A casa......
La serata stava passando tranquillamente eravamo tutti e tre in camera mia, messi nel letto ad ascoltare musica.
Luca:"ragazzi io ora devo andare"
Jacopo:"ma sono le undici, resta ancora un po' "
Luca:"vorrei, ma domani mattina mia madre verrà a prendermi per stare un po' con lei"
Jacopo:"ah capito, Sara tu rimani?"
Sara:"no, mi dispiace, torno a casa anche io a questo punto, almeno non faccio la strada sola"
Jacopo:"capito, con te ci vediamo domani almeno?"
Sara:"mio padre mi porta a fare una scampagnata con i suoi amici, e non posso rifiutare o mi vedrai uscire di casa l'anno prossimo"
Jacopo:"ok casomai ci sentiamo al telefono allora....."
Luca:"non fare così, sai che non è la fine del mondo se non ci vediamo per un giorno"
Jacopo:"si lo so, è che.....pensare che dovrei passare un giorno intero con mia madre mi fa passare la voglia di vivere"
Sara:"senti, appena è possibile ti chiamiamo"
Jacopo:"si lo so, anzi avete le vostre vite e vi farà bene stare un po' lontani dalle mie stranezze ahaha"
Luca:"Jacopo......"
Jacopo:"sono serio, state tranquilli sopravvivrò a un giorno"
Luca:"adesso andiamo noi, domani ti chiamiamo"
Disse andando verso la porta e uscendo, poco prima di chiudere la porta Sara si affacciò e mi disse.
Sara:"ci sentiamo domani"
Per poi chiudere la porta e lasciarmi con la persona con cui meno volevo stare, erano le undici di sera e non volevo di certo dormire, perciò presi il telefono e misi la musica mentre, ascoltavo pensavo a quella frase, ho la verità difronte gli occhi ma non la vedo......ma qual'è, mi alzai presi un foglio da uno dei miei quaderni vuoti, e cominciai a scrivere tutte le cose dei miei sogni, Ada, Ciro, il fuoco, e tutte le frasi che avevo sentito in sogno, rileggendole ancora non capivo niente, anzi forse ancora meno di prima, così tornai al mio fidato telefono cercando di nuovo su internet, cercai di tutto "fuoco nei sogni", "significato dei nomi nei sogni", "significato di Ciro e Ada" ma niente, non cera niente di utile o che potesse essere pertinente alla mia situazione, mentre cercavo il tempo scorreva, era già l'una, quando mi ero arreso, stavo per scrivere per l'ultima volta "fuoco nei sogni" mentre lo sto scrivendo però mi cadde il telefono dalle mani, nel prenderlo notai che aveva effettuato una ricerca "incendio Ada e Ciro" spuntarono vari articoli storici, riguardanti un incendio, così ne aprì uno, "incendio al monastero corpus domini" appena lessi quel mome il mio cuore perse un battito, non so perché così ricominciai a leggere "Venne fondato il 22 luglio 1456 da Caterina de' Virgi (1413-1463) ed è il primo convento di suore clarisse della città. Il Santuario è stato costruito tra il 1477 e il 1480 da Nicolò Marchionne da Firenze e Francesco Fucci da Dozza, durante la costruzione morirono vari operai, 10 anni dopo la costruzione fu colpito da un incendio, che si crede fu appiccato per errore, nell'incendio morirono vari preti e suore, non si sa altro sull'accaduto ora il monastero è stato da poco restaurato dallo scultore Giovanni Vicini", io non ero mai stato in quel monastero ma l'immagine che c'era nel sito......e come se io ci fossi già stato, c'è un solo modo per sapere qualcosa in più, sarebbe andarci, ci penserò domani, meglio andare a letto ora, così mi cambiai e andai nel mio letto, mi coricai e chiusi gli occhi cadendo nei miei sogni.
Il rosso del fuoco mi circonda, non riesco a respirare, vedo a malapena, ma sento una voce che mi chiama, io devo raggiungerla..... Cerco di mettermi in piedi ma le bruciature ai piedi non mi permettono di alzarmi, così cerco di gattonare verso la voce, riesco a uscire da una stanza e arrivo ad un vasto corridoio per vedere una figura in mezzo alle fiamme anche lei gattona e intravedendomi cerca di venire incontro a me velocemente, io ormai non ho molto ossigeno, mi riesco a muovere un po' prima di perdere le forze e restare fermo a terra, guardo sopra di me un tetto che raffigura molti angeli che giocano tra di loro non capisco se sia il pardiso o un'allucinazione, allora sento una mano appoggiarsi alla mia,e una figura accovacciarsi accanto a me, è la figura che avevo visto in lontananza non riesco a vederla in faccia è oscurata, e la mia vista diventa ancora più sfocata.
?:"se questa è la mia fine, sono felice di morire con la persona che amo"
Mi sveglio, sono sudato e cerco di prendere più aria che posso con ogni singola boccata, guardo l'orario sul telefono le cinque e dieci, wow penso sia il mio record personale di sonno in questo mese, quel sogno........ma perché non posso essere un cazzo di adolescente normale che pensa a farsi una vita sociale, ad avere una ragazza e fare sesso, meglio vestirsi tanto se tutto va bene mi addormento stasera a mezzanotte, mi preparo e prendo il mio telefono vedendo quanto è distante il monastero, e nel mentre ho già la scusa pronta perciò esco dalla mia stanza e vado in cucina, li mangio dei cereali aspettando che mia madre e mio padre si alzino, passa un'ora e finalmente mia madre si fa vedere in cucina appena sveglia, ormai non si sorprende più di vedermi sveglio la mattina presto.
Jacopo:"buongiorno mamma, ti devo chiedere una cosa"
Mamma:"cosa?"
Dice mentre sbadiglia
Jacopo:"a scuola hanno assegnato un progetto personale nel quale dobbiamo fare una ricerca su le strutture più vecchie del paese, io ho scelto il monastero corpus domini, mi ci potresti accompagnare?"
Mamma:"a che ora ?"
Jacopo:"anche ora se puoi"
Dico cercando sforzandomi di sorridere.
Mamma:"mi vado a preparare, bevo un caffè e ti accompagno"
Così andammo al monastero.........
Fine quinto capitolo.......
Bene ragazzi questi capitolo è finito, se avete consigli o correzioni commentate, e se vi è piaciuto votate, alla prossima
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Chi sei tu?
FantasyTi conosco da una vita, ma allo stesso tempo sei una sconosciuta, mi fai provare odio e amore, riesci a rendermi fragile ma anche forte........Tu chi sei?.......