Capitolo 15

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Ada:"che vuol dire?"

Ciro:"scappiamo insieme, andremo dove nessuno ci conosce e ricominceremo una vita assieme, non importa se ci cercheranno, non ci faremo trovare, insieme possiamo, insieme noi possiamo fare tutto"

Ada:"tu sei davvero disposto a questo per me?.... la mia reputazione, la tua posizione, se lo facciamo tutto cambierà, sei sicuro che sia quello che vuoi?"

Ciro:"io farei tutto per te.."

Ada:"Ciro..ti amo"

Ciro:"anche io ti amo Ada "

Ada:"che farai con tua madre?"

Ciro:"le parlerò e se non sarà d'accordo lo farò comunque, voglio cominciare a decidere io per la mia vita"

Ada:"ma quando ce ne andremo?"

Ciro:"domani mattina"

Ada:"Cosa?! Perché così presto"

Ciro:"non appena parlerò con mia madre lei sicuramente non la prenderà bene e con molta probabilità mi butterà fuori casa, le dirò che se vuole salutarmi un ultima volta ci incontreremo al monastero nel mentre saluterò la somma Kaede, tu aspetterai fuori e appena avrò finito ti raggiungerò e andremo via"

Ada:"ok"

Così mi vestì e mi incamminai per andare l'ultima volta a casa.

A casa......

Ciro:"madre sono a casa"

Mamma:"eccoti!!"

Disse afferrandomi per un braccio di forza, ma all'istante mi liberai.

Ciro:"dobbiamo parlare"

Mamma:"so molto bene che non sei andato al ritiro e adesso ne prenderai le conseguenze"

Disse provando a darmi uno schiaffo, ma in una mossa le bloccai il braccio.

Ciro:"sono stanco!! Stanco di essere il tuo burattino, io non sono tenuto a fare ciò che vuoi tu, io voglio poter scegliere per me!! Voglio poter vivere la mia vita con o senza la tua approvazione!!"

Mamma:"tu sei solo un insolente!! Io sono tua madre io ti ho fatto nascere tu sei in questo mondo grazie a me come ti permetti di metterti al mio livello!!"

Ciro:"hai ragione io sono nato grazie a te, ma non ti ho mai chiesto di nascere, quando sono nato tu hai creato una vita, la mia vita e come tale scelgo io cosa devo fare e non lascerò che tu mi tolga questa possibilità, me ne vado!!"

Mamma:"Come!? Tu cosa vuoi fare?! E per chi per quella ladra?!"

Ciro:"tu come fai a...?!"

Mamma:"sai non mi convinceva la tua versione delle erbe al lago perciò sono andata a fare le mie ricerche per conto mio, e ti ho seguito, tu aiutavi una lurida ladra, ma ho lasciato correre così appena sarebbe guarita se ne sarebbe andata sola, ma mi sbagliavo sei solo uno stupido che si sta facendo ingannare da una ladra!!"

Ciro:"zitta tu non sai niente!! Non sai come mi fa sentire, sono stato più vivo con lei in un mese, che con te in vent'anni!! Lei mi ha fatto sentire più umano di te, ha accettato ogni mio lato, anche i miei difetti che tu hai sempre odiato...."

Le lacrime scendevano sole ormai.

Ciro:"per te ho evitato gli amici, ho deciso di entrare in monastero, ho fatto tutto quello che volevi ma non ti basta e non ti basterà mai, io non ti basterò mai......"

Mamma:"esatto ti ho evitato tutte le cose inutili, ti ho reso perfetto e non permetterò che quella lurida ladra si metta in mezzo"

In quel momento strinsi i pugni e feci un bel respiro.

Ciro:"ok madre te lo dirò una volta sola, non osare più chiamarla in quel modo"

Mamma:"Una ladra!!!! Tu stai lasciando tutto quello che hai, quello che hai sempre voluto per una ladra!!!!"

Ciro:"non è quello che io ho sempre voluto, è quello che hai sempre voluto tu madre!!, sono stanco di essere il tuo burattino, non è colpa mia se papà ci ha lasciati, non è colpa mia se sei rimasta incinta, ma nel momento in cui mi hai messo al mondo mi hai dato la possibilità di scegliere che vita volessi avere, e io scelgo la vita accanto alla donna che amo, non voglio la tua approvazione, domani me ne andrò, passerò dal monastero se mi vuoi salutare un'ultima volta, sarò la"

Mamma:"tu non sei altro che un figlio ingrato!!!, sappi che se ora esci da quella porta non sarai più mio figlio!!!"

Ciro:"perché lo sono mai stato?"

Dissi uscendo, per andare al lago. Ormai il tramonto stava per giungere al termine, appena arrivai al lago trovai ad Ada che mi aspettava.

Ada:"com'è andata"

Ciro:"come avevo pensato"

Ada:"mi dispiace, stai soffrendo e la colpa è solo mia"

Senza dire niente la baciai, e misi una mano sulla guancia.

Ciro:"andiamo a dormire, domani inizierà la nostra nuova vita"

Così andammo a dormire nella caverna dove di solito dormiva Ada. Appena le prime luci dell'alba si mostrarono io e Ada ci svegliammo, e andammo al monastero.

Al monastero.....

Ciro:"aspettami qua, verrò presto"

Ada:"ok"

Entrato presi un pezzo di carta nel quale scrissi alla somma Kaede quello che stavo per fare e i miei ultimi saluti, dopodiché piegai il pezzo di carta, spostai uno dei mattoni della parete del cortile del monastero e nascosi in quel punto il pezzo di carta, quel punto era il mio nascondiglio, l'unica a saperlo era lei, e so che appena avrebbe letto la lettera avrebbe capito, non avevo il coraggio di salutarla di persona, e di dirle addio, dopotutto lei è l'unica che per me sia stata una vera madre, visto che la mia neanche per salutarmi si è fatta vedere, stavo per uscire quando all'improvviso dal nulla sentì un rumore provenire da dentro, senza pensarci entrai nella sala per le messe, dal corridoio si propagano a velocità allucinate delle fiamme, non erano normali, il loro colore era di un rosso profondo come se fosse sangue, e sembravano aver vita, in poco tempo l'intera sala era ricoperta dal fuoco e io ero dentro senza una via d'uscita, le fiamme si avvicinano velocemente e in poco tempo mi circondaronoo, senza pensarci iniziai a correre verso la via d'uscita più vicina, mentre corro sento i piedi bruciare e il fumo comincia a ofuscare la mia vista, l'ossigeno comincia a mancarmi, ma in quel momento.....

Ada:"Ciro!!! Mi senti?! Dove sei?!"

È Ada, devo raggiungerla, provo a mettermi in piedi ma le bruciature ormai sono troppe e non riesco a reggermi in, cominciai a gattonare fino al corridoio non preoccupandomi per il fuoco, ma solamente per lei, Ada, lei si è buttata nelle fiamme pur di trovarmi, l'ossigeno è sempre meno e le bruciature aumentano, vedo finalmente una figura, era lei, ma le forze non mi accompagnano e finisco per cedere cadendo a terra, mentre Ada si avvicina a me gattonando in modo rapido, ormai non ho più aria, e gli occhi si chiudono soli, ma sento che ho lei accanto a me e non ho paura, chiudo gli occhi, e sento la sua bellissima voce.

Ada:"se questa è la mia fine, sono felice di morire con la persona che amo"

Ti amo Ada....

Fine capitolo 15.....

Così si conclude questa serie di capitoli che per chi non avesse capito era il passato di Ada e Ciro, la loro storia e la loro morte, tutto ciò che con il loro bacio Alyssa e Jacopo hanno ricordato, adesso vi lascio, alla prossima.

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