(Cap.14) Sfoghi..

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POV LELE
Era solo uno scherzo, solo un fottutissimo scherzo bastardo di Diego!!

Mi sono rintanato in camera e qualsiasi cosa io mi veda davanti la butto giù, la spacco o la tiro contro il muro che separa la camera dove sono dal salotto.

Urlo, urlo tanto e piango

Non sono il tipo di persona che non reagisce bene agli scherzi, anzi ci rido su e tutti amici come prima ma stavolta è stato un colpo basso da parte di Diego...

Lui sa benissimo quanto io abbia paura di perdere lui, Tanc, Gian o chiunque altro io consideri importante nella mia vita... ne ho una paura fottuta...

E poi per di più, fosse stato qualcun'altro forse mi sarei preoccupato ma non a tal punto da finire in queste condizioni.

Ma il fatto che fosse lui lì per terra esanime, il mio migliore amico, l'unica persona che mi è sempre stata veramente accanto in 13 lunghi anni...

Mi sentivo già morto dentro a vederlo a quella maniera...

Adesso sono al centro della stanza con la mia distruzione intorno.

Ho sfatto totalmente l'armadio e ho buttato tutti i vestiti a terra, ho ribaltato i letti, ho buttato giù libri, souvenir e tutto ciò che era sulla scrivania, ho buttato giù l'armadio e ho scombinato qualsiasi presa, filo e via dicendo, ho pure tirato giù mezzi led dal soffitto, come ultimo ma non per importanza: ho strappato il copriletto dove abbiamo dormito stanotte io e Tancredi e lo sto continuando a distruggere annusando il nostro profumo intriso in esso.

Sono rannicchiato con le gambe al petto e tra le gambe e il ventre tengo il nostro cuscino, tra le mandi il lenzuolo, di fianco a destra il Mac che mi ha regalato Diego e a sinistra la scatolina dove tengo tutti i piercing, buona parte me li ha regalati Gianmarco.

Li guardo tutti e tre con disprezzo e mi lascio andare allo sfogo post terrore

(se non l'avete capito, in questa storia Lele per ora ha una paura fottuta del buio, di perdere le persone care e bho vedremo)

Io: "VAFFANCULO DIEGOOOOOOO!!!!!"

POV DIEGO
Sentiamo un ultimo urlo provenire dalla stanza dove è Lele, e rabbrividisco

L: "VAFFANCULO DIEGOOOOOO!!!!!"

Di solito quando fa così significa che adesso è il momento in cui sta piangendo spaurito rannicchiato sul pavimento, in cerca di affetto e certezze.

Ci alziamo dal divano e ci avviciniamo alla stanza

Io: "Ragazzi fate entrare me da solo prima, rimanete qui"

T/G: "ok..."

Apro la porta e come pensavo è lì per terra con alcune cose che per lui rappresentano noi intorno e sta piangendo con lo sguardo perso nel vuoto.

Quando si accorge che sono entrato posa di scatto lo sguardo su di me

Non dice una parola ma i suoi occhi  parlano per lui, come dicevo prima ha lo sguardo terrorizzato e alla disperata ricerca di affetto.

Mi avvicino a lui e lui apre le braccia come un bambino quando vuole le coccole, mi abbasso su di lui e lo abbraccio forte, so che in questi casi non vuole parlare, vuole solo coccole e rassicurazioni.

E lo lascio fare, mi stringe forte e dopo un po' entrano anche tanc e Gian che ci vedono lì per terra con lui sulle mie gambe e con la faccia nell'incavo del mio collo che piange e decidono di unirsi anche loro all'abbraccio.
(Spero di aver reso l'idea perché nella mi testa è una scena bellissima)

L: "D-Die-go n-non f-farlo mai pi-ù..."

Io: "Tranquillo cucciolo sono qui, non mi hai perso. Siamo tutti qui e non andiamo da nessuna parte"

Gli sto facendo i grattini sulla nuca e poco dopo noto che mi stringe di meno.
Si è addormentato.

Io: "Il cucciolo di panda si è addormentato, mi aiutate a portarlo sul mio letto?" *Sussurro*

G/T: "certo vieni ti aiutiamo"

Con un po' di fatica riesco ad alzarmi e lui si stringe a me mentre continua a dormire così lo porto delicatamente sul mio letto e lo lasciamo ci mettiamo sul letto di Gian a controllarlo come angeli custodi.

Ok ammetto che non è stata una buona idea prendere una delle sue paure più grandi e usarla per fargli uno scherzo...

Io: "Mi dispiace..."

G: "che dici?"

Io: "Che mi dispiace, so di aver usato una delle sue più grandi paure contro di lui ma non ci avevo pensato stamattina..."

T: "Tranquillo Diè sono sicuro che non se la sarà presa con te, si è addormentato su di te quindi penso ti abbia già perdonato"

Sentiamo qualche mugugno e ci giriamo verso Lele che ancora sembra dormire

L: "Diego? Tanc? Gian? Dove siete?... No... no, non potete..."

Comincia ad agitarsi e delle lacrime gli rigano il viso... incubo.

Ci avviciniamo tutti a lui e ci sediamo sul suo/mio letto.

T: "Hey amore siamo qui, è solo un incubo"

Io: "Cucciolo sveglia, è solo un brutto sogno, siamo tutti qui"

G: "Hey Lè siamo qui, tranquillo"

(Diabete)

~Spazio mio~
Numero parole : 830🔏

Hey, come state? Io abbastanza bene.

Sono felicissima di essere a 4mila quasi e alcuni vostri commenti mi fanno davvero sciogliere🥺

Come anche devo ancora ringraziare una ragazza che mi ha scritto su insta qualche giorno fa, davvero se leggi questo ancora GRAZIE❣️

Spero che questo capitolo vi piaccia, scusate gli eventuali errori, vi lovvo tanto

~Fifi🖤

Siete la curva sul mio viso che chiamano sorriso ~ #Tankele🍓♥️ [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora