Due giorni dopo mi fecero uscire dall'ospedale, finalmente tornai a casa e tutti ma dico tutti mi fecero tornare a letto, contro la mia volontà. Rimasi un'altra settimana a letto a casa e Aiden,Caleb mi vennero a trovare spesso. Ma un giorno entrò il signor Shiller?! "Allora come stai Giulia cara?"chiese gentilmente "Sto bene grazie"risposi "Sono felice ho una notizia che non so se ti piacerà tanto.... dovrai cambiare scuola"aggiunse poco dopo "COSA?!"urlai "Hai capito bene, e la tua prossima scuola sarà la Raimon, questa scuola è lontana da qua quindi ho deciso di prendervi una casa li vicino"disse sorridendo "Scusi ma io e?"dissi un po' confusa "A scusa non te l'ho detto, non andrai di certo da sola con te verrà mio figlio Kira così almeno ti controllerà lui"mi rispose sempre con un sorriso "Quindi da quello che ho capito io e Kira oltre a cambiare scuola andremo a vivere insieme!?"dissi urlando dalla gioia "Si perché non ti va bene?"disse un po' preoccupato "No anzi sono stra felice, ma almeno posso sapere per quale motivo cambierò scuola e club si calcio?"dissi fissandolo "Beh vedi ti racconteranno tutto loro domani, ora vai a prepararti che tra poco devi andare"disse "MA COME ORA?!, NO NON HO ANCORA FATTO LA VALIGIA E-"prima che finissi di parlare fui interrotta da una risata "Tesoro guarda che ho preparato tutto io e le nostre cose sono già nella casa, manchiamo solo noi"disse Kira appoggiato sulla porta "AAAAA sono troppo felice"dissi saltando letteralmente addosso a Kira per abbracciarlo. Dopo aver salutato tutti salimmo in auto e partimmo verso la nostra nuova casa e scuola.Dopo un'ora finalmente arrivammo davanti a una piccola villetta, ma prima che potessi suonare spuntò una signora che ci fecce entrare, appena entrati fummo travolti da dei ragazzi della nostra età che ci fecero mille domande. "Scusate qualcuno mi può dire dove cavolo mi trovo?" dissi urlando un po' per farmi sentire "Be non te l'ha detto mio padre che avremmo vissuto con la nostra futura squadra di calcio?"disse Kira ridendo un po' alla mia espressione schioccata "Cos...no non me l'ha detto, e vabbe mi dite dove si trova la cucina visto che ho fame mi vado a prepararmi qualcosa"dissi aspettando una risposta "Ma non ti scomodare cara vado io a preparare qualcosa"disse l'anziana signora "Emmm ok(?)" dissi sedendomi sul divano. "Allora presentatevi uno ad uno con calma"aggiunsi poco dopo. "Piacere io sono Sonny Wright"disse un ragazzo con i capelli neri con cinque punte e gli occhi verde scuro. Poi fu il turno di Basile Hardy e così via alla fine toccò a me e ha Kira "Piacere a tutti io sono Giulia Greenway mentre lui è il mio fidanzato Kira Hiroto"dissi con un sorriso. Poco dopo arrivò Elisabetta con un vassoio pieni di dolci, a quella visione i mei occhi e quelli di Sonny brillarono e iniziammo a mangiarne uno dopo l'altro "Tesoro non ti sembra di esagerare dopo tutto sei appena uscita dall'ospedale"disse Kira preoccupato "Sta tranquillo, mi sembra di essere in paradiso voi mi preparavate solo minestre e risotti quindi me lo merito di mangiare dei dolci"dissi mettendo un adorabile broncio "Ok ma non mangiarne troppi se no in ospedale ci ritorni"disse con un sorriso Kira "Scusate perché avete parlato di ospedale?"chiese Sonny innocentemente, un po' mi rattristai e subito se ne accorsero "O scusa non volevo farti rattristare"disse Sonny dolcemente "Fa niente è giusto che voi sappiate il motivo dopotutto se non sbaglio dovrò fare parte di questa squadra a meno che qualcuno non mi ha mentito di nuovo"dissi guardando Kira con sguardo omicida "Be in verità saprai tutto domani"disse Basille "E che palle, perché dovete tenere tutti sti segreti"dissi prendendo un altro dolce e mangiandolo. Dopo quella 'chiacchierata' andammo tutti a letto.
ANGOLO AUTRICE
Ecco a voi un altro capitolo e niente al prottimo
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I PINGUINI
FanfictionIn questa storia sono la sorella di due personaggi da me amati, per scoprire chi siano non vi basta che leggere. ~~~~~~~~~~~dal testo~~~~~~~~~~ "Un giorno una persona mi disse che gli occhi sono lo specchio dell'anima,ed è solo grazie a quelli se l...