His Eyes

Capitolo 37

Ero molto nervosa, ma più che altro ero arrabiata con Luke, come poteva non fidarsi di me ansi, come poteva pensare che lo tradivo? Con Ash! Non sopportavo solo l'idea, adoro Ash ma niente di più, hli voglio un bene dell'anima, è il mio migliore amico, ma niente di più. Non avrei mai fatto una cosa del genere a Luke, ma soprattutto a Sara. Aveva subito abbastanza. E poi non mi piace. È un bel ragazzo si ma io amo Luke"

"Sembra che lo stai ammettendo a te stessa" dice Emily.

"Aspetta... hai detto, Amo. Tu lo ami ancora"

"No, cioè, non lo so" dico non riuscendo a mentire

"Ti capisco con uno sguardo, e so che è così " dice Emily alzandosi dal divano che stava prendendo la sua fossa.

"Okay, ogni tanto ci penso. Chi sa che sta facendo, se sta con qualcuna, se è più stato innamorato dopo quello che è successo"

"Lo troverò per te... ma ora ho fame"

"Okay mangiamo"

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Abbiamo appena finito di mangiare ed Emily già insiste sul sentire la storia, abbiamo preso una pausa dalla storia mentre mangiavamo e mi ha raccontato la sua giornata. Sono contenta che mi sia venuta a trovare.

"Allora? Continui?"

"Ma tu non devi fare i compiti?"

"Ti prego non essere quel tipo di zia"

"Okay okay... dove ero rimasta?"

"Eri arrivata a casa di Liz"

"Ohh si"

Ero davvero stanca della sua gelosia.

"Mi spieghi che gli hai fatto?" Sentii Liz dire a Luke dall'altra stanza. Io ero seduta sulla poltrona e guardavo quella bellissima casa

"Niente Mamma"

"Ti conosco e sò che è causa sua"

"Te lo ha detto lei ci credo"

"Mi vuoi spiegare che gli hai fatto o no?!"

"No"

"LUCAS ROBERT HEMMINGS TORNA SUBITO QUI" sentii gridare la madre

"Era per questo che non volevo venire" disse in risposta entrando in salone.

"La strada la sai, torna da sola" disse per poi uscire dalla porta principale.

"Dov'è andato?"

"È appena uscito" dissi andando verso la porta

"No ti prego" disse afferrandomi i polsi

"Rimani con me, questa sera sarebbero dovuti venire anche i fratelli di Luke ma hanno avuto un contrattempo con il padre ed ora sono sola"

"Certo, mi farò venire a prendere da Ash, non credo che Luke si calmerà subito"

"Parlami di te" disse appena ci sedemmo a tavola, era imbarazzante essere sola con lei, ma era anche un onore essere li con lei.

"Ohh non so che dire, faccio il quarto superiore all'artistico e amo la musica?" Dissi facendo uno sguardo come per dire -ti prego risparmiami, non so che dire- sentii vibrare il telefono.

'Luke è tornato arrabiato, non ha salutato nessuno, mi ha mandato a fanculo ed è salito in camera. È li da dieci minuti, che succede? Tu stai bene? Ma più che altro dove sei?'