Capitolo 21

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Dopo la fantastica cena con mia sorella ed il ragazzo, tornai a casa, mi misi il pigiama, e mi buttai sul letto per poi abbracciare Pingu, che aveva ancora quel dannato profumo.

'Sai, il tuo pupazzo ha ancora il tuo profumo, il mio profumo preferito.' Gli mandai un messaggio, misi le cuffie e sperai di addormentarmi visto che era mezzanotte e domani pomeriggio sarei dovuta stare all'aeroporto, visto che ci sarebbero volute 20 ore ad arrivare, senza contare i scali.

'Buonanotte Cucciola, e dormi bene che sarà l'ultimo giorno che dormirai nel tuo letto' -Cucciola- non mi chiamava quasi mai così ma quando lo faceva mi scoglievo

'Buona giornata Cucciolo' non lo chiamavo mau così ma le mia dita iniziarono a scrivere e prima che me ne rendessi conto, avevo mandato il messaggio.

'A cosa devo tutto questo amore?' Appena letto il messaggio, mi misi a ridere e mi spuntò un sorriso senza accorgemene.

'A niente, ansi non ti ci abituare ;)'

'Okay okay'

'Buonagiornata Lukey'

'Ti prego chiamami Cucciolo mi piace quando lo fai'

'Okay, allora, buonagiornata Cucciolo, di nuovo :)'

'Buonanotte Piccola :) a lunedì'

Appena sveglia, feci le valigie. Misi dentro un pò di vestiti compreso quello blu che adoravo, un pò di skinny jeans una tuta e alcune felpe.

Appena finita la valigia guardai l'ora, erano le 8:34 e la fame si iniziava a sentire. L'aereo sarebbe decollato alle 10:30 ed io sarei dovuta stare lì con le mie amiche per le 9:30. Chiamai mio padre.

'Papà? Dove sei?'

'Sono da tua nonna, torno verso le 14:00'

'Ma papà io devo partire oggi, è domenica ricordi?'

'Ma non dovevi essere dai tuoi amici lunedì?'

'Si ma ci mettiamo 20 ore ad arrivare'

'Seee e che è dall'altra parte del mondo?!' Chiese ironico.

'Si papà, è in Australia'

'Ahh, okay, fai la pasta, io ora vengo che nonna ti voleva dare un regalino.'

Appena attaccato, mi misi a fare la pasta.

Sentii la porta aprirsi.

"Buongiorno Charli" sentii mio padre dalla cucina.

"Giorno Papi"

"Tieni" mi disse entrando in camera, porgendomi una scatolina.

'Ricordati di chiamarla dopo'

"Okay" dissi rimanendo a bocca aperta appena aperta la scatolina. Dentro c'era una collanina con una 'L' come ciondolo. Come faceva a sapere il nome di Luke se non glie ne avevo mai parlato?

'Nonna?'

'Si Charlotte?'

'Ti volevo ringraziare per la collana, ma mi chiedevo...' mi interruppe

'Come facevo a sapere il nome del tuo ragazzo? Bhè io so tutto a nonna'

'Ah okay, grazie mille nonna, ti voglio bene'

'Anche io Charli, fai buon viaggio'

'Grazie nonna'

'E fai tante foto che ho sempre desiserato vedere Sydney'

'Okay'

Dopo pranzo arrivò mia madre. Abbiamo fatto due chiacchiere e mi accompagnarono all'aeroporto dove mi stavano aspettando le mie amiche.

"Eccitate ragazze?"

"Si troppo" risposero tutte in coro.

"Allora noi andiamo ragazze' disse mio padre.

"Fateci sapere quando arrivate, e ricordati che hai una famiglia che ti pensa, dall'altra parte del mondo"

"Si, mamma ciao" dissi abbracciandoli.

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