Lily Luna Potter amava ritrovarsi da sola al Magic Café, perché poteva passare lì tutto il tempo che poteva a scrivere il suo articolo senza le sue coinquiline - e se vogliamo considerare anche i suoi amici maschi come coinquilini, dato tutto il tempo che passano insieme - e le loro abitudini strane.Amava abitare con le sue amiche, ma era innegabile che, spesso, aveva bisogno di attimi di pace e tranquillità. E quel era stato anche fin troppo calmo al Magic Café.
Effettivamente nessuno dei suoi amici si era presentato al bar dove adoravano passare la maggior parte del tempo, e a Lily quella sembrava una strana, ma meravigliosa novità.
Neanche a dirlo, Lily vide arrivare James ed Adam, che discutevano di chissà quale sciocchezza, e, non appena la videro, si sedettero al suo tavolo - che poi era il tavolo dove erano soliti sedersi tutti i giorni.
« Buona sera » li salutò Lily, non appena notò che i due erano così presi dal loro discorso da non salutarla.
« Ciao Luna » salutò James contemporaneamente ad Adam che disse, « ciao Lils » e poi ripresero il loro stupido discorso sul quidditch ad Hogwarts e sulla loro antica rivalità; quelli del tipo "no, eravate voi a fare schifo", "ma se voi non riuscivate neanche a schivare dei bolidi, eravate perennemente in infermeria!"
Solitamente Lily era quel genere di persona che si univa al discorso e che avrebbe difeso fino alla morte la sua squadra, ma in quel momento non ne aveva molta voglia.
Così la nostra Potter si alzò per andare al bancone per prendere qualcosa da bere e, avvicinandosi ad uno degli sgabelli, una voce la richiamo: « Lily Potter! »
Lily si girò verso la voce e riconobbe Lysander Scamandro. La Potter non si sarebbe mai immaginata di vedere il gemello di Lorcan a Diagon Alley; non avevano mai avuto una vera e propria amicizia, più che altro erano stati grandi amici d'infanzia. Ad Hogwarts non passavano molto tempo insieme, complice le due casate diverse e gli interessi diversi; per quanto ne sapeva lei, Lysander era un Obliviatore a Parigi.
« Lysander Scamandro, un onore per me » scherzò Lily, allungandogli una mano.Lysander, vittima dell'affetto dei saluti europei, strinse la mano di Lily e le lasciò un bacio sulla guancia, « come stai? »
« Abbastanza bene » rispose Lily, « tu, piuttosto, non eri a Parigi? »
« Parigi è meravigliosa, ma casa è casa » rispose Lysander, « mi hanno trasferito all'Ufficio obliviatori di Londra e ne sono rimasto parecchio felice. »
« Sono contenta che tu sia tornato in patria » sorrise Lily, per poi notare il nero corvino dei suoi capelli, « questo viaggio ti ha cambiato, vedo. »
Lysander ridacchiò e si toccò i capelli, « credo mi doni di più. »
Lily annuì sorridendo e poi vide il cameriere porgerle la sua bevanda, ma prima che potesse salutare, Lysander le disse: « ho letto il tuo sito web, devo dire che sei un'eccellente scrittrice! »
« Grazie Lys, devo dire che sto ricevendo parecchi feedback positivi e ne sono molto contenta » rispose Lily.
« Ma come fai ad avere così tante informazioni? »
« Oh, io lavoro assieme a Scorpius Malfoy » rispose Lily, quasi in imbarazzo. Sul suo sito web, il Giglio, aveva scritto nella pagina iniziale di essere una stretta collaboratrice degli Auror, ma non aveva avuto il coraggio di accennare direttamente Scorpius per via di tutta la cronaca rosa che, in passato, li aveva visti protagonisti.
« Scorpius Malfoy » ripeté Lysander, « state ancora insieme? » domandò poi.
Lily si stupì per un attimo della domanda e poi negò, « ci siamo lasciati da più di un anno e siamo amici. »
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Diagon Alley [SEQUEL DI "Amori in corso"]
Romance[SEQUEL DI "Amori in Corso | Scorily"] "Tutti ci preoccupiamo di essere amati, facciamo qualsiasi cosa per essere amati. Ma è molto più importante essere amati che amare? Il coglione che ama non è più felice del ragazzo che vuole solo essere amato...