La mattina seguente quando aprii gli occhi mi resi conto di non essere nel mio letto. Poi ricordai gli avvenimenti della sera prima . Ethan era dall'altra parte del letto con la faccia schiacciata sul cuscino. Sorrisi e afferrai il mio telefono scattandogli una foto, sapeva troppe cose di me, dovevo avere qualcosa per minacciarlo. Poco dopo si svegliò anche lui dicendo che doveva andare in bagno. Ne approfittai per vestirmi , dato che mi aveva prestato i suoi vestiti. Quando uscì ero seduta sul letto con il telefono in mano. Erano le 11:30 e stavo leggendo un messaggio da parte di Cloe.
Tesoro , Colton ci ha detto che dormivi da una tua amica . Ti volevo avvisare che dei nostri amici vengono a pranzo , la famiglia miller. Non tardare , un bacio.
Oh no. Era uno scherzo? Speravo di non dover vedere Trenton prima di lunedì, a scuola . Così avrei avuto il tempo di pensare a una buona scusa sul perché l'avevo baciato, anche se era stato lui a baciarmi, ma io non avevo opposto resistenza.
<<Devo andare, a pranzo viene la famiglia di Trenton e io non sono pronta a vederlo. Così mentre mi faccio una doccia , penso a cosa indossare e cosa dirgli>> dissi mettendomi le scarpe e saltellando su un piede verso la porta. Non lasciai parlare Ethan che già stavo scendendo le scale.
<<In bocca al lupo>> mi urlò prima che chiudessi la porta. Casa di Ethan non era molto lontana da casa mia, solo due isolati più avanti. Con velocità camminai verso casa, usai le chiavi per entrare , feci un saluto generale e salii in camera. Perlustrai i miei vestiti nella cabina armadio, non sapevo mai cosa mettere. Afferrai un pantalone stretto dal colore nero, un top rosa cipria , come scarpe decisi di prendere le mie Vance . Tanto saremmo stati sempre in casa , no?
<<Josie! Abbiamo deciso di andare a pranzo fuori invece di rimanere a casa>> Cloe era appena entrata in camera mia . Stavo tenendo ancora in mano i vestiti che avevo scelto.<<Mi piace come ti vesti, potresti aggiungere dei tacchi invece delle scarpe basse>> la guardai diffidente. Non volevo rinunciare alle scarpe basse ma neanche dirgli di no. Maledetta io che rinunciavo alla mia comodità pur di rendere felici le persone. A mal in cuore posai le scarpe a terra e presi dall'armadio delle scarpe tacco dieci rosa cipria opaco con il davanti chiuso.
<<Bene ti lascio finire di prepararti>> sorrise e uscì fuori. Legai i miei lunghi capelli in una crocchia disordinata e mi infilai sotto la doccia , lavando solo il corpo. Una volta fuori dalla doccia mi truccai. Crema , correttore, ombretto rosa , fard e tinta per le labbra Nude, usavo solo quel tipo di colore per le mie labbra. Mi vestii , decisi infine di intrecciare i capelli alla cute per poi lasciarli in una coda alta. Indossai le scarpe e un cardigan bianco morbido. Aprii la porta di camera mia trovando Colton con la mano alzata.
<<Sono pronta>> risi vedendo il pugno sospeso a metà aria. Lui annuì e scendemmo giù, prima di salire tutti in auto Colton mi afferrò per un braccio.
<<Mi spieghi cosa è successo ieri sera?>> Me n'ero dimenticata, dannazione.
<<Posso dirtelo quando avrò risolto la situazione?>> chiesi speranzosa. Volevo prima risolvere la situazione con Trenton. E poi non volevo che succedesse qualcosa tra di loro, erano migliori amici, e di sicuro non sarei stata io il motivo per mettere fine alla loro amicizia.
<<Okay, spero che tu non sia nei guai>> sospirò rassegnato del fatto che dovesse mettere da parte la sua curiosità. Apprezzai il suo interesse , così come la sua accoglienza quando sono arrivata. Non tutti avrebbero reagito come lui , pensavo che mi avrebbe tenuta a distanza, la nostra situazione famigliare non è delle migliori . Pensavo che mi odiasse ma Colton mi stava dimostrando tutto il contrario.
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Can't live without you
RomanceJosette Blossom, anche nota come Josie. Lunghi capelli castani, occhi da gatta e tanta , tantissima dolcezza. Dopo la morte della madre Josie è costretta ad andare a vivere con il padre e la sua famiglia. Un padre che conosceva solo da sei mesi. Dal...