Capitolo 7

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Erano passate tre ore da quando mi ero svegliato, non riuscendo a muovermi per i giramenti di testa rimasi sdraiato, anche se mi erano passati un'ora fa ma non mi sentivo di alzarmi, però ora dovevo proprio prepararmi per andare a scuola, più che altro per vedere i ragazzi, così mi alzai e aprì l'armadio, appena sono andato in cucina c'era mia madre sveglia.

Mamma:"oggi hai dormito bene, papà è già andato a lavoro, torna la prossima settimana"

Mi dice sorridendomi, se le sue parole fossero vere non avrei dolore di testa ora, senza dire niente presi la mia colazione e mi diressi verso la porta.

Jacopo:"io vado"

Mamma:"va bene......stai attento alla strada"

Oggi non avevo tempo di fingere di essere felice davanti a mia madre, avevo troppi pensieri che giravano in mente, e so che l'unica cosa che mi farà stare meglio è parlarne con i ragazzi.

A scuola....

In lontananza vedevo molti ragazzi e cercavo con lo sguardo i miei migliori amici, quando sentì una mano sulla mia spalla e di scatto mi girai.

Luca:"calmati siamo noi"

Jacopo:"non spuntatemi più alle spalle in questo modo, che mi è preso un infarto"

Sara:"di nuovo occhi da strafatto, non hai dormito vero?"

Io abbassai gli occhi non sapendo cosa dire o fare.

Luca:"raccontaci tutto, a partire da ieri"

Feci un bel respiro profondo e cominciai a spiegare delle mie ricerche su internet, del monastero, e di quello che avrei dovuto fare oggi.

Jacopo:"mi credete pazzo ora?"

Luca:"beh no, magari da piccolo hai letto dell'incendio e ne sei rimasto traumatizzato a tal punto di sognarlo la notte"

Jacopo:"ah perciò io da piccolo avrei dovuto scoprire di questo incendio non si sa come perché ero senza telefono ne computer , puntualizzo che è un evento storico, e perché dovrebbe avermi traumatizzato da piccolo per manifestarsi solo ora? E soprattutto io non sono mai stato al monastero, ma ho sognato proprio quel tetto"

Luca:"........ok non lo so, non so che dire"

Sara:"ah beh se non ha una soluzione logica Luca non aspettarla da me"

Disse ancora confusa Sara dalle affermazioni che aveva sentito da me poco prima.

Luca:"forse stai sbagliando, può essere che il tuo subconscio è così stanco e stremato dalla mancanza di sonno che senza rendertene conto ti stai attaccando a delle minime cose che ti fanno pensare di starti avvicinando a capire ciò che ti succede"

Jacopo:"aspetta un attimo sbaglio o mi stai dando del pazzo?"

Luca:"cosa?! No sto solo cercando di dare senso a quello che ci hai raccontato......"

Jacopo:"Sara....."

Sara:"si?"

Jacopo:"tu la pensi come Luca vero?"

Sara:".......si, cioè no non penso che tu stia diventando pazzo, solo che......"

Jacopo:"non dormo abbastanza...."

Sara:"Jacopo......"

Ormai non ascoltavo più......qualcosa dentro di me si era rotto, loro erano gli unici su cui potevo sempre contare e ora mi avevano dato del pazzo.......ho bisogno di spazio, avevo bisogno di stare tranquillo.....ma non potevo andarmene, almeno non oggi, se no mia madre mi avrebbe messo in punizione e non sarei potuto andare all'orfanotrofio.....

Jacopo:"basta così, forse ho veramente esagerato stavolta, entriamo in classe"

Cercavo di sforzarmi di sorridere e di sembrare il più normale possibile.

Luca:"Jacopo tutto ok?"

Jacopo:"certo, dai andiamo"

Il giorno di scuola passò, molto lentamente ma passò, soprattutto perché oggi non avevo dormito ero troppo impegnato a fingere di star bene, così arrivò l'ultima ora.

Luca:"dopo ci vediamo tutti al campo?"

Disse rivolto a me mentre la mia compagna di banco si era alzata, io già sapevo di dover dire di no, ma non potevo dirgli che sarei andato all'orfanotrofio.

Jacopo:"non so, magari ti faccio sapere dopo, volevo provare a dormire questo pomeriggio"

Sapevo che se si trattava di sonno loro non avrebbero neanche provato a chiamarmi,

Luca:"ok allora casomai usciremo solo io e Sara, tu stai a casa a riposare"

Così la giornata terminò io salutai gli altri fingendo di avere molto sonno.

Appena arrivato a casa ......

Jacopo:"Mamma!!!"

Mamma:"che è successo tesoro?!"

Jacopo:"dobbiamo andare o farò tardi all'orfanotrofio"

Mamma:"come, non mangi?"

Jacopo:"no, non ti preoccupare non ho fame neanche volendo"

Lo stomaco si era chiuso, dopo quello che è successo oggi.....

Mamma:"è successo qualcosa?"

Jacopo:"niente di che, è che voglio prendere un bel voto in quel compito"

Mamma:"e cosa c'entra l'orfanotrofio?"

Jacopo:"beh perché.......è un'altra struttura molto antica della città"

Mamma:"ah ok, se per te e così importante ti ci porto subito"

Da quando avevamo litigato era molto più paziente, e comprensiva.

Così andammo all'orfanotrofio.......

Appena scesi cercavo fratello Geremia con lo sguardo non trovandolo, così mi presi coraggio e bussai alla porta dell'orfanotrofio, ad aprire la porta fu una donna robusta.

?:"buongiorno, cosa posso fare per te?"

Jacopo:"sono qua per dare una mano con la chiesa, avevo chiesto a fratello Geremia e mi aveva detto che potevo venire oggi"

?:"ah si quel ragazzo, entra pure, sei arrivato in anticipo, i fratelli non sono ancora arrivati, se vuoi puoi aspettare dentro"

Jacopo:"si, grazie mille"

?:"di cosa? Sei tu che sei venuto a dare una mano, sono io che devo ringraziare te ahahaha"

Sandra:"piacere sono Sandra la direttrice dell'orfanotrofio, è un piacere conoscerti"

Jacopo:"piacere mio, sono Jacopo"

Sandra:"allora dimmi caro, cosa ti porta qua?"

Jacopo:"beh penso che aiutare ragazzi meno fortunati sia una cosa bellissima"

Sandra:"solo questo?"

Disse alzando un sopracciglio in segno di domanda.

Jacopo:"beh, vede sono pure interessato alle leggende che racconta sua madre per una ricerca di scuola"

Potrei fare l'attore in un'altra vita.

Sandra:"beh allora dovrai aspettare, mia madre di solito viene verso le 6"

Jacopo:"aspetterò, non fa niente"

Sandra:"io devo andare un attimo a sbrigare dei documenti aspetta qua per favore"

Jacopo:"ok, non si preoccupi"

Mentre aspettavo mi guardavo in torno, quando il mio sguardo si ferma su una persona e non posso fare a meno di sgranare gli occhi.

Jacopo:" Alyssa......?"

Fine capitolo 7.........

Bene ragazzi spero vi sia piaciuto, commentate e mettete mi piace, alla prossima

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