06/11/2022
Lando's pov
Oggi è il compleanno di Mich e io non le ho comprato assolutamente nulla, il che significa vederla trasformarsi in una belva.
Anche se, io la vedrò il sette, quindi tecnicamente non mi devo preoccupare.«Lan, hai cambiato espressione facciale per due volte, cosa succede?» George mi passa la lattina di birra sedendosi di fronte a me.
«Sto per sposarmi e non ho comprato il regalo di matrimonio a Mich.» borbotto facendo scoppiare a ridere il castano.
«Puoi sempre dire che sei tu il regalo, magari completamente nudo.» sbuffo roteando gli occhi.
«L'ho usato lo scorso anno.» George ride ancora più forte, riuscendo a svegliare Liv che dorme sopra ad Alex che dorme sopra il divano.
«Papà?» la bambina da una botta in testa ad Alex che spalanca gli occhi, in tutto ciò, George ha bisogno di una bombola di ossigeno per respirare per quanto gli stia mancando l'aria dal ridere.
«Amore, vieni qui.» Olive non se lo fa ripetere due volte.
«Cosa regaliamo alla mamma per il compleanno?» la bambina si guarda intorno per poi indicare il dildo che Daniel ha appeso nel soggiorno della casa che ho con Alex e George. Il dildo è fucsia, ha diversi micro glitter sopra e in un angolo c'è scritto il nome di 'Max'. Daniel lo usa come appendi abiti.
Ancora mi è sconosciuto il luogo da dove proviene, so solo che Mich tutte le volte che lo guarda ride e borbotta di quando è venuta a stare qui per un po' durante la sua settimana di esami due anni prima.
«Amico, scusa, ma vi state sposando. Non va bene come regalo di compleanno? E poi, perché teniamo noi Olive e lei può ubriacarsi con Charles e Pierre?» Alex si mette a sedere vicino a George che ha smesso finalmente di morire.
«Lewis ha deciso che entrambi avremo tre giorni di addio al celibato e nubilato. Non possiamo dirgli di no, perché da quando ha iniziato ad organizzare il matrimonio, ogni minima cosa lo fa uscire fuori di testa.» spiego, facendo annuire i miei amici, mentre Olive ha deciso di disegnare cose senza un vero senso su i miei pantaloni.
Dio, devo ricordarmi di tenere a portata di mano dei quaderni per queste situazioni.
«Tu sai che tre giorni di alcol per Mich significano solo che vi sposerete in ospedale con lei con le flebo magiche attaccate da tutte le parti?» annuisco alle parole di Alex.
«L'importante è che non ti metta le corna.» dice subito dopo George..*・。゚ ☾ .*・。゚
La porta di casa viene spalancata, creando un forte rumore.
La mia mano va subito alla mazza da baseball che tengo vicino al letto ma non la trovo.
Olive però ha in mano il mio telefono con la torcia attiva e la mazza e sta cercando di aprire la porta.
«Olive, cosa stai facendo?» borbotto alzandomi.
Da quando ha iniziato a riuscire a scendere e salire dai letti, è diventata la fine.
Prima si aggrappava alle coperte e pur di salire le trascinava a terra, adesso sale e scende come se niente fosse. Ha anche aumentato l'altezza. Mich dice che è tutto merito dei geni di Toto, ma puntualmente viene smontata da lui che le ricorda che in famiglia solo lui è alto e nessuno si spiega il motivo.
«Salvo la principessa papà.» dice guardandomi.
Mi mordo il labbro per non scoppiare a ridere.
Questa storia della principessa papà è iniziata quando avevo deciso di chiedere a Mich di sposarmi ma tutte le volte che volevo farlo, qualcosa o qualcuno rovinava il momento, così Mich ha deciso di anticiparmi.
Eravamo in macchina, io guidavo, lei era seduta dietro con Olive ed ha iniziato a raccontare una strana favola.
Alla fine è terminata così: "la morale di questa favola è che la principessa papà non ha saputo cogliere l'attimo e quindi noi adesso gli rubiamo la scena e gli chiediamo se vuole sposarci. Lancia l'anello a papà."
Inutile dire che sono rimasto scioccato e ho frenato all'improvviso, creando una fila di auto dietro di me.
Liv mi da una botta sulla gamba con la mazza e io mi riprendo completamente.
Apro la porta e prendo in braccio la bambina.
Nel corridoio incontro anche George con Alex, tutti e due muniti di mazze.
«Che succede?» sussurra George.
Alex indica il piano di sotto dove si sentono dei rumori.
«Che ne so? Sto qua con te, idiota.» borbotta Alex, facendo ridacchiare Olive.
