James Sirius Potter aveva appena lasciato la stazione ferroviaria di Londra. Salutare Dominique Weasley era sempre difficile, riusciva solo a pensare a quanto fossero lontani; sperava solo di non avere di nuovo delle possibili notizie sulla scomparsa della sua migliore amica. Gli venivano i brividi solo a ricordare i sentimenti che aveva provato quando l'aveva scoperto.Tristezza, nostalgia e paura.. ma aveva avuto al suo fianco Megan. Megan Zabini, che cosa avrebbe dovuto fare con lei?
Continuava a ripetersi quanto fosse sbagliato continuare a pensare alla ex ragazza di suo cugino, continuava a imporsi di non provare nulla per Megan, se non una semplicemente amicizia; ma ovviamente nulla stava funzionando.
Megan Zabini aveva un fascino fuori dal normale; con i suoi modi da nobile purosangue e l'arroganza che da ex Serpeverde la contraddistingueva, era diversa da ogni tipo di ragazza che James avesse mai frequentato - e ne aveva frequentate tante -, ed era soprattutto per questo che il nostro giovane Potter non poteva smettere di pensarla.
Era così diversa anche da Dominque. James aveva amato sua cugina, era stata sicuramente il suo primo amore; ma un amore così immaturo.
Con Megan era diverso. Prima di tutto, non erano parenti e ciò eliminava ogni tipo di insicurezza e inadeguatezza che James aveva provato con Dominique; poi la Zabini era sempre così schietta e sincera con lui, ogni cosa che le passava per la testa, la Serpeverde la diceva.
Poteva sembrare tutto così semplice.
Si incontrano, si conoscono e si innamorano.Ma a James sembrava solo un gran casino.
Tutta questa gamma di pensieri portò James al Magic Café dove lo aspettava il suo adorato fratellino, Albus Severus Potter, pronto per pranzare con lui.
« Sir, ti muovi? Sto morendo di fame » si lamentò Albus, alzandosi dal solito tavolo a cui erano soliti sedersi.
James sbuffò e si avvicinò al fratello, « ciao anche a te, fratellino, come stai? Come va a lavoro? E Alice, ti continua a sopportare nonostante la tua stupidità da Serpeverde? » ironizzò poi, sedendosi di fronte al più giovane.
« Ho ferito il tuo orgoglio non salutandoti come si deve? » continuò a scherzare Albus. I Potter avevano un rapporto particolare.
« Dai, basta, oggi mi secca continuare a punzecchiarti » rispose James, sospirando e guardando un punto indefinito del tavolo.
Albus corrugò la fronte, in pensiero per il fratello, « stai così perché hai salutato Domi? »
« Mi dispiace sempre salutarla, ma non è per questo » rispose James.
« Cosa ti turba, fratello? »
« Megan Zabini. »
Albus scoppiò a ridere, « lo sapevo che ti piaceva! Luna mi deve dieci galeoni » disse poi vittorioso.
« Ehi! Avete scommesso sulla mia vita sentimentale?! » sbottò offeso James.
« Come se tu e Lily non avesse scommesso sulla mia scelta tra Kira e Alice » ricordò Albus. Quando glielo raccontarono, subito dopo la fine del suo settimo anno ad Hogwarts, era andato su tutte le furie. Lily aveva puntato su Alice, James su Kira, ma solo perché credeva che suo fratello fosse troppo stupido per fare la scelta giusta.
« Erano altri tempi » tentò di difendersi il maggiore dei fratelli.
« Se vabbè » disse Albus, alzando gli occhi al cielo, « ora parlami di Meg. »
« Che vuoi che dica? » iniziò James, « Megan mi piace molto, non so da quando è iniziata, ma ora non riesco a controllarmi. Lei è così perfetta. Mi fa ridere, riesce a tenermi testa ed è così bella » continuò poi.
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Diagon Alley [SEQUEL DI "Amori in corso"]
Romance[SEQUEL DI "Amori in Corso | Scorily"] "Tutti ci preoccupiamo di essere amati, facciamo qualsiasi cosa per essere amati. Ma è molto più importante essere amati che amare? Il coglione che ama non è più felice del ragazzo che vuole solo essere amato...