(Cap.2) Preoccupazioni pt. 2

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La sera prima Tanc era tornato di nuovo ubriaco fradicio dopo una serata in disco, è da qualche giorno che succede...

Noi quando si presentò all'1:40 lo portammo subito prima in bagno per sbrattare e poi sul letto dove crollo subito in un sonno profondo.

Sentii un urlo e mi precipitai in camera di Tanc e Gian, quello che vidi mi spaventó e mi preoccupó non poco

Tanc stava dormendo ancora ma era sudato fradicio ed era irrequieto continuava a girarsi nel letto, a lacrimare e a mugugnare qualcosa di incapibile

Gian si era già precipitato su di lui per svegliarlo e io feci lo stesso

Ad un certo punto tra tutti i suoi mugugni capii chiaramente solo una parola, un nome: Lele

Pov Gian

Tanc non si sveglia e io mi sto seriamente preoccupando per il mio amico, non è mai stato così...

Ad un certo punto capisco tra i suoi mugugni, il nome di Lele

Così mi precipitai in salotto dove notai che Lele non c'era pensai che forse era in bagno o in cucina, ma niente

D: "Non c'è, è scappato poco fa, non hai sentito la porta sbattere?"

G: "No non l'avevo sentita, e perché è uscito a quest'ora?"

D: "Gian sono preoccupato per lui, prima sono venuto qua per provare a parlarci ma si è incazzato, ha cominciato a piangere e poi è scappato sbattendo la porta dietro di se"

G: "E mo che facciamo?? Tancredi sta male e lo chiama, non riesco a tranquillizzarlo!"

D: "Lo so, vado a cercarlo, proverò a tornare il più presto possibile!"

Io annui e lo vidi scappare via dalla porta, e tornai a preoccuparmi del mio migliore amico

Pov Lele

Dopo essere scappato di casa, cominciai a correre più veloce possibile, senza una meta, senza curarmi delle lacrime che mi scendevano copiose o delle gambe doloranti

Poi pensai di andare ad un parchetto circa lontano da casa nostra,

era un posto dove andavo da solo i primi giorni dopo il trasferimento qui a Milano, non ci ho mai portato nessuno, nemmeno Diego

C'era una parte molto ben nascosta li, un piccolo pratino coperto da alberi e cespugli che era un covo di tranquillità

Arrivato li mi stesi sull'erba, e li mi sentii di nuovo travolto da  tutti i miei problemi (pensieri)

Ma il principale, quello che mi preoccupava più di tutti: Tanc, si beh siamo migliori amici, siamo molto legati e bla bla bla, ma io non gli voglio bene come ad un amico...

E con questo, si, sono gay, e sono un errore vivente, mi sono innamorato del mio migliore amico, etero..

Dopo una mezz'ora riaccesi il telefono e trovai
- 30 chiamate Diego
-20 chiamate Gian
-90 messaggi Diego
-40 messaggi Gian
Oh merda!
Poco dopo vidi che Diego mi stava chiamando e decisi di rispondere

~inizio chiamata~

D: "DOVE CAZZO SEI??!!"
L: "Lasciami stare Diego, voglio stare un po' da solo"
D: " TANCREDI STA MALE E CHIEDE DI TE CAZZO! TI STO CERCANDO DA UN ETERNITÀ DOVE CAZZO SEI??!!"
L: "C-come sta m-male? C-he ha?"
D: "Si sta dimenando nel letto e l'unica cosa che si capisce dei suoi mugugni è il tuo nome, ti prego torna!"
L: "ok... tu dove sei ti raggiungo.."
D: "sono davanti al bar Flavia sbrigati!"

~fine chiamata~

Mi fiondai a quel bar e poi con Diego ci precipitammo di nuovo a casa

Andai in camera da Tanc e mi avvicinai dolcemente al suo letto dando una pacca sulla spalla di Gian per dirgli che ci pensavo io adesso

Lo guardai, è bello anche in disordine e fradicio di sudore.. gli posai una mano sulla spalla e provai a chiamarlo

L: "Tanc, hey è tutto apposto calmati"

Lo vidi calmarsi e dormiva ancora

L: "Hey, svegliati, è solo brutto sogno"

Lui apri gli occhi e aveva un'espressione impaurita, probabilmente perché eravamo tutti lì intorno al suo letto a fissarlo

Gli presi la mano ma lui la ritrasse con un movimento netto e spaurito,

capii subito di cosa si trattava, così buttai fuori dalla stanza Diego e Gian e mi misi con molta calma a sedere sul suo letto di fronte a lui che si era nel frattempo messo rannicchiato con la schiena al muro

Stava avendo un attacco di panico...

~ Spazio mio ~
Numero parole: 715 🔏
Hey secondo capitolo, spero vi piaccia

Cercherò di postare tutte le sere ma non vi prometto niente perché non ho molta fantasia sinceramente , buonanotte💫
~Fifi🖤

Siete la curva sul mio viso che chiamano sorriso ~ #Tankele🍓♥️ [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora