Capitolo 43

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~Just Saying~

Mi alzai dal letto seguita da Michael, mi piaceva parlare con lui, mi sapeva tirare su di morale, ma oggi mi aveva completamente demolita, e sinceramente non me la sentivo di uscire con i ragazzi. Ma era il compleanno di Calum e diciannovenne anni non tornano indietro. Come tutti gli altri anni hahhaha.

"Scendiamo che ci stanno aspettando, comunque sei stupenda oggi" disse Michael

"Oggi? Ma io sono sempre stupenda" dissi scherzando. Iniziammo a ridere e non ci saremo fermati se non sarebbe arrivato lui.

"Charli, possiamo parlare?"

"Non ora Luke, non mi va di rovinarmi la serata, parliamo quando torniamo"

"Ma ho bisogno di parlarti ora" disse afferrandomi il polso delicatamente, mentre Michael mi lasciò sola con lui. Ti prego Michey non mi lasciare solaaaaa o crollerò di nuovo.

"Okay, ma veloce che tra dieci minuti dobbiamo andare" dissi svogliatamente

"Okay, sarò breve. Charli, io Ti Amo e non posso stare senza di te... non ce la faccio, è come se il mondo mi crollasse addosso..." Sara ci interruppe.

"Charli, Luke dobbiamo parlare"

"O santo cielo, ma che diavolo avete tutti? Siete in tre a dovermi parlare... ora arriveranno anche gli altri a parlarmi??" Dissi seccata

"Charli, siete in tutti i siti gossip"

"Cosa?!" Dimmo in coro io e Luke

"Guarda" disse porgendomi il telefono.

"Ieri abbiamo avuto l'occasione di vedere Luke Hemmings entrare in un locale..." lessi io

"O mio dio" commentò Luke vedendo la foto sua mentre parlava con il buttafuori

"Lo abbiamo seguito e siamo riusciti a tirarne fuori uno scoop,
LUKE TRADISCE LA RAGAZZA, e come se non bastasse lo è venuto a sapere... Charlotte Scharli, l'idolo delle ragazze, il sogno delle ragazze, non è come credete. Non è una ragazza semplice, ma è una ragazza VIOLENTA?!" Gridai leggendo quel articolo

"Ma che gli passa per la mente?!" Dissi mettendo le mani nei capelli.

"Abbiamo avuto due opportunità in una, vedere Charlotte prendere la testa della ragazza sfortunata e sbatterla con violenza al suolo" continuò Luke

"Tu cosa?!" Disse Sara sconvolta.

"Quella troia a messo le mani in delle parti del mio pinguino in cui non sono andata neanche io. È una brutta troia e non ce la facevo a resistere"

"Okay okay calmiamoci tutti" intervenì Calum.

"Che cosa è questa storia"

"È finito?" Dissi io ancora sconvolta

"No" disse secco Luke

"Continua" dissi io controvoglia

"Charlotte avrebbe ucciso la povera ragazza se il giovane cantante dei 5 Seconds Of Summer, Calum, che oggi compie diciannove anni, non sarebbe intervenuto, prendendola in braccio e portandola via da li. GUARDA COMPLEANNO CALUM."

"Avrebbe cosa?! Di cosa parliamo?" Disse Calum

"Hanno visto la litigata e ne hanno tirato fuori una storia conpletamente diversa"

"Oddio" commentò Luke  contradicendomi

"Zitto pinguino" dissi io "ti vorrei vedere io a te. Pensa se mi vedevi ad un bar a slinguazzarmi come cani in preda agli ormoni con un donnaiolo che neanche conosco. Che avresti fatto?"

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