Il nero sul bianco.

Assorbimento.9

-'era lo psicologo di tutti e il paziente di nessuno'

Mi risvegliai sotto un albero e avanti a me c'era Jake.
Io:cosa è successo?
Jake:sei svenuta, mentre scappavamo e ti ho portata quì.
Io:ah si ricordo.
Jake:sai sei bellissima così. Anche il vestito ti sta perfettamente.

Arrosii
Io : grazie, fortunatamente il rosso si toglierà, ma del viola credo non vi sarà più traccia.

Fece una risatina. Poi tornò serio, troppo.
Jake:ieri che ti è successo? Perché non ti sei fermata?
Io: perché non lo so.
Jake: Jess dimmelo! Urlò
Io: Jake perché mi piaceva. Mi piaceva farli soffrire...sono un mostro! Urlai anche io. Lui si avvicinò e mi abbracciò.
Jake:no piccola, non sei un mostro. Affronteremo la cosa insieme.

Cominciai a tremare e piangere.
Io:mi aiuterai?
Jake: io ci sarò sempre.
Io: anche Chris lo disse. A quel nome mi lasciò.
Jake:io non sono lui. Sono sicero fidati. Disse sorridendo e mostrando due splendide fossette.
Io: non sai niente di lui vero?
Jake:no...
Io: tu perché mi aiuti? Tu sei Jake!
Jake: piccola tu sei speciale. Io...

Si interruppe.
Io:tu?

Non rispose.
Jake:dobbiamo andare. Preparati. Mi porse del pane che presi e cominciai a mangiare. Una volta finito mi alzai.
Jake: io ho la felpa, prendi il mio cappotto e il cappello.
Io: Jake io...
Jake: prendili e basta. Sorrise e ricambiai. Io:grazie. Mi infilai il sua cappotto di pelle nera e il cappello di lana grigio. Lì faceva freddo. Cominciammo a camminare. Lui mi tese la mano e io glela presi.

Caminammo molto, ma poi si fece buio e ci fermammo a dormire.

'Jessica Alexandra White. Devi portare a termine la missione. Spero tu abbia capito dell'assorbimento. Lungo il tragitto, scoprirai poteri che non crederesti mai di avere. Ora però ti stai facendo sopraffare dal male. Se accadrà fallirai e ucciderai tutti.'

Mi svegliai di scatto e cominciai a tremare.