Diagon Alley [SEQUEL DI "Amori in corso"]

26. Torniamo insieme?

Dopo il grande galá, i ragazzi pensarono bene di andare in un locale babbano a festeggiare il Capodanno come dei normali babbani.

Era una routine che andava avanti da quando gli ultimi dei cugini avevano finito Hogwarts - e resisteva tutt'ora.

Ovviamente i cocktail babbani erano forti e tanti di loro tornavano sempre a casa con un forte mal di testa - senza ricordarsi niente il giorno dopo.

Però Lucy Weasley, quando apri gli occhi l'1 gennaio 2031, di certo non si aspettava di trovarsi avvolta nelle lenzuola nere e oro della stanza di Adam Nott.

Nonostante la forte emicrania, si alzò di scatto - toccandosi la testa dolorante - e si guardò attorno. Adam era ovviamente a petto nudo e con i pantaloni della tuta; anche lei era svestita e con una maglietta extralarge proprio del curatore Nott.

Mille pensieri le girarono per la testa, probabilmente il più sensato - ai suoi occhi - era che lei e Adam avessero ceduto per la millesima volta alla loro "connessione speciale".

Ma vedere Adam in quel momento così quotidiano e ricordando le parole che lui aveva speso per lei in quel programma spazzatura, semplicemente la portavano a sperare che il loro rapporto potesse dare di più di ciò che avevano già avuto.

Lucy alzò gli occhi al cielo e diede una veloce scossa ad Adam, « dai, serpe, svegliati. »

« Ma dormi ancora un po' » aveva borbottato Adam, con la voce impastata dal sonno, mentre si girava e si metteva il cuscino sopra la testa.

« Abbiamo dormito abbastanza » disse Lucy, buttando un occhio sulla sveglia babbana, « sono le due del pomeriggio. »

Adam sbuffò e si mise lentamente a sedere sul letto, « è festa, non abbiamo nulla da fare. »

Lucy osservò per poco Adam - era da tanto tempo che non si svegliavano insieme e, quella vecchia abitudine, dava alla Weasley uno strano senso di appartenenza.
« Perché sono qui? » domandò poi, rimettendo sù una faccia di disappunto.

Adam la guardò, notando il precedente cambio di espressione, e poi disse: « ieri ti sei vomitata addosso e ti ho portata qui, dato che Lily e Megan stavano messe peggio di te e Scorpius si era prodigato ad aiutarle. »

« E Albus? »

« Con Alice. »

« James? »

« A casa sua, si è prodigato ad aiutare il amico/nemico rivale in amore, da bravo grifone » rispose sarcasticamente Adam.

Lucy annuì, stava per mettere in dubbio le buone intenzioni di Adam - per la millesima volta - quando lui, in realtà, l'aveva semplicemente aiutata.

« Vuoi mangiare qualcosa? » domandò Adam.

Lucy sorrise al ragazzo, « credo che il meglio che io possa fare sia prepararti qualcosa da mangiare, per ringraziarti. »

« E io sono felicissimo di accettare » rispose Adam, alzandosi dal letto felice e andando ad aprire la porta.

Lucy scese dal letto dell'ex Serpeverde e lo raggiunse, andando direttamente in cucina.

Passarono un'oretta a cucina qualcosa, insieme, tra una risata e una presa in giro in più. Erano felici come non mai.

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James Sirius Potter, invece, dopo quel ballo di mezzanotte con Megan si aspettava di passare l'intera nottata con lei - ed invece si ritrovò costretto, dalla sua ferma morale, ad aiutare Fred che, per la millesima volta, non si era controllato a Capodanno.