Can't live without you

Prologo

Per tutta la vita eravamo state sempre io e la mamma. Noi due contro il mondo intero. Avevo sempre pensato che tutto ciò sarebbe cambiato quando sarei cresciuta . Avrei frequentato un college lontano , magari. Oppure lei avrebbe trovato un uomo...
Ma non avevo mai pensato che si potesse ammalare. I supereroi non perdono mai , mi ripetevo. Ma la mia eroina stava crollando . E la causa di tutto questo si chiama Tumore.
Per sei mesi l'abbiamo combattuto , e per sei mesi sono rimasta al suo fianco. Tra le visite dal dottore , la chemio , le medicine ...
Ma lei non perdeva mai il sorriso.  Ventiquattro ore su ventiquattro le passavo a soffrire per lei. Metà di quelle ore  mi facevo forza e le sorridevo , l'altra metà la passavo a piangere durante le notti. Sei mesi dopo morì , il tumore era troppo avanzato. Spesso capitava che aveva delle crisi, il tumore aveva colpito il cervello . In quei mesi ritrovai mio padre , mia madre mi aiutò a creare un legame con lui. Quando mi concepirono ebbero una storia da una notte con mia madre , ma lui aveva già una famiglia . Nonostante avesse scelto loro , per anni aveva mandato soldi per il mio mantenimento. Cosa che scoprii in quei sei mesi. Quando mia madre morì mi appoggiai qualche settimana da un mio amico . James , aveva 20 anni , anche se molto più grande di me . Avevamo un bel rapporto e ci conoscevamo da piccolini. Lui mi aiutò a fare i bagagli per trasferirmi da mio padre . Non mi dispiaceva lasciare la mia casa Natale . Avevo bisogno di cambiare aria , una nuova svolta mi avrebbe fatto bene . Ma nonostante ciò avevo paura, moltissima a dire la verità . Avrei conosciuto il mio   fratellastro , la mia matrigna, mio padre. Avrei fatto nuove amicizie , anche se non ero pronta del tutto. Miami mi aspettava e seduta sul sedile dell'aereo non potei che stringere la piccola collanina che mia madre mi aveva lasciato. Era una catenina argentata e il ciondolo era a forma di Fenice, il segno della rinascita. Mia madre era sempre stata brava a fare i regali.  Guardai dal finestrino , mentre sorvolavamo l'Italia. Mi aspettavano parecchie ore di volo , accompagnate dalle mie canzoni preferite .