His Eyes

Capitolo 22

Eravamo sull'aereo quando l'ansia si iniziava a far sentire. Ero accanto al finestrino, ed a sinistra avevo una ragazza con gli occhi verdi e dei bellissimi ricci mori. Portava degli occhiali e sembrava abbastanza alta.

'Si prega a tutti i passeggeri presenti, di spengere i telefoni e tutte le apparecchiature elettroniche, allacciare le cinture di sicurezza e di godersi il viaggio' disse l'hostess mentre la ragazza accanto a me si iniziava ad agitare. Spensi il telefono e guardai il terreno allontanarsi sempre di più, lo stavo facendo davvero? Stavo lasciando la mia famiglia per una settimana, per andare dal mio fidanzato? Per andare a Sydney, la città che ho sempre amato.

Appena l'aereo si stabilizò, accesi il telefono e misi le cuffie, stavo ascoltando 'She Look So Perfect' mentre guardavo il video in cui venivo inquadrata, e ricordavo quei momenti.

"Ecco dove ti ho vista!" Esclamò la ragazza alla mia sinistra

"Stai parlando con me?" Dissi togliendomi la cuffia.

"Si, ti ho visto nel video ed anche dietro le quinte, come ti ho visto nelle foto con Luke, e sei identica a come ti ha descritta" non ci stavo capendo niente. Feci una faccia confusa

"Tu sei la ragazza di Luke!" Esclamò alzando la voce.

"Abbassa la voce" dissi facendogli cenno con la mano.

"Scusa, allora... sei tu?"

"Può essere" dissi facendo spallucce.

"Può essere? Sei un mio idolo, da quando l'ho saputo ti ho seguito, seguo ogni tuo passo"

"Ohh... sa tanto di Stolcker" dissi ridacchiando

"Si detto così si" rise con me, aveva una buffa risata a maiale. La guardai divertita.

"Scusa, ho una risata orribile"

"No, è... carina" conclusi.

"Comunque... piacere, Ludovica" disse porgendomi la mano.

"Piacere Charlotte, ma tu puoi chiamarmi Charli"

"Mi piace Charlotte" confermò lei

"Ti dico una cosa" gli sussurrai all'orecchio "tutti i miei amici mi chiamano Charli, compresi i ragazzi." Mi piaceva il mio nome ma non ero abituata a sentirlo completo.

"Okay, Charli" m i sorrise marcando il nomignolo. Gli porsi la cuffia e iniziammo a canticchiare insieme

"Hai davvero una bella voce!"

"Grazie, ho fatto qualche lezione di canto"

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Dopo venti ore passate in aereo tra le quali abbiamo cantato, dormito e gridato, ansi lei ha gridato, perchè Luke mi chiamava per sapere dove ero, finalmente arrivammo. Scese dall'aereo e dopo aver presentato Ludovica alle ragazze, ci incamminammo verso l'entrata, dove tutti i ragazzi ci stavano aspettando, tutti tranne...

"Luke?" Non riuscivo a capire se avevo appena fatto una domanda o un esclamazione.

"Ci sta aspettando alla sorpesa" disse Ash staccandosi da Sara che gli stava dando le sue dimostrazioni di affetto, come tutte le mie altre amiche, mi girai per guardare dove era Ludovica. Era seduta su una panca a piangere. La raggiunsi velocemente.

"Hei Ludo, che hai?" Dissi strofinadole la mano sulla schiena

"Niente" disse soffiandosi il naso per poi passare una mano sotto gli occhi gonfi.

"Hei, siamo state quasi 21 ore sullo stesso aereo a parlare, abbiamo trattato tutti gli argomenti , tranne uno" dissi provando a farla parlare.

"Ecco... oggi sarebbe dovuto venire il mio ragazzo a prendermi, ma prima, quando tu eri al telefono con Luke, mi ha mandato un messaggio" disse facendomi vedere lo schermo con un lungo messaggio sopra.

'Amore, ansi non dovrei più chiamarti così, non avevo il coraggio di dirtelo prima, ma non verrò a prenderti all'aereoporto, e non puoi stare da me, cercati un albergo, ti ho tradita e non ho nessun rimoso nell'averlo fatto. Pensa quello che ti pare, ma no mi cercare più. Ciao.'

"Wow, senza cuore" commentai alzando lo sguardo verso i suoi occhi diventati rossi per le lacrime riversate.

"Si, ed ora sono qui, senza un posto in cui andare, e senza un biglietto di ritorno per domani, o oggi stesso"

"Quando saresti dovuta ripartire?"

"Tra una settimana"

"Oh perfetto, anche io e le mie amiche"

"Si, bhè il mio numero ce l'hai, se fate qualcosa..."

"Certo ti chiamerò, ma ora dove vai?"

"Non lo so, andrò a cercarmi un hotel che non costi tanto, visto che non ho portato tanti soldi con me, non per un albergo a 4 stelle"

"Aspetta qui" le dissi avvicinandomi ai ragazzi.

"Ragazzi, la vedete quella ragazza li giù" gli indicai Ludovica

"Quella che si sta guardando le scarpe?" Disse Calum

"Si lei, bhè, il ragazzo l'avrebbe dovuta ospitare, ma l'ha mollata sull'aereo ed ora non ha un posto in cui andare, e deve stare qui per una settimana, allora pensavo..."

"Se può stare da noi? Per me va bene" disse Ashton mentre la guardava bene. Ero ancora arrabbiata con lui e Calum, ma mentre Calum sembrava pentito, Ashton continuava imperterrito. Mi misi davanti lui e gli feci uno sguardo come per dire -continua così e ti stacco le palle- lui capì e si ricompose.

"Anche per me" disse Michael facendo spallucce.

"Calum?"

"Come ti pare" disse continuando a guardare Giada con un mix di malinconia, e amore, tanto amore.

"Allora è deciso" feci segno a Ludovica di avvicinarsi, appena si avvicinò il suo viso divento pallido e riuscivo a sentire il battito accelerale.

"Stai da noi!" Esclamai facendole così perdere i sensi.
Spazio per meeeeeeee
Ragazze sò che non è successo niente di che in questi capitoli, ma sono stanca questo periodo.
Volevo dirvi che chiunque voglia che faccia pubblicità al suo libro, basta che me lo scriva, con un commento o lascia il titolo sulla mia pagina con su scritto il proprio nome.
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-Sex addict, @1D_love_96. Non è come la prima ma è più romantica. E mentre il primo lo ha già finto, questo lo sta aggiornando. Ve lo consiglio assolutamente.
A domaniiiii ragazze♡