Capitolo 12

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Ciro:"no niente"

Dissi schiacciando nelle mie mani il filo d'erba insanguinato.

Ciro:"secondo me dovremmo tornare domani mattina, tanto è ferita e ci sono due possibilità o che sia scappata lontano e in poco tempo finirà dissanguata, o si è nascosta in qualche posto e con il buio non sarà facile vederla"

Kaede:"non hai tutti i torti, allora continueremo domani mattina"

Capo villaggio:"ok, torniamo tutti al villaggio, domani continueremo le ricerche!!!!"

Così tornammo al villaggio.

Capo villaggio:"stasera potete alloggiare a casa mia, io e gli altri staremo di guardia in caso si avvisti nuovamente la ladra"

Andammo nella casa, e io e l'onorevole kaede ci dividemmo, oniuno in una stanza diversa, anche se chiudevo gli occhi non riuscivo a togliermi dalla testa lei, i suoi occhi, dovevo trovarla prima io, prima che la trovi il capo villaggio o che perda troppo sangue, così uscì dalla stanza senza farmi sentire portando con me un coltello, ma il vero dilemma è come avrei superato i cittadini, per non farmi riconoscere mi cambiai i vestiti con alcuni che mi ero portato per scorta poi presi la veste che portavo prima e con il coltello ne tagliai un pezzo con il quale mi avvolsi la testa lasciando liberi gli occhi, dopodiché uscì dalla casa cercando di fare meno rumore possibile e andai all'ombra dove nessuno mi avrebbe visto, mi nascosi in dei cespugli aspettando che alcuni contadini si spostassero, approfittando della loro distrazzione dovuta a una chiacchierata, lanciai una pietra dal lato opposto a dove dovevo andare io, appena si sentì il fruscio delle foglie i cittadini si allarmarono e andarono a controllare lasciando libero il passaggio. Non me lo feci ripetere due volte e andai ritornando nel punto in cui avevo trovato quel filo d'erba insaguinato, guardai e non molto lontano ce n'era un altro, molto probabilmente avrà cercato di coprire le sue orme, così seguì le tracce impercettibili se non si stava attenti fino ad arrivare in un luogo distante, era una caverna, il suo interno era buio, però decisi comunque di entrare, poco dopo che ho superato l'entrata una mano mi blocca le braccia e l'altra poggia la lama di un coltello sulla mia gola.

Ciro:"Aspetta!! Non sono qui né per farti del male né per consegnarti"

??:"allora chi sei e cosa sei venuto a fare?"

Ciro:"voglio soltanto aiutarti, sei ferita giusto?"

??:"si e allora? Posso benissimo medicarmi sola"

Ciro:"non credo proprio, sennò saresti già molto lontana, non di certo qua"

??:"ma si può sapere chi sei?!"

Ciro:"leva la lama del coltello dalla mia gola e lo saprai, e ti cureró la ferita"

??:"adesso dimmi il tuo nome e perché dovrei fidarmi"

Ciro:"sono Ciro un monaco del paese vicino, e se avrei voluto farti catturare non sarei venuto solo"

Dissi mentre mi levava il tessuto che mi copriva il volto.

??:"adesso ricordo, tu sei quello che mi ha fatto scoprire!! Già questo sarebbe un ottimo motivo per ucciderti, e chi mi dice che non sia una trappola, quale monaco aiuterebbe una ladra?"

Ciro:"non sei nella condizione di non fidarti visto la tua ferita che se continua a sanguinare, si infetterà, o attirerà animali selvaggi"

??:"ok, ma sappi che al primo passo falso ti apro la gola"

Ciro:"ok affare fatto, adesso mostrami la ferita"

Con riluttanza levò il coltello e mi porse il piede che perdeva sangue,
Presi la la fiasca d'acqua che avevo dietro e pulì la ferita, dovevo assolutamente fermare l'emorragia, così presi la mia veste e ne strappati un pezzo con il quale avvolsi la ferita e la strinsi.

??:"ahia!! Mi hai fatto male!!"

Ciro:"devo fermare l'emorragia a meno che non vuoi morire dissanguata, dovrai per qualche minuto pressare la benda sulla ferita, mentre io cercherò qualche erba curativa qua nei d'intorni anche se il buio della sera non aiuterà"

??:"no tu non vai proprio in nessun posto, potresti chiamare gli altri del villaggio"

Ciro:"allora hai tre scelte o perdere un piede, o perdere la vita, o lasciare che io provi a salvarti entrambe le cose fidandoti di me"

In quel momento i nostri sguardi si incrociarono di nuovo, e il suo castano quasi dorato era di nuovo difronte a me, quegli occhi mostravano insicurezza e dolore.

??:"vai! Ti do 20 minuti se non tornerai, anche con un solo piede o con due ti verrò a cercare e ti ucciderò"

Ciro:"ok"

Così lasciai la ragazza per andare a cercare delle Calendule e Echinacea che vidi mentre venivo di qua, ci vollero 10 minuti, dopichè tornai alla grotta, mi avvicinai a un masso e con una pietra schiacciai le due piante, aggiunsi un po di acqua improvvisando un unguento.

Ciro:"vieni qui, con questo dovresti evitare le infezioni però brucerà"

??:"quanto?"

Ciro:"abbastanza, però cerca di non urlare, trattieniti in ogni modo"

Lei annui, mentre io levavo la benda improvvisata e spalmai l'unguento sulla ferita, la vedevo contorcersi da dolore e io non potevo fare niente e mi dispiaceva moltissimo, era l'ultima cosa che volevo vederla soffrire così, dopo qualche minuto si calmo, e così anche l'emorragia si placò, e io rimisi la benda.

Ciro:"ascoltami bene, domani ricominceranno le ricerche, quindi di mattina presto quando ti sarai riposata un pò ti sposterei andando verso il lago e trova un rifugio la, in quel posto per me sarà più facile venirti a medicare"

??:"in che senso? Tu dove andrai?"

Ciro:"tornerò al villaggio, sarebbe strano se un monaco sparisse, parteciperò alle ricerche, quando non ti troveranno penseranno che sarai morta dissanguata o sbranata, mentre tu sarai già al lago, e con la scusa di raccogliere erbe medicinali verrò a giorni alternati a trovarti e curarti la ferita"

??:"mettiamo che io faccia come dici e mi fido di te, cosa vorresti un cambio e perché lo fai?"

Ciro:"io lo faccio perché.......aiuto le persone in difficoltà"

??:"io sono una ladra, non una persona in difficoltà, e perciò che vuoi ?"

Ciro:"in questo momento hai bisogno di aiuto e te lo darò, in cambio voglio solo una cosa"

??:"cosa?"

Ciro:"dimmi il tuo nome"

??:"puoi chiamarmi Ada"

Ciro:"ok Ada, affare fatto?"

Ada:"affare fatto"

Fine capitolo 12......

E così abbiamo assistito al secondo incontro di Ciro e Ada, cosa ne pensate, io vi lascio, alla prossima.

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