Controllo.10

641 48 0
                                    

-'siamo umani, non dovremmo far decidere a nessuno per la nostra vita, eppure lo facciamo continuamente. Siamo umani, non dovremmo perdonare troppe volte, eppure lo facciamo spesso. Siamo umani, non dovremmo amare o saremmo tristi, eppure lo facciamo comunque. Proprio perché siamo umani, facciamo sbagli ripetuti all'infinito,ma questo è ciò significa essere Umani'

Jake si accorse del mio comportamento e si avvicinò a me.
Jake:che c'è?

Gli controllai la mente e gli feci vedere il sogno.
Io:Jake...io ho... mise un dito sulle mie labbra.
Jake : shhh.

Rimanemmo abbracciati per ore, poi mi riaddormentai.

La mattina seguente, mangiai solo una mela e fece lo stesso Jake. Lui poi si alzò e mi tese la mano.
Jake:andiamo dai. La presi e continuammo il cammino.

Arrivammo in una specie di collina, dove c'era una parte pianeggiante di terra vuota e lui si fermò.
Io:che c'è Jake?
Jake: c'è che ti odio, mi hai scocciato! Sono sempre stato falso con te in tutto e Chris l'ho...
Io:Jake che hai fatto?

Cominciai a piangere e la rabbia stava avendo la meglio.
Jake: l'ho ucciso io. Rise.

Rimasi senza parole. Caddi sulle ginocchia e cominciai a piangere.
Jake: ora voglio uccidere te!

Con un gesto alzò legnetti, sassi, foglie ed altro. Il mio cuore cominciò ad andare troppo veloce. I miei occhi si scurirono. Senza accorgermene avevo preso il controllo della sua mente.

Io: dolore. Sussurrai appena, alzandomi. Mi stavo divertendo. Jake urlava e cadde per terra. Lui però resisteva meglio ed aumentai l'intensità. Cominciò a soffocare. Lo stavo uccidendo. Qualcosa in me mi fermò. Mi buttai per terra e cominciai a piangere.
Io:non posso! Urlai forte.

Sentì Jake alzarsi e venire da me.
Jake: Jess, era tutta una bugia. Volevo metterti alla prova. Lo guardai negli occhi profondi e lucidi. Era sincero. Piansi di più al pensiero che lo stavo per uccidere.
Io : Jake scappa! Sono un mostro! Ti stavo uccidendo...io...
Jake: tu! Tu ti sei fermata. Ti sei fermata nonostante ti avessi fatto del male. Stai cominciando ad averne il controllo.

Mi abbracciò forte e provai una sensazione strana. Tra le sue braccia ero al sicuro e provavo qualcosa per lui.

Il nero sul bianco.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora