Chi sei tu?

Capitolo 22

Ci misi un'ora e mezza a finire le valige, corsi subito a letto dovevo svegliarmi presto domani mattina, non potevo fare tardi, però nella mia testa risuonava un dubbio, Alyssa voleva passare tre notti con me, la domanda che tormentava la mia mente è "io sono vergine o no?" Dopotutto io e lei abbiamo già avuto rapporti però sono stati 500 anni fa in un'altra vita, perciò come dovrei definirmi? Un falso vergine? E se io ora sono vergine vuol dire che anche Alyssa lo è, perciò potremmo avere la nostra seconda prima volta assieme? Ok detto così sembra strano vabbè è inutile fare complessi mentali, se non mi addormento non arriverò neanche alla gita, chiusi gli occhi e svuotando la mente mi addormentai.

La sveglia suonò e di istinto presi il telefono controllando l'orario, erano le sette mi alzai e mi cominciai a preparare, mi vestì e andai a fare colazione, mentre stavo per chiudere la porta il telefono squillò, risposi subito.

Alyssa:"sei già pronto?"

Jacopo:"si, faccio colazione e parto"

Alyssa:"perfetto, hai tutto?"

Jacopo:"mi mancano solo i soldi che mia madre mi deve fare e poi ho tutto"

Alyssa:"i preservativi?"

Jacopo:"stai scherzando vero?"

Alyssa:"certo che no"

Jacopo:"Alyssa stiamo andando in una gita dove ci saranno i prof e i nostri compagni, e tu pensi veramente che noi potremmo avere intimità o dormire assieme"

Alyssa:"beh nelle gite di scuola nessuno dorme mai nella propria stanza, perciò possiamo avere tutta l'intimità che ci serve, e per i preservativi non ti preoccupare abbiamo fatto senza una volta possiamo farlo anche la seconda"

Jacopo:"a proposito di questo, ti vorrei parlare di una cosa"

Alyssa:"che cosa?"

Jacopo:"Appena ci vediamo ti spiego, ora non posso"

Alyssa:"mi devo preoccupare?"

Jacopo:"no tranquilla è una cosa da nulla, comunque ora vado, a tra poco"

Alyssa:"a dopo"

Andai a fare colazione e nel mentre mia madre si svegliò.

Mamma:"allora come ti senti? Preparato?"

Jacopo:"mi sento benissimo, non contando la situazione con Luca e Sara"

In quel momento mi ricordai che ancora non avevo avuto una risposta da Luca inerente al messaggio che gli avevo mandato.

Mamma:"sono sicura che le cose andranno meglio tra di voi, da piccoli litigavate spesso ma questo non vi ha mai diviso, nel momento del bisogno c'eravate sempre l'uno per l'altra e sono sicura che anche ora è così"

Jacopo:"forse hai ragione.."

Mamma:"certo che ho ragione!! E ora finisci la colazione che ti do i soldi, così vai a questa gita, e mi raccomando voglio dei miglioramenti a scuola"

Jacopo:"si mamma"

Finì la colazione andai da mia madre che mi diede 150 euro.

Mamma:"allora te ne ho dati di più per sicurezza, ma non sei autorizzato a spenderli tutti, 100 è il massimo il resto è per le emergenze, se non ci sono emergenze voglio il resto"

Jacopo:"ok mamma"

Mamma:"ok ora vai"

Mi diede un bacio sulla guancia e mi incamminai verso la scuola. Appena arrivai c'erano varie classi fuori compresa la mia che aspettavano insieme alle prof gli autobus, subito vidi Alyssa correre verso di me per abbracciarmi.

Alyssa:"come va? Come ti senti?"

Jacopo:"diciamo bene"

Alyssa:"leva il diciamo, questi tre giorni devono essere riposo assoluto per noi, perciò levati dalla testa tutti i problemi e i dubbi"

Jacopo:"a proposito di dubbi, ho una cisa da chiederti"

Alyssa:"ho detto niente dubbi"

Jacopo:"solo questo e per tre giorni non sentirai paranoie, dubbi e problemi dalla mia bocca"

Alyssa:"mhhh ok, che dubbio ti è venuto in mente"

Professoressa:"Jacopo, Alyssa avvicinatevi l'autobus è arrivato, dobbiamo posare le valige"

Alyssa:"me lo dirai dopo"

Jacopo:"ok...."

Andammo verso l'autobus e posammo  i nostri bagagli, salimmo sulla vettura e con la coda dell'occhio vidi Luca e Sara che salivano, nel mentre io e Alyssa ci sedemmo negli ultimi posti, mentre loro due nei posti centrali.

Alyssa:"allora ora puoi dirmi che dubbi hai"

Professoressa:"ora chiamerò l'appello per vedere se ci siete tutti"

Man mano ci chiamò tutti e ancora una volta fui interroto mentre parlavo con Alyssa, appena la prof finì l'appello alcuni ragazzi cominciarono scherzare mentre partiva l'autobus, altri invece mettevano le cuffie per ascoltare la musica, così mi venne un'idea, non potevo di certo dire a voce alta quello che dovevo spiegare ad Alyssa, presi il telefono e cominciai a scrivere un messaggio.

Jacopo:"qua possiamo parlare senza interruzioni"

Appena vide il messaggio Alyssa rispose.

Alyssa:"allora qual'è questo dubbio?"

Jacopo:"beh ricordi l'ultima volta in cui noi abbiamo fatto l'amore, giusto?"

Alyssa:"certo"

Jacopo:"beh è stata 500 anni fa circa giusto?"

Alyssa:"e perciò?"

Jacopo:"hai mai pensato che tu adesso sei di nuovo vergine?"

Alyssa:"si, e quindi?"

Jacopo:"e quindi non so, cioè non so se forse non ci avevi pensato e magari volevi aspettare per la tua seconda prima volta"

Alyssa:"500 anni di attesa mi sono bastati tranquillo, e poi so com'è la prima volta, era questo il tuo dubbio?"

Jacopo:"beh si"

Alyssa:"scemo non importa se è la mia seconda prima volta, l'importante è che sia con te"

Jacopo:"sicura?"

Alyssa:"sicura e adesso che abbiamo chiarito questo dubbio basta così"

Prese il telefono mise gli auricolari e ascoltando musica si appoggiò nella mia spalla, per lei era tutto ok ma......per me no, tanti anni fa non ho avuto l'occasione di fare le cose per bene, non ho avuto occasione di dare a lei ciò che meritava, finimmo per farlo nella riva di un lago per terra, e adesso sta per succedere lo stesso non potremmo neanche fare tanto rumore prima di farci sentire, ed è quello che vuole lei, ma non so se è quello che voglio anche io, ma se serve a farla felice l'asseconderò.

Fine capitolo 22......

Bene ragazzi pronti alla gita? Siete dalla parte di Alyssa o Jacopo? Votate commentate e al prossimo capitolo.