Lily Luna Potter aveva avuto almeno una settimana per mettere in ordine le idee dopo il bacio con Scorpius Malfoy. Quest'ultimo, infatti, si era recato in Italia per seguire un caso che coinvolgeva un inglese in quel paese.
In realtà quella settimana a Lily era solo servita per tornare indietro sui suoi passi e capire che ciò che aveva fatto era solo l'ultimo modo per dire addio alla sua storia con Scorpius Malfoy.
Ma una vocina nella testa della Potter continuava a chiedersi se quella conclusione fosse vera o, meglio, se lo ripetesse per convincere se stessa.
Quella voce è stata zittita da Lily per una settimana.
Ma il dubbio si fece più forte quel pomeriggio, quando Lily, pronta per un appuntamento al Magic Café con Lysander, uscendo dal suo appartamento incontrò Scorpius, che invece rincasava.
« Ehi » provò ad avvicinarsi Scorpius, ma Lily, nel panico, fece un semplice "ciao" con la mano e scappò via.
Neanche a dirlo, Scorpius ne fu, per l'ennesima volta, scioccato. Aveva passato una settimana intera a sperare che quel bacio fosse la volta buona per Lily di rendersi conto di quanto fosse importante la loro storia.
Ma non era ancora così. Perciò sospirò ed entro nell'appartamento 362B.
Lily, invece, con un enorme batticuore, si affrettò a raggiungere il Magic Café e, una volta entrata, tentò di nascondere il suo malessere per mettere sù un sorriso e andare a sedersi di fronte a Lysander - che la stava aspettando.
« Buongiorno Lils » sorrise Lysander, alzandosi per darle un bacio sulla guancia.
Lily portò una ciocca dei capelli dietro l'orecchio, « buongiorno Lys, come è andata la tua mattinata? »
« Tra varie oblivazioni, tutto bene » rispose Lysander ridendo. « Tu hai scritto qualcosa? »
« In realtà aspetto che Scorpius mi dia la cartella del caso d'Italia » rispose a sua volta Lily, ripensando per un secondo allo strano incontro di poco prima.
Lysander annuì e cambiò argomento, non lo metteva molto a suo agio parlare di Scorpius - ex storico della ragazza per cui stava perdendo la testa.
Tra le varie chiacchiere, Lily vide entrare la sua storica migliore amica, Alice Paciock. Così decise di farle un cenno della mano ed invitarla a sedersi accanto a loro.
« È fantastico trovarvi qui » sorrise Alice, sedendosi accanto a Lily, « ho appena lasciato mia madre e la tua, abbiamo discusso su dettagli del matrimonio ed erano su due piani completamente diversi » raccontò poi, agitata.
Lily rise, « te l'ho detto che sarei dovuta venire con te! »
« No, Lils, fai già tanto » disse Alice, « tra le prove del vestito sia mio che di Albus, i preparativi come damigella d'onore e il resto.. sembra sia il tuo matrimonio anche! »
« Lo è! » esclamò la giovane Potter, facendo ridere sia Lysander che Alice.
Lily, ridendo, guardò l'orario al suo telefono babbano ed esclamò: « diavolo! Devo vedere Albus per le prove del suo vestito! »
« Corri, muoviti, combinerà un casino senza di te » esclamò Alice. Fu travagliata la decisione per cui, se Albus non doveva vedere il vestito di Alice, neanche Alice avrebbe potuto vedere quello di Albus.
Lily annuì e guardò Lysander, « perdonami, giuro che ci rifaremo! »
Lysander annuì a sua volta e sorrise, « quando vuoi! »
Una volta andata via Lily, Alice si fermò a scrutare Lysander, « credi di piacerle? » chiese poi.
Lysander stava quasi per strozzarsi con la burrobirra, « perché non dovrebbe? Cioè.. esce con me spesso.. non capisco la domanda, Alice! »
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Diagon Alley [SEQUEL DI "Amori in corso"]
Romance[SEQUEL DI "Amori in Corso | Scorily"] "Tutti ci preoccupiamo di essere amati, facciamo qualsiasi cosa per essere amati. Ma è molto più importante essere amati che amare? Il coglione che ama non è più felice del ragazzo che vuole solo essere amato...
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