Siete la curva sul mio viso che chiamano sorriso ~ #Tankele🍓♥️ [COMPLETA]

(Cap.15) I migliori!

POV LELE
nell'incubo...
Mi sono appena svegliato, sono nel mio letto e come faccio sempre mi alzo e vado in cucina a fare colazione.

Non vedo nessuno in cucina, mi insospettisco e giro un po' per casa in cerca di qualcuno dei miei amici o perlomeno di un loro biglietto che spiega che sono usciti.

Io: Diego? Gian? Tanc? Dove siete?

Vado in bagno, trovo Tanc...
È in una pozza di sangue...

Vado in salotto, trovo Gian...
Strozzato col filo del joystic...

Torno in cucina, trovo Diego...
D: "adesso sei solo"
Prende un coltello da cucina e si uccide...

Non so con quale forza io abbia visto tutte e 3 le scene fatto sta che adesso sono pietrificato, non riesco a piangere, non riesco ad urlare, non riesco a muovermi.

Sono solo, e le persone a me più care sono morte...

La casa si è fatta buia e vedo solo i corpi esanimi dei miei amici nel buio pesto.
La porta d'ingresso non si apre...

Mi sta prendendo il panico...

Fine incubo...

D: "Lele cucciolo svegliati, siamo qui, è solo un incubo"

Mi sveglio di soprassalto, apro gli occhi di scatto e mi rendo conto che era tutto un incubo, sono zuppo di sudore e loro 3 hanno facce preoccupate..

Di getto mi alzo e mi butto tra le braccia di Diego.

Chiudo gli occhi, lo stringo forte e piango... lui è davvero qui...

Poi d'improvviso mi viene in mente di controllare i punti in cui avevo visto i segni della morte su di loro nel l'incubo

Gian, il collo
Diego, il petto e il collo
Tanc, le braccia, sono consapevole che lui li ha davvero i tagli ma gli si sono un po' rimarginati quindi controllo quanto sono gravi e se sono aperti.

Stanno tutti bene *tiro un sospiro di sollievo*

D: "Cucciolo ti va di dirci perché ci ispezioni?" Fa un mezzo sorriso
Io: "E-Era-vate m-m-morti! Ed er-a bu-buio! N-non po-pote-vo muo-vermi e-e la po-porta era c-chiusa!"

Sto singhiozzando, metto la testa nell'incavo del suo collo e lo stringo ancora più forte.

T: Amore, siamo qui, c'è luce, e guarda *indica la porta* è solo socchiusa"
Mi guarda in maniera tanto dolce, mi stacco da Diego e mi accollo a lui mentre Diego continua ad accarezzarmi la schiena.

G: "Che ne dite se andiamo a cenare? Sapete è un po' tardino, comincio a sentire fame"

Io: "Ce-cena?"

T: "si tesoro hai dormito tanto e si son fatte le 20"

Io: "Ma V-oi avete p-pranzato?"

D: "siamo rimasi tutto il tempo lì sul letto di Gian, solo io mi sono alzato per qualche minuto per portare dei panini giusto per ingerire qualcosa"

Io: "ho fame andiamo a mangiare...?"
Faccio gli occhi dolci e ricambiano con un sorriso divertito e comprensivo

Andiamo con calma verso il tavolo e mi siedo, insieme a me Gian, mentre tanc e Diego vanno in cucina a preparare una bella carbonara.

G: "Hey Le, ti senti un po' meglio?"

Io: "Scosso ma sto meglio.."
Gli sorrido e lui ricambia

Finiamo di mangiare e loro come sempre riescono a tirarmi su il morale e farmi ridere

Loro si che si possono chiamare migliori amici!

I migliori!

Dopo cena ci mettiamo a guardare la Tv e si fa mezzanotte, così ci dirigiamo verso le stanze ma mi torna in mente una cosa e mi blocco sul posto.

Io ho distrutto camera mia e di Tanc...

T: "Hey che c'è?"

L: "Camera nostra... l'ho distrutta..."
Abbasso la testa

G: "Ci ho pensato io!"
Urla spuntando dal corridoio dopo essere sparito per quasi un'ora

Io: "In che senso ci hai pensato tu? Non eri al telefono con Marta? E poi come hai fatto in così poco tempo era totalmente rivoltata!?"

G: "Beh, può darsi che io non fossi al telefono con Marta... e può darsi che io l'abbia sistema solo un po' alla bona perché come dici tu ci vorrebbe uno tsunami al contrario per rimettere tutto apposto"
Ride e ci invita ad andare a vedere

Appena entriamo vediamo i letti di nuovo in piedi i vestiti tutti ripiegati e sistemati in pile su uno dei letti, le luci riattaccate al soffitto e qualche libro di di nuovo sulla scrivania.

Io: "Gian non dovevi... ci avrei pensato io"

G: "Ma no dai, ho comprato i tappi per le orecchie, fate quello che volete io e Diego saremo indifferenti"
Fa un sorriso malizioso e se ne va chiudendosi la porta alle spalle.

T: "Ah ah ah, simpatico! Che si fa cucciolo?"

Io: "Mi azzarderei a dire coccole ma penso di volere altro per stasera"

Gli faccio un sorriso malizioso e lui capisce e ...

~Spazio mio~
Numero parole : 790🔏

Avrete capito come sarà il prossimo capitolo, proverò a fare un secondo capitolo in quel modo ma come per il primo non vi prometto tutta sta bellezza.

Perché sono brava a fare drammi su drammi a tal punto che sti cristi non avranno pace manco un giorno, ma cosuccie hot so un po' da rivedere.

Comunque, come state voi? Io una merda, letteralmente, sta storia è la mia unica gioia con i vostri bellissimi commenti 🥺✌🏻

(E pensare che io dovrei essere felice del fatto che domani faccio 1 mese di page, e invece questo è proprio uno dei motivi per cui sto male😢)

Fatemi sapere nei commenti se vi è piaciuto questo capitolo e scusate gli eventuali errori, vi lovvo tanto.

~Fifi🖤