Lily Luna Potter era circondata da persone. Tutti i suoi cugini erano andati al suo party lavorativo, anche alcuni dei suoi zii erano presenti.
Era molto indaffarata, impegnata a giostrarsi tra i suoi investitori, i futuri investitori e qualche giornalista della Gazzetta che avrebbe voluto avere l'onore di ottenere informazioni sulla concorrenza - ma anche qualche scoop -.
Lily cercava di mantenere la serenità, interrompendo qualche discorso di lavoro per andare a prendere aria da qualsiasi amico che trovava a tiro.
Ogni tanto passava a controllare il suo tecnico che, quel pomeriggio, aveva avuto un'idea magistrale: mandare in diretta la festa, data la presenza di notevoli personaggi di spicco della comunità magica. Sarebbe stato un bel modo per pubblicizzare il sito e per rendere partecipi chi non era presente fisicamente alla festa - e Lily sperava segretamente che Scorpius non fosse così tanto impegnato da non avere il tempo di entrare ne "il Giglio" e guardare il momento del rinnovo.
« Secondo me, sta guardando » le aveva sussurrato in un orecchio Megan che, mano nella mano con James, era arrivata dietro la Potter.
« Non mi importa, sinceramente » mentì spudoratamente Lily, bevendo un sorso di champagne.
« Vai così, Luna, sii superiore » le diede man forte James, gonfiando il petto.
Megan sospirò, « sei felice di come è iniziata la festa? » domandò poi.
Lily annuì velocemente, « il momento della verità ci sarà quando rinnoveremo il sito.. sto cercando di cambiare il mio discorso ed eliminare i troppi riferimenti a Malfoy. »
« Non eliminarli » si unì alla conversazione Albus, « è stato un coglione stasera, ma questo non vuol dire che è stata una grande mano per te. »
Lily osservò il secondo dei suoi fratelli, pensando che avesse ragione, senza Scorpius sarebbe ancora nel suo appartamento a scrivere di streghe rapinate a Notturn Alley.
« Scorbus è più forte di Scorily » commentò ironica Alice, facendo riferimento ai milioni di scherzi che le due amiche erano solite fare ai loro fidanzati durante gli appuntamenti a quattro - a tratti, sembravano proprio Scorpius ed Albus la coppietta felice.
Lily sforzò un sorriso divertito, mentre gli altri erano semplicemente scoppiati a ridere.
Dopodiché Lily venne richiamata da uno dei suoi nuovi assistenti - assunti da pochi giorni per il nuovo ufficio -, « signorina Potter, è il momento del discorso. »
« Certo, andiamo » lo assecondò Lily, poggiando il bicchiere su un tavolino rotondo per poi lasciarsi baciare ed abbracciare dai suoi fratelli e dalle sue amiche - mentre Adam le diede il cinque e si fecero la linguaccia a vicenda.
La piccola Potter salutò con uno sguardo i suoi genitori mentre si dirigeva verso il piccolo palcoscenico nell'attivo - vicino al quale c'era il grande schermo.
L'addetto alla grafica - indaffarato con il computer e in ansia perché tra pochi minuti il suo lavoro sarebbe stato visto da miliardi di inglesi - le consegnò il microfono e Lily salì sul palco, di fronte alla videocamera ed ufficialmente in diretta.« Buona sera a tutti, credo che ormai sappiate chi sono. Sono Lily Luna Potter, fondatrice e creatrice del Giglio » si presentò Lily, guardando sia il suo piccolo pubblico sia la videocamera, « ho creato questo piccolo giornale online in un momento della mia vita in cui non mi era rimasto nulla. Avevo solo il mio amore per la scrittura. Avere un qualcosa di solo mio è sempre stato il mio sogno; effettivamente ho sempre cercato di differenziarmi dalla mia famosa e numerosa famiglia. Ho sempre avuto un po' paura delle grandezze compiute dai miei stessi genitori e dai miei zii. Con il tempo, però, ho capito che ognuno di noi ha qualcosa in sé che lo rende unico e che non c'è bisogno di dimostrare nulla a nessuno; l'unica cosa di cui tutti abbiamo bisogno è credere in noi stessi » si concesse un momento per prendere aria e coraggio per la seconda e più importante parte del suo discorso, « io l'ho capito al mio quinto anno ad Hogwarts; un mio vecchio "nemico/amico" mi ha fatto capire molte cose, tra cui quanto fossi fortunata ad avere una passione che mi rende unica. Mi regalò un diario e lì vi concentrai i miei pensieri fino alla fine del mio ciclo di studi. Quasi due anni fa, però, persi il mio primo lavoro. Quel fatto mi buttò giù ed ancora di più andai quasi in crisi quando notai che, nonostante avessi aperto il Giglio, non riuscivo ad avere successo » Lily sorrise al ricordo dello scorso settembre, « poi, sempre questo famoso amico, nonostante la mia testardaggine, mi tese una mano, venendo da me con un'idea meravigliosa che ha portato il Giglio a ciò che è oggi » continuò, « quell'amico oggi non è presente, ed è Scorpius Malfoy. Mi sembra corretto ringraziarlo per tutto ciò che continua a fare per me.. » doveva essere quello il momento, Lily aveva pensato di aggiungere quel "e ti amo per questo, non ho mai smesso e mai lo farò", ma ovviamente la soluzione migliore era quella di proseguire con il discorso originale, « ringrazio chiunque segua quotidianamente il mio sito, i vari investitori che ci hanno creduto quando hanno investito per me a dicembre, ringrazio i miei genitori e i miei fratelli perché mi spronano in ogni secondo di ogni giorno, ringrazio i miei amici e i miei cugini per ricordarmi sempre che ciò che sono è abbastanza e che non ho bisogno di dimostrare nulla. Spero che questo mio successo possa spronare chiunque a credere nel proprio sogno e non lasciarsi abbattere da nulla. »
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Diagon Alley [SEQUEL DI "Amori in corso"]
Romance[SEQUEL DI "Amori in Corso | Scorily"] "Tutti ci preoccupiamo di essere amati, facciamo qualsiasi cosa per essere amati. Ma è molto più importante essere amati che amare? Il coglione che ama non è più felice del ragazzo che vuole solo essere amato...