Il nero sul bianco.

Fest.7

-'quando tornerai?
Un giorno o forse mai'.

Mi svegliai e Jake stava accendendo un fuoco. Dopo aver mangiato, il viaggio riprese. Cominciammo a camminare per ore. Ad un tratto un rumore di passi , ci fa bloccare.
Jake:shh.

Qualcuno mi colpisce alla testa e lo stesso fa con Jake.

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Mi svegliai. Ero in una cella, come quella dei scastelli e Jake, stava ancora dormendo. Dove eravamo?

Qualcuno aprì. Io mi misi vicino a Jake che non poteva proteggermi. Entrò un nano. Era brutto. Provai a controllarlo, ma niente. Scoppiò a ridere.
X:piccola, quì i tuoi poteri non funzionano. In tutto il castello.

Oddio...cosa potevo fare? Cosa volevano? Avevo paura.
X:io sono Fest. Si avvicinò e mi accarezzò la guancia. Io mi allontanai e mi diede uno schiaffone.

Fest:stupida.
Jake: non la toccare. Si era svegliato e lo spinse via.
Fest: godetevi questo momento insieme, perchè sarà l'ultimo. A breve ci sarà il rito.

Se ne andò. Jake si avvicinò a me.
Jake:stai bene?

Annuì

Mi abbracciò e dopo aver riflettuto, ricambiai. Eravamo ancora una volta vicinissimi. Questa volta però, spezzò la distanza e mi baciò. Lo assecondai. Fu un bacio dolce.
Jake:tranquilla! Ci sono io. Non succederà nulla.