Diagon Alley [SEQUEL DI "Amori in corso"]

17. Lotterò per lei

Megan Zabini era completamente stravolta da ciò che provava. Per lei James era stato una boccata d'aria fresca, due semplici ragazza che si stavano innamorando. Ma sapeva anche lei che non sarebbe durata a lungo.

Fred Weasley era stato, ai tempi, il suo primo vero ragazzo; all'inizio neanche sapeva chi fosse, ma lui, con la sua gentilezza e con la sua simpatia, l'aveva completamente fatta innamorare.
Quando si lasciarono, Megan ne uscì molto triste, soprattutto perché era una decisione presa più che altro per non impedire a Fred di rinunciare al suo sogno.

Ora, però, Fred era di nuovo in città e James non era più esattamente un semplice ragazzo di cui si stava innamorando; ma era, di nuovo, anche il cugino del suo ex ed un ragazzo che la stava facendo soffrire.

Quella mattina Megan aveva accettato di prendere un caffè proprio con Fred Weasley che, reduce da un turno ai Tiri Vispi Wesley, aveva davvero voglia di vederla.

Megan si stava divertendo tantissimo, tra i tanti racconti di Fred sui suoi compagni di squadra e sulle città che aveva visitato.

« Ieri, comunque, sono passato alla tua boutique » iniziò a dire Fred, « sono veramente felice che tu abbia realizzato il tuo sogno. »

Megan sorrise, « io ed Alice ci abbiamo lavorato tanto in questi cinque anni, i miei genitori e i Paciock ci hanno dato una "spinta" economica e noi abbiamo fatto il resto.. »

« Mi dispiace essermelo perso » ammise Fred, prendendo la mano di Megan sul tavolo.

Megan ebbe un sussulto, ma fu subito piacevole sentire la vicinanza di Fred - quasi come se nulla fosse cambiato. « Ho seguito tutte le partite, a volte le commentavo anche con Roxanne » disse Megan; lei e Roxanne Weasley - sorella minore di James - erano molto vicine, dopo tutto la Weasley era una delle clienti fisse di M&A.

« Davvero? »

Megan annuì, « anche se in quelle contro mio fratello non potevo assicurarti piena lealtà! » scherzò poi.

Fred annuì ridendo, « sei sempre la stessa, Meg! »

Megan rise e non poté fare a meno che pensare che il suo carattere non era l'unica cosa che non era cambiata tra di loro.

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Il rapporto tra James Sirius Potter e Fred Wedey è l'unica cosa che portava Albus Severus Potter ad avere una strana gelosia nei confronti di suo fratello maggiore. James e Fred, infatti, hanno da sempre fatto tutto insieme; tra scherzi, guai ad Hogwarts e ragazze non proprio in comune, i due e Ted Lupin II erano considerati la nuova generazione dei Malandrini.

Per questo, quando Fred dovette andare via, lui e James si erano ripromessi che, semmai il giovane cacciatore avesse avuto bisogno di ritornare stabilmente in città, avrebbero vissuto insieme.
Ed era proprio ciò che stavano facendo, sistemare la stanza di Fred nell'appartamento di James.

« Non ci credo che finalmente potremo vivere insieme » disse Fred, finendo di mettere in ordine i suoi vestiti.

James prese una pluffa - che aveva portato Fred dalla sua ultima partita vincente - e gliela tirò, « potremmo testare i nuovi prodotti dei Tiri Vispi Weasley. »

Fred prese la pluffa e la rilanciò a James, « si, ecco, non credo che papà sia disposto a regalarcene ancora » disse ridendo.

« A Hogwarts ce li meritavamo, lo aiutavamo d'estate! » esclamò James dopo aver preso la pluffa e mentre la rilanciava.

« Ed ora dobbiamo fare gli adulti » disse Fred mentre prendeva la pluffa.

« Oh, andiamo! » esclamò James e, andando nel salotto, disse: « non ti mancano i bei vecchi tempi? »