«Lando Norris!» Qualcuno deve aver attivato il gioco del cantatu, perché sennò non mi spiego questo urlo.
«Si dice che una sposa bagnata è una sposa fortunata! Per tua fortuna, Charles mi ha svuotato in testa una bottiglia enorme di Champagne rosa e poi mi hanno fatto vedere un bel video caratterizzato da tutte tue foto e gif. Quindi capisci bene perché sono qui! Scendi e vieni a farmi gli auguri, lurido sporco babbano!» Alex fa cadere la mazza a terra. George ha preso Olive dalle mie braccia.
«Quella fottuta ragazza ci ha distrutto la porta di casa solo perché tu a mezzanotte non l'hai chiamata!» urla Alex.
Mi guardo intorno nella speranza che George venga dalla mia parte, ma quando si dirige verso l'anglo-tailandese, sbuffo, incrociando le braccia al petto.
«Norris muovi il culo, la stai per far piangere!» L'urlo di Lewis al microfono mi fa scattare verso le scale, le quali le scendo velocemente fino ad arrivare in salone.
Mich è seduta al centro del tavolo, ha attaccato in fronte il dildo di Daniel che si sta reggendo grazie a quintali di scotch da imballaggio. Charles è senza maglia che ha deciso di utilizzare come bandana. A Pierre manca una scarpa e Lewis è vestito da principessa.
«Ricordami perché non hai amiche femmine.» dico quando arrivo davanti a Mich. Lei ride e muove la testa per farmi notare il didlo.
«Quanto hai bevuto?» borbotto e lei socchiude gli occhi.
«Non lo so, ma non dirlo a Lando.» sussurra lei vicino al mio viso.
Le tolgo con tutta la delicatezza che non ho mai avuto lo scotch dai capelli per poi lanciare il dildo nella direzione di Charles che continua a ridere.
Non appena Mich viene liberata da tutto quello scotch, si mette in testa un cerchietto che ha il velo bianco. Questo suo gesto mi ha fatto momentaneamente perdere il fiato.
«Ancora non mi dici 'tanti auguri'» sussurra scendendo dal tavolo, aggrappandosi al mio braccio per non cadere.
«Tanti auguri principessa.» mormoro ma lei ormai ha deciso di andare via.
«È una tattica, seguila che te la ritrovi nuda!» Lewis tira fuori una bacchetta e me la punta contro. Aggrotto le sopracciglia, facendo però quello che mi viene detto.
Seguo Mich che sta andando al piano di sopra. La raggiungo quando sta salutando Olive e le sta riempiendo il viso di baci mentre con una mano, conficca un dito nel fianco di George che sta cercando di non ammazzarsi e con lui, di non ammazzare la mia bambina.
Devo fargli seguire un corso su come smetterla di soffrire il solletico sui fianchi. Da quando Mich lo ha scoperto fa di tutto per farlo ridere.
Prendo la castana per il polso, bloccando quindi il dito dal torturare George, che sospira di Sollievo e scappa nella sua stanza con la bambina. Di Alex non ce ne è più traccia, probabilmente sarà tornato a dormire.
Mich si libera dalla mia presa e scappa nella mia camera. Questa è una cosa positiva: quando scappa dalle persone le è quasi finito il momento follie, adesso basta che si siede da una parte e tornerà normale. Almeno lo spero. Non si è mai ubriacata così tanto da quando ci siamo messi insieme. Abbiamo sempre fatto a turni, in modo tale da 'divertirci' entrambi, ma nessuno dei due ha mai preso una sbronza colossale..*・。゚ ☾ .*・。゚
«Ci stai mettendo una vita a spogliarti.» aggrotto le sopracciglia spostando lo sguardo su Michelle. Sta dormendo beatamente al mio fianco, è coperta da un leggero lenzuolo e sotto è completamente nuda.
«Mich.» poggio una mano sulla sua spalla e la scuoto delicatamente.
Michelle arriccia il naso e poi apre un occhio.
«Dimmi che è importante, stavo per iniziare una cosa a tre con bimbo ragno e Loki.» borbotta avvolgendo le sue braccia intorno al mio braccio, poggiando poi la testa sul mio petto.
«Sorvolo sulla cosa a tre con Tom. Volevo dirti che non ti ho fatto il regalo di compleanno e mi dispiace.» la castana mordicchia il mio braccio per poi alzare la testa e puntare i suoi occhi nocciola ai miei.
«Sei nudo e sei nel mio stesso letto, penso che posso accettarlo come regalo.» borbotta facendomi accennare un piccolo sorriso.
«È la tua idea per il mio compleanno?» Michelle sorride ampiamente.
«No, lo è però, il completino rosso fuoco di puro pizzo che mi ha regalato Pierre questa sera.» mormora sdraiandosi su di me.
«Rosso fuoco?» annuisce alle mie parole e si morde il labbro inferiore.
«Devi farmi un regalo, perché non inizi a-» il cigolio della porta la fa bloccare dal continuare la frase.
«Mamma.» Olive ha in mano una scatola foderata dai vestiti di George.
«Piccola? Cosa ci fai qui?» borbotta scendendo da sopra di me per recuperare al volo la mia maglia del pigiama da terra.
«Tanti auguri.» Liv lancia sul letto la scatola per poi salire anche lei.
Michelle si infila la maglia per poi passarmi i miei boxer.
«Tesoro non potevi aspettare domani mattina per darmelo?» Liv scuote la testa alle parole della madre.
«Zio dice che devo dartelo subito.» Se il regalo ha i vestiti di George significa che lo zio di cui si riferisce deve essere lui.
Michelle prende il regalo, toglie i vestiti di Geoege, i quali piega perfettamente mettendoli al suo fianco e finalmente apre la scatola, lanciando il coperchio dall'altra parte della stanza.
«Ma che roba è?» borbotta osservando delle bottigliette contenenti diversi tipi di colori.
Liv accende una torcia che ha in mano e i colori iniziano a brillare.
Michelle spalanca gli occhi.
Desidera questi colori da quando ha visto l'episodio di teen wolf dove c'è la festa, quando ancora Allison era viva e c'era anche Isaac, sua Crush da una vita. Mi ha persino pregato di invitare Daniel Sharman ai miei box per poterlo conoscere.
«Sai questo cosa significa?» Mich sta parlando con Olive che annuisce.
«Va a svegliare tutti quanti, di loro di vestirsi di bianco, perché stiamo per dare un mega parti.» Olive non se lo fa ripetere due volte. Scende dal letto ed inizia ad urlare a squarcia gola i nomi di tutti i presenti della casa.
«Hai lo stesso sorriso che avevi quando mi hai convinto a fare sesso nel mini bagno dei miei box con tutti i meccanici fuori a fare il loro lavoro.» mormoro facendole accentuare il sorriso.
«Non metterti la maglia, diventerai la mia tela.» Scende dal letto e corre al mio armadio per poi infilarsi un crop top bianco, il suo velo da sposa munito di cerchietto ed infine delle culotte anche esse bianche.
«Non sei troppo scoperta? Magari potresti metterti dei pantaloncini..» Mich si volta a guardarmi, scrolla le spalle, si avvicina nuovamente al letto, prende un colore che non riconosco, se lo spalma sulle labbra stile rossetto ed inizia a riempirmi di baci. Passa dalla guancia al collo, dal collo al petto e si ferma per guardarmi.
Tutto questo, è stato accompagnato dalle sue carezze. Quella ragazza sa esattamente dove e come toccarmi per farmi eccitare e c'è appena riuscita.
«Sai, stavo pensando di farti un pompino, ma è il mio compleanno e non il tuo, quindi aspetterai una settimana.» spalanco gli occhi alle sue parole mentre lei corre al piano di sotto.
«Amico, mi dispiace. Vedi il lato positivo, se si ubriaca un'altra volta non aspetterai una settimana.» Alex è appoggiato allo stipite della porta ed ha le braccia conserte con tanto di sorriso divertito stampato in faccia.
«Io la uccido.» borbotto facendolo scoppiare a ridere.Angolo Autrice:
Piccolissima nota per dire Tanti auguri a me e anche a Michelle e a tre quarti delle mie protagoniste delle mie storie.
Vi scrivo anche per informarvi che Baby Daddy 2 uscirà il 15 di Dicembre, su Instagram pubblicherò più tardi il countdown quindi per non dimenticarlo, attivatelo. Mi trovate con il mio stesso nick di qui: acciogi0ie
Detto questo, per la parte due di questo capitolo, dove ci sarà la parte 😏😏, lo troverete nella mia biblioteca nella sezione 'OS F1'. Uscirà settimana prossima insieme allo speciale #002 Happy Birthday Lando&Liv ❤️
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Baby Daddy | Lando Norris ✅
FanficLando, a soli vent'anni, con una carriera appena iniziata nella Formula Uno, scopre di essere padre dopo che il suo migliore amico attira l'attenzione di tutto il paddock. Da quel momento in poi la sua vita cambia completamente. 🥈charlesleclerc 28...