Il nero sul bianco.

Distruzione. 49

-'non puoi dimenticare chi ti ha dato molto da ricordare'

Jess's pov

Aprii gli occhi di scatto. Mi sentivo meglio, più potente. Risi e mi alzai. Vidi qualcuno fermarsi dietro di me.
X:Jess... allungò la mano. Jake. Risi maleficamente. Lo buttai dietro con un'onda d'acqua pesante, facendogli battere la testa a terra e perdere i sensi. Ora il mio nominativo di cattiva non sarebbe stato vano. Cominciai a riprendere il cammino e Feci diventare i miei capelli marrone scuro. Ogni villaggio al quale andavo incontro era stato da me, devastato e raso al suolo, completamente. Era divertente. Caddi a terra. Buio

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Al mio risveglio non ricordavo niente se non chi ero, che ero cattiva e del viaggio. Non provavo niente, forse solo divertimento nella sofferenza altrui. Era quello che volevo? Credo di si e non volevo più ricordare. Arrivai finalmente avanti al drago farfalla Serk.
Serk:tu! Non hai visto cosa è successo al tuo ragazzo? !

Risi sonoramente.
Serk:stupida ragazzina me la pagherai.

Mi si scagliò contro, ma io con un semplice gesto di mano, feci apparire una lama d'aria che lo tagliò in due.
Io:stupido sarai tu risi ancora di più e superai quel corpo di drago inerte. Nessuno poteva battermi. Mentre camminavo mi venne scagliata una freccia che con la mano rimandai indietro.

Era un vecchio, ormai a terra, ma ancora vivo.
Io : cosa hai cercato di fare! Stolto!
X:uccidere una strega come voi. Gli infilai il mio coltellino nel petto e così uccidendolo.
Io : nessuno può uccidermi. Dissi facendo scendere, non so perché, una lacrima a rigare il mio viso. Ormai erano passati giorni dal mio cambiamento e nessuno era venuto da me...ciò significa che nessuno mi voleva. Ero sola.