testa alla sua spalla dopo aver terminato di baciarlo e mi godo il silenzio della mia stanza, interrotto solo dall'audio del film."Senti, che ne dici di cambiare un po' aria domani? Tanto per staccare un po'" mi propone Nathan ad un certo punto.
"In che senso?"
"Domani devo andare in sede per recuperare un paio di libri che sono arrivati. Vuoi venire con me? Stiamo un po' insieme e facciamo una passeggiata lontano dai problemi"
Ci rifletto un secondo. Forse per un giorno mi farà bene cambiare aria e staccare il cervello. E poi sono curiosa di vedere dove sta Nathan. Chissà che figata andare al college.
"Ci può stare" dico, sorridendo.
"Perfetto. Allora domani sarò la tua guida personale signorina Payn"
"La cosa mi aggrada molto signor Bennet"
Perdiamo totalmente interesse per il film, immergendoci in un turbinio di intimità ed emozioni volto a dimenticare il mondo al di fuori di quella stanza.
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A WHITE HAIR SECRET 2
Teen Fiction[COMPLETA] Seguito di "A White Hair Secret" ********** "Eddai, è stato uno sbaglio" sorride lui, in segno di scuse. "Vaffanculo, tu e la tua gomma di merda" "Quanta aggressività per una signorina.." "Mai mettersi tra una donna e i suoi capelli. R...