Devo proseguire da sola.19

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-'non sono una principessa e non chiedo di esserlo. Il lieto fine non fa per me. '
Cit.me

Ormai anche le lacrime si erano fermate...

L'unica cosa alla quale pensavo era una persona: Jake.

3.

2.

1.

0. Strinsi gli occhi.

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Ero in una stanza completamente nera. E così ero morta...quello era l'inferno? O altro? Avevo paura. Mentre mi alzavo dal letto, qualcuno entrò. Era Jake? Avevo le allucinazioni!

Jake's pov.
Io:fatemela liberare! Vi prego! Ho bisogno di lei!! Urlavo ma niente. Il treno era troppo vicino. Vidi la barriera dissilversi e in 5 secondi fui da lei. La presi in braccio e alzando la mano, fermai il treno. Era svenuta e la portai in una stanza.

Jess's pov
Io: sto impazzendo, bene! Ora vedo Jake!fece una risatina.
Jake: Jess! Mi abbracciò forte e ricambiai.
Jake:non hai allucinazioni. Sei viva!
Io:come?
Jake:shh non importa. Preparati che ce ne andiamo.
Io:ok... mi diede un bacio sulla guancia e uscì. Entrò una donna. Quella vecchia strega. Cosa voleva?!
X:sai una cosa? Scossi la testa.
X:il punto è che sei riuscita a salvarti perché provi dei sentimenti per dei ragazzi e la discendente della luna non potrebbe. Eppure tu sei potente. Qualcosa nella profezia non va. Piccola prosegui il tuo viaggio. Uscì senza neanche darmi tempo di rispondere. Mi preparai e tinsi i capelli di biondo normale. Il mio colore originale. Uscii dalla stanza e c'era Jake.
Jake : oh wow, hai imparato a usare i poteri del cambiamento. Annuì.
Jake:bhè così sei stupenda, ma lo sei sempre.
Io:tu non cambi mai?
Jake:nhaa.
Io:Jake...
Jake : dimmi Jess.
Io:non puoi venire. Devo proseguire da sola. Rimase paralizzato.

Il nero sul bianco.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora