Football And Love...

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Misi la roba che mi serviva nel borsone e mi diressi verso porta, però... venni fermata
Vale: ehy dove hai intenzione di andare?  *chiese tenendomi per il polso
Io: vado ad iscrivermi alla squadra di calcio della scuola, non bloccarmi pk è un mio sogno e io gli ostacoli gli scavalco *dissi per poi guardarlo negli occhi*
Vale: ehm.. ok vai *disse sbuffando*
Io: grazie bro *dissi baciandolo sulla guancia*

Lui decise di accompagnarmi e allora andammo. Arrivati li io andai a mettere il borsone nello spogliatoio. Le femmine stavano a fare le selezioni per le cherleder e i maschi si scaldavano. Vidi Stefano e c'era anche Bryan. Io salutai il mister per poi andare a scaldarmi.
X: ehy bella che ci fai tu qui? *disse uno stronzo*
Io: sono venuta a farti vedere di che pasta sono fatta!
X: ma se sei nana *disse ridendo*
Io: almeno ho piu cervello!

Non aveva tutti i torti sono bassissima. Sono alta 1,55.
Subito dopo ci chiamò il mister.
Non vi immaginate chi c'era accanto a lui.. nn può essere.. c'era Tancredi
Mister: allora ragazzi lui è Tancredi Galli il vice allenatore che va rispettato come il mister.
Io e Tancredi ci guardavamo perplessi.
Mister: allora adesso faccio le coppie per fare gli esercizi mentre io passerò a osservarvi. Allora ... *fece tutte le coppie* e infine Esposito e Tancredi, dato che siamo dispari.

Che PALLE
Ogni coppia prese una parte di campo. 
Ci mettemmo a fare gli addominali. Tancredi mi teneva i piedi. Quando mi toccava sentivo i brividi.
Tanc: ehm.. nn sapevo che ti piacesse il calcio
Io: io ho fatto 7 anni di calcio, lo amo...ci sono ancora tante cose che non sai di me .
Lui sorrise. Dopo c'era un esercizio di resistenza+forza. Bisognava salire sulla groppa del compagno che doveva correre con il compagno in groppa.
Mister: allora Emma dato che sei una ragazza in questo esercizio lavorerà solo Tancredi quindi tu devi solo salirgli in groppa.

Che CAZZO HA DETTO?!
Guardai Tancredi.. lui mi guardava sorridendo.
Tanc: dai sali *disse abbassandosi*
Io feci come disse. Avvolsi le mani intorno al suo collo e lui mi teneva per le coscia. Quasi quasi mi toccava il culo dato che sono piccolina.
Lui partii velocissimo. Era un fulmine. Io avevo paura di cadere.
Io: Tanc rallenta
Lui si mise a ridere e fece il contrario.. accellero.
Io: Tanc ti prego *dissi ridendo*
Mi aggrappai di più a lui. Era l'unico momento in cui ridevano insieme. Non era poi così male. Quel momento finì quando... 

Ti amavo, ti amo e ti amerò per sempre // Tancredi GalliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora