Ritorno

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Branch e Poppy volano in sella alla motomosca di Barb: dall'alto vedono cascate, fiumi e laghi meravigliosi. Branch si gode il momento con la sua adorata regina: passare del tempo solo con lei lo fa sentire vivo, e finalmente ha l'occasione di dichiararle una volta per tutte il suo amore. Purtroppo, l