Baby Daddy | Lando Norris ✅

Diciassette

«Hai davvero chiamato quelli della Disney, completamente ubriaco, per convincerli a farti fare il terzo spiderman?» sto letteralmente piangendo dal ridere.
Tom annuisce e si morde il labbro prima di scoppiare a ridere anche lui.
«Ero in panico, volevo assolutamente fare il film ma la Sony si rifiutava di cedere alcuni diritti alla Disney, quindi ho preso in mano la situazione!» dice fermandosi davanti la porta di casa di Lewis.
«Io direi, più che prendere in mano la situazione, hai preso in mano una bottiglia e poi la situazione.» a questo punto nessuno riuscirà più a fermare le nostre risate.
La porta si spalanca pochi istanti dopo e appare Lando, con gli occhi gonfi di lacrime.
Mi paralizzo all'istante, intanto che la mia mente inizia già a vedere il peggio.
Nemmeno mi calcola, avvolge le braccia intorno al collo di Tom, e scoppia a piangere sulla sua spalla.
«Lando? Chi è?» Caterina e Charlotte appaiono poco dopo ed anche loro sono nelle stesse condizioni del padre di mia figlia e si attaccano a Tom, tornando a piangere.
«Cosa sta succedendo?» borbotto aggrottando le sopracciglia.
Quando anche Charles e Lewis arrivano alla porta e stanno tutti nelle stesse condizioni, capisco che è davvero successo qualcosa di grave.
«Dove è Max? Sta bene? E Daniel? Non si sono fatti male vero? Pierre?» alzo il tono della voce e Charles scuote la testa mordendosi il labbro inferiore.
Max corre alla porta e ringrazio il cielo che stia bene. Avvolgo le braccia intorno al suo bacino e lo stringo forte a me, intanto che singhiozza sulla mia spalla.
«Mich?» volto la testa verso Tom e lui mi mima con le labbra la parola "Peter"
Mi stacco di scatto da Max, sposto le due ragazze e Lando dall'attore e incrocio le braccia al petto, guardando tutti i presenti con sguardo omicida.
«Non state in questo stato perché avete visto Infinity War, vero?» ringhio e Lando si avvicina, piagnucolando.
Sembra Liv in questo momento.
«Signor Stark? Non.. non mi sento tanto bene.. Signor Stark? Non voglio morire, non voglio morire!» Lewis ripete la battuta di Tom ed io sento i brividi salirmi lungo la spina dorsale.
Anche a me quella scena fa sempre lo stesso effetto.
«Va', prima che ti chiedano di fargliela in live e potrei non farcela.» borbotto a Tom. Lui annuisce, mi lascia un bacio sulla guancia e corre verso la sua auto, ci sale e parte.
«Tutti dentro, adesso.» dico e fanno esattamente quello che gli ho ordinato di fare.

Il salone è completamente ricoperto di fazzoletti umidicci. Guardo la televisione, c'è la pagina aperta con End Game. Tutti si sono seduti sul divano e mi stanno fissando.
«State da schifo.» borbotto guardandoli uno ad uno.
Lewis tira su con il naso ed abbraccia il cuscino a forma di poketball.
«Se li avessi visti con te al cinema, starei meglio.» singhiozza ed io scuoto la testa.
«Potrai averli visti centinaia di volte, ma ogni volta che lo rivedi è sempre la stessa.» dico e lui sbuffa intanto che Caterina e Charlotte mi danno ragione.
«Come siete finiti a vedervi Infinity War?»
«Volevamo insultare Tom e quindi abbiamo guardato Homecoming, poi però siamo passati ad Infinity War, ed eccoci qui. Pronti a vedere il prossimo film e poi Far From Home.» spiega Charles.
«Esattamente, perché volevate insultare Tom?» inclino la testa di lato e Charles scrolla le spalle.
Sposto lo sguardo su Lando, mi sembra quello che potrebbe cantare più facilmente degli altri, almeno sua figlia fa così, e di certo non ha ripreso da me.
I miei occhi sono nei suoi, ed i suoi nei miei. Sta per cedere, lo percepisco io, come lo percepiscono tutti gli altri; ed è per questo motivo, che quando apre la bocca, Daniel gli infila una pallina da ping pong dentro di essa, per fargli mantenere il silenzio.
Lando ha cambiato tre volte colorito facciale, è passato dal suo, al bianco per lo shock, al rosso per immagino il soffocamento.
Roteo gli occhi al cielo, mi avvicino a lui e gli tolgo la pallina, lanciandola lontana dalle mani di Daniel che potrebbe tentare di uccidere un altro pilota.
«Sapete cosa? Non mi importa, mettete play, il primo che parla, muore.» mi siedo vicino a Lando, e pochi attimi dopo, il posto affianco al mio viene liberato da Daniel, e Max ha preso il suo posto.
Lewis dice alla televisione di mettere play, e la televisione gli da retta, il film comincia, intanto che le casse per il volume amplificato si mettono in funzione.