7. Eravamo tossici

535 17 4
                                    


C'era una cosa che Lily non avrebbe mai immaginato di dover fare e quella cosa era tornare ah Hogwarts. Soprattutto, negli ultimi mesi, non avrebbe mai pensato di doverci tornare con Scorpius Malfoy.

Era tutto così uguale a come l'avevano lasciato, ma dentro lo sentivano così diverso.
Quelle mura avevano visto mille dei loro litigi, avevano visto mille dei loro ripensamenti, ma anche mille baci e mille rappacificazioni.

Scorpius sentiva uno strano senso di nostalgia, ed effettivamente era lui quello tra i due che non tornava nella scuola da tempo; non poteva credere che solo sei anni prima, aveva fatto innamorare e si era innamorato di quella piccola Potter tanto insopportabile quanto bella.

Ma soprattutto non poteva credere di essere tornato ad Hogwarts con tutti i suoi sogni realizzati - o quasi tutti -, era un Auror stratega e in molti ormai facevano affidamento su di lui.

Per Lily non era la stessa sensazione, non poteva ancora dirsi realizzata e completamente fiera di sé stessa; ma era convinta che la Lily sedicenne non l'avrebbe giudicata, ma l'avrebbe solo spinta ad andare avanti.
Con Scorpius, poi.

Quando Scorpius aveva capito che la chiave dei misteri era senz'altro Hogwarts, non ci aveva pensato due volte a mandare una lettera alla preside McGranitt, informandola di ciò che stava accadendo ad alcuni suoi ex studenti e di come fosse praticamente sicuro che Hogwarts sarebbe stato un punto di svolta.

Ed ora eccoli lì, di fronte la preside McGranitt in presidenza, quasi come ai vecchi tempi.

« Non credo di essere l'unica ad avere dei piccoli deja-vù » scherzò la preside McGranitt, facendo sorridere Lily e Scorpius.

« Sembra una vita fa, ed in realtà saranno passati, si e no, quattro anni » disse nostalgica Lily, guardandosi intorno.

« Sono veramente fiera di come stanno procedendo le vostre vite » ammise la McGranitt, « vengo aggiornata quotidianamente dei casi risolti da voi due, insieme » continuò poi, con un leggero sorrisino sul volto.
La McGranitt stava anche invecchiando, ma il suo intuito funzionava ancora benissimo.

Scorpius sorrise, guardando con la coda dell'occhio Lily - che era visibilmente in imbarazzo -, « ha pensato a ciò che le ho detto? » chiese poi, spostando l'argomento sul vero motivo per cui erano lì, anche se sperava che un viaggetto sul viale dei ricordi avrebbe fatto pensare Lily.

« I nomi che mi ha dato degli ex studenti li conoscevo già, ovviamente » iniziò la McGranitt, « ma non solo perché erano degli alunni, durante il loro settimo anno, sono stati richiamati più volte perché infrangevano il coprifuoco o arrivavano tardi a lezione » spiegò ancora.

« Quindi potenzialmente erano un gruppo molto unito? » chiese Lily.

« Sì, signorina Potter, molto spesso alcuni Caposcuola o Prefetti li beccavano insieme » rispose la McGranitt.

« Secondo lei ci sarà qualche altro rapimento? » domandò Scorpius.

« Per ciò che ricordiamo noi professori, Dominique Weasley dovrebbe essere l'ultima del gruppetto » illustrò la preside, « ma c'è una persona che sicuramente manca, Kira Chang. »

Lily strabuzzò gli occhi, da quanto ne sapeva lei Kira non aveva mai infranto neanche una sola regola del regolamento di Hogwarts, era così perfettina che irritava - oltre la storia che aveva avuto con Albus.

« Kira non ha mai avuto un richiamo, da ché ricordo » disse Scorpius. Era stato Caposcuola ai suoi tempi ed era anche per questo che era riuscito a collegare così tante cose al caso Hogwarts.

« Ma sembrava essere vicina ad ognuna di queste persone » annunciò la McGranitt.

Scorpius continuò a guardare la preside e Lily aveva la netta sensazione che ci fosse qualcosa che l'Auror le nascondeva. Perché erano andati ad Hogwarts se non c'era modo di vedere cosa combinavano i ragazzi scomparsi sei anni fa?

Diagon Alley [SEQUEL DI "Amori in corso"]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora