Diagon Alley [SEQUEL DI "Amori in corso"]

29. È troppo tardi

Da leggere sentendo "Drivers License" di Olivia Rodrigo ! 🤍

Lily Luna Potter ce l'aveva fatta.

Erano questi i pensieri della ragazza mentre preparava un attico - prenotato dell'investitore maggiore del Giglio - per festeggiare la grande vittoria: il Giglio aveva finalmente ottenuto degli uffici e Lily avrebbe potuto assumere del personale, per rinnovare il sito web e offrire ai tanti lettori qualche articolo in più.

In sintesi, il Giglio era ufficialmente al punto di arrivo per diventare una testata giornalistica. E Lily sapeva benissimo che il merito, oltre che essere suo, era anche di Scorpius - che non si era fatto problemi ad aiutarla nonostante la testardaggine di lei, per l'ennesima volta.

Per questo, mentre ordinava ai vari camerieri dove andavano sistemate le cose nell'attico - quella mattina -, aveva un sorriso a trentacinque denti.

Continuava a dirigere i lavori e a sistemare anche qualcosa insieme agli altri con la sua bacchetta. La festa si sarebbe svolta quella sera e aveva passato tutta la settimana - poco tempo - a mettere sù una squadra di specialisti ed a invitare parenti, amici e fan del sito. Senza lasciare indietro i nuovi investitori e probabili giornalisti che avrebbe successivamente assunto.

Mentre vedeva affiggere il logo del Giglio all'entrata, Lily fu colta alla sprovvista dall'arrivo di James Sirius Potter e Megan Zabini mano nella mano.

« Ma allora siete vivi! » esclamò Lily, appena I due le furono davanti.
James e Megan, effettivamente, non si vedevano da una settimana. Lily, Lucy, Scorpius, Albus, Alice ed Adam avevano solo potuto intuire dalla loro assenza ciò che era successo. Anche se il dubbio che Megan avesse scelto Fred e James li avesse uccisi c'era.
Ma Lily continuava a difendere il fratello da quelle teorie assurde e assolutamente divertenti che si divertivano a portare avanti gli ex Serpeverde.

James rise, « Lunetta, abbiamo dovuto recuperare il tempo perduto »

« Immagino come » li prese in giro Lily.

« Quando anche tu riprenderai le tue attività, vedrai che non ci biasimerai » ribatté Megan, battendosi poi il cinque con il suo ragazzo.

Lily li guardò tra il divertito e l'offeso, dopodiché cambiò discorso: « vi piace come sta venendo su? »

Megan si prese un momento per osservare l'attico - Lily adorava il suo gusto e per lei contava molto -, guardò i piccoli tavolini rotondi posizionati ai lati, la grande vetrata che dava sul London Bridge; i colori predominanti sarebbero stati ovviamente il rosso e l'oro - colori sia di Lily che del sito del Giglio -, per cui notò le lucine d'orate fissate sul soffitto per tutto lo spazio dell sala e, un tocco che credeva fosse obbligatorio, un grande schermo da cui si poteva navigare sul sito.
« Molto bello! » esclamò Megan.

Lily emise un sospiro di sollievo, « menomale! »

« Comunque come si svolgerà stasera la festa? » chiese James.

« Appena inizieremo la festa, il mio nuovo esperto di tecnologia cambierà il volto del sito, rendendolo più professionale e aggiornato » indicando un ragazzo che lavorava all'unico computer collegato allo schermo.

« E tu l'hai già visto? » domandò James.

« Ovvio, qui sono io capo » rispose Lily, passando si i capelli dietro le spalle.

« La festa di stasera sarà stupenda allora » si complimentò Megan.

« Lo spero » disse Lily, « inoltre, a festa inoltrata ho pensato.. ecco.. di fare una piccola sorpresa a Malfoy. »