Capitolo 26

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Mi trovai con il fondoschiena bagnato a guardare il cielo distesa a terra, mentre i ragazzi ridevano per la scena. Si erano svegliati appena in tempo per vederla.

Realizzando quello che era successo, mi girai verso Luke, che aveva messo d'istinto, una mano sotto la mia testa, per non farmela sbattere sul marciapiede, mentre mi stringeva a se, facendomi, così, appoggiare la testa sul suo petto caldo, mi guardava con il sorriso più bello che avessi mai visto. Gli passai una mano sulle fossette, ricalcandole con il pollice. Lo volevo, volevo perdere la verginità quella stessa notte, con lui. Ero abbastanza grande da poterlo fare.

"Dopo ti devo dire una cosa" gli dissi all'orecchio con la voce più provocante che riuscivo a fare. Un brivido gli percorse tutto il braccio e riuscivo a sentirlo fremere. Appena entrati in casa rimasi stupita... era davvero bella, a destra della porta d'entrata c'era un divano ad L  proprio davanti il televisore molto grande. Era una stanza grande. Mentre a sinistra c'era la cucina, ma essa chiusa da una porta. Mi avvicinai alla porta e la aprii, c'era un grande tavolo in marmo, un angolo cottura, anche esso grande, e un piccolo divanetto tra la porta e la porta finestra alla sua destra. Sentii dei passi.

"Ti piace?" Sentii Luke dirmi mentre mi metteva le mani sui fianchi, abbracciandomi da dietro.

"Tanto, quella porta dove porta?" Mi misi a ridacchiare per il gioco di parole.

"Alla piscina"

"AVETE ANCHE UNA PISCINA?!" dissi eccitata

"Si ma adessi non possiamo usarla" disse facendomi pensare che era sera.

"Hai ragione" dissi facendo una faccia dispiaciuta.

"Ma in bagno c'è l'idromassaggio"

"Okay mi iniziate a fare paura" ridacchiò

"Aspetta... ma in bagno non avevate la vasca?" Dissi ricordando la twittcam in qui rimasero incastrati nella vasca. Non chiedetemi perchè l'hanno fatto. Ma erano davvero pazzi.

"Si abbiamo due bagni, uno al primo e uno al secondo piano" disse accompagnandomi ad una porta aperta proprio fuori alla cucina

"Wow" dissi a bassa voce quando aprì la porta, affianco c'era il lavandino e dopo il water. Difronte c'era la vasca. Ma mancava qualcosa...il Bidè. Una parola francese, ma un oggetto utilizzato solo in italia. Questa era l'unica cosa che odiavo dei paesi che non erano l'italia. Ma non era un grande problema, visto che io e la doccia eravamo una cosa sola, ne facevo una la sera ed una la mattina.

"Vieni ti mostro la mia stanza" disse uscendo dal bagno per trovarsi sulle scale affianco.

"Sopra ci sono tutte le stanze, ricorda che la mia è la prima a destra"

"Okay, e la mia? Ansi quella in cui starò questa settimana?" Dissi mentre lui scoppiò a ridere.

"Che ho detto?" Dissi confusa

"Tu davvero credj che ti lascio dormire sola per una settimana intera??"

"Ora no" dissi ancora confusa

"Dai vieni" disse aprendo la porta. Aveva una stanza molto grande, una finestra con il davanzale che avevo sempre sognato, il posto in cui mi sarei rifuggiata a leggere e fantasticare su di Luke. E naturalmente aveva un fantastico letto, con molti pupazzi sopra, la maggior parte pinguini, ed il cuore che gli avevo spedito per il nostro mesiversario, era un grande cuore rosso, con ricamata una frase
'Nel chiaro di luna sembravi come un angelo travestito
Tutta la mia vita sembrava una cartolina' era la frase della loro canzone Wrapped Around your finger la nostra canzone, era il nostro 'per sempre'.

"Sai, un modo per sfogarmi, quando eravamo lontani, era scrivere, ed oltre scrivere Amnesia con gli altri, ho scritto una canzone e l'ho intitolata 'Close As Strangers' ti va di..." non riusciva a trovare le parola, allora lo bloccai

"Certo" dissi passandogli la chitarra che era accanto il suo letto a due

"Six weeks since I’ve been away
Now you’re saying everything has changed
And I’m afraid that I might be losing you

And every night that we spent alone
Could be thinking of you on your own
And I wish I was back home next to you

Oh, every day you feel a little bit further away
And I don’t know what to say

Are we wasting time, talking on a broken line
Telling you I, haven’t seen your face in ages
I feel like we’re as close as strangers
Won’t give up, even though it hurts so much
Every night I’m, losing you in a thousand faces
Now it feels like we’re as close as strangers

Late night calls and another text
Is this as good as it gets
Another timezone taking me away from you

Living dreams and fluorescent lights
While you and I run out of time
But you know I’ll always wait for you

Oh, every day you feel a little bit further away
And I don’t know what to say

Are we wasting time, talking on a broken line
Telling you I, haven’t seen your face in ages
I feel like we’re as close as strangers
Won’t give up, even though it hurts so much
Every night I’m, losing you in a thousand faces
Now it feels like we’re as close as strangers

On the phone I can tell that you want to move on
Through the tears I can hear that I shouldn’t have gone
Every day it gets harder to stay away from you
So tell me are we

Wasting time talking on a broken line
Telling you I, haven’t seen your face in ages
I feel like we’re as close as strangers
Wasting time talking on a broken line
Telling you I, haven’t seen your face in ages
I feel like we’re as close as strangers
Won’t give up, even though it hurts so much
Every night I’m, losing you in a thousand faces Now it feels like we’re as close as strangers
Six weeks since I’ve been away
Now you’re saying everything has changed
And I’m afraid that I might be losing you.

Mi piaceva quella canzone, era melodiosa, soprattutto con la sua voce delicata e pulita. Era fantastico sentirlo cantare dal vivo, per la seconda volta!
Chiamate a tarda notte e un altro messaggio
Meglio di così non potrebbe andare
Un altro fuso-orario mi porta lontano da te. Quelle parole mi tornavano in mente. Volevo restare con lui tutta la vita, avevo deciso.

"Ma che dolce" dice Emily, portandomi via da quei ricordi.

"Si, dai, ora a nanna che domani c'è scuola" dico dandogli un bacio sulla fronte

"Ma come, e come finisce, mi devi raccontare tutto, non puoi lasciarmi in sospeso." Dice attaccandosi al mio braccio.

"Domani ti racconterò qualcos'altro, ma ora dormi okay?" Dico coprendola con il piumone.

"Okay"

Hey ragazzeeeeee. Chi sarà questa Emily? Ora inizierò a giocare con le vostre testoline♡ era questo che intendevo Saretta♡
Vi faccio una domanda, come potete vedere ho cambiato copertina del libro, che ne pensate? Vi piace più questa o rimetto la prima? Rispondete nei commenti e lasciate una stellina☆
Pinguini e Unicorni a tutte♡♡❤❤
Ciaoooooo

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