Il nero sul bianco.

Qualcosa non và.13

-' sono gocce di memoria, queste lacrime nuove. Siamo anime in una storia, incancellabile. '
-Giorgia. 'Gocce di memoria'

Jess' s pov.

Il mio sogno di stare con Chris si stava realizzando ed ero felicissima. Ogni mattina, pomeriggio, sera e altro, ero con lui. Da quando era tornato, mi sentivo più viva, ma non so perché, anche morta dentro. Ad ogni suo bacio, sentivo amore, ma dentro il mio cuore non era così. Era come se la mia mente volesse Chris e il cuore no. Ma no dai! Io amo Chris e sarà sempre così.

I ragazzi dormivano, ma io non ci riuscivo, avevo troppi pensieri per la mente. Mi alzai e cominciai a camminare fino ad un albero immenso e bellissimo. Era notte tarda e io mi arrampicai sul grosso albero. Ero agile e riuscii a salire fino in cima. Era bellissimo. Tutt'intorno c'erano montagne e alberi. La cosa più bella era il sole che sorgeva da dietro la grande vetta avanti a me. Sentii qualcuno salire. Si mise sul ramo accanto a me. Era Jake.
Jake:hey piccola. Aveva sul volto un'aria serena e seria.
Io: hey Jake.
Jake:bellissimo...
Io: eh già.

Mi guardò negli occhi e mi prese la mano, facendo incrociare le nostre dita. Poi si voltò e continuammo a guardare quello spettacolo. Al suo contatto, molti brividi mi percorsero. Con lui stavo benissimo e provavo qualcosa di strano. Gli dovevo la vita. Lui non mi aveva mai abbandonata. Un forte rumore, interruppe il bel momento e si sentirono delle urla.
Jake: piccola, stai quì. Vado a controllare.

Cominciò a scendere e io lo seguì. Chris non c'era. Jake cominciò a correre verso il rumore e io lo seguii, senza ascoltare quello che mi aveva detto. Qualcosa non andava.