"Ce Ne Pentiremo Domani"

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Il resto della settimana passò senza che succedesse nulla di interessante. Ink e Error si ritrovavano a scriversi fino a notte tardi, e andavano a dormire solo quando uno di loro faceva notare che l'altro stava iniziando a scrivere male. Nightmare e Reaper avevano fatto qualche domanda su Ink, ma non avevano insistito troppo. Ovviamente, erano curiosi, ma avevano la sensazione che stressare Error non gli avrebbe dato nessun risultato. Invece, Cross aveva avuto meno pietà, attaccando Ink con domande ogni volta che ne aveva la possibilità. Dream era meglio, ma stava iniziando a interessarsi anche lui.

"Dai, almeno dimmi il suo segno zodiacale!" Ridacchiò Cross, lanciando un pezzo di carta sulla testa di Ink.

"Non so il suo segno. O il suo compleanno. Non siamo nemmeno ancora usciti insieme, Cross!" Ink provò a nascondere la sua agitazione dall'amico. Non gli piaceva arrabbiarsi con i suoi amici, quindi provava fermarsi dal farlo.

In quel momento, Ashley entrò, tenendo un pezzo di carta tra le mani. "Uh...Avevate detto che dovevamo tutorare questa settimana, no?"

Ink sembrò pensarci. "Uhm...Già. Non so cosa è successo."

"Beh, io si," borbottò Ashley, "Inizia oggi. Di venerdì. Per tutta la prossima settimana. E quella dopo. E probabilmente quella dopo ancora."

"Non puoi tipo, dire a Satana di impedire che succeda? Oh, ancora meglio! Sacrifichiamoli a-" Urlò Cross, alzando un braccio al cielo.

"...No?" Disse Ink.

Ovviamente, nessuno di loro era pronto a tutorare. Se n'erano tutti dimenticati, e la data era stata cambiata, quindi tutti e quattro stavano impazzendo. Ma nessuno più di Ink, che era già stressato per il suo appuntamento il giorno seguente, e anche se Cross era suo amico, stava davvero iniziando a dargli sui nervi. Ink era conosciuto per essere il tutor migliore, ma questa volta stava impanicando. Quindi quando i tirocinanti entrarono dalla porta venti minuti prima che il negozio aprisse, un'onda di terrore lo colpì.

"Hey! Dovete essere i nuovi tatuatori!" Disse Ink, sorridendo forzatamente e avvicinandosi alla porta. Il gruppo sembrava stranamente grande, facendo già urlare internamente Ink. Guardarono tutti lo studio, poi ai quattro artisti.

"Okay, beh...è il momento di formare i gruppi!" Ink fece un passo verso di loro, contandoli velocemente. C'erano sedici studenti. Sei ragazze e dieci ragazzi.

"D'accordo, quattro per ogni artista,' Disse Ink, "mettetevi in fila!"

Gli studenti lo fecero, formando velocemente una fila. Ashley si avvicinò immediatamente e afferrò una ragazza dal braccio. La ragazza aveva una pelle molto pallida, quasi innaturale. Il suo trucco era drammatico quasi quanto quello di Ashley, e indossava una maglietta che diceva "Mudvayne", e una collana con scritto "Marilyn Manson". Due marche che a Ink non piacevano troppo.

"Io prendo questa ragazza, ha buon gusto." Ashley sorrise.

"...Okay! Quindi..." Ink divise il resto in gruppi. Il suo era composto da due ragazze e due ragazzi.

"Allora, io mi chiamo Ink, voi?" Chiese Ink al suo gruppo, mentre gli altri seguivano i loro tutor agli altri angoli della stanza.

Dopo aver fatto un giro di nomi, Ink spiegò brevemente che avrebbero per un pò di tempo aiutato e il resto osservato, e tutte le cose che diceva di solito agli studenti.

"Sai," disse improvvisamente una ragazza del gruppo di Ink, proprio mentre stavano per aprire lo studio, "Non ho mai usato una macchina per i tatuaggi in vita mia!"

Questo non fece sentire meglio Ink.

"È normale, sei qui per imparare!" Disse, facendo un sorriso rassicurante alla ragazza e mostrandole una macchina prima di spiegare al resto del gruppo. Comunque, non sembrava ci fosse bisogno di spiegazioni, gli altri tre sembravano averle già usate prima.

Creazione inizia per I, Distruzione inizia per EDove le storie prendono vita. Scoprilo ora