Il nero sul bianco.

Isola.22

-'mi ripeto sempre che sono forte, sono quasi invulnerabile e non mi manca niente.
Solo, a volte, tu.'
-Vasco Brondi.

Ero stanca, ma eravamo quasi arrivati. Non ce la feci più e mi addormentai.

Jake's pov

Era crollata, ma fortunatamente raggiunsi la costa in tempo. Amavo molto guardarla dormire. La appoggiai sotto un albero, sulla sabbia e decisi di farmi un bagno veloce. Mi tolsi solo la maglia e mi buttai a mare. Mi accorsi che più avanti, provenivano rumori. Lasciai lei là e corsi in quella direzione. Trovai un mercatino e comprai un vestito a fiori per Jess e altri vestiti. Quel mercatino , era di maghi trasporto, cioè si teletrasportano ovunque e se ne sarebbero andati a breve. Dopo le spese tornai e lei stava ancora dormendo. Così le lasciai i vestiti e mi sedetti sulla spiaggia. Da Fermin mi era stato insegnato a usare poteri che credevo di non avere. Ora oltre a leggere nelle menti e poter alzare alcuni oggetti, potevo sentire anche a lunghe distanze le menti altrui, controllare alcune fenici e potevo far comparire armi da maneggiare. Ero curioso di sapere cosa potesse fare Jess. Dopo il suo risveglio le avrei insegnato a scoprirlo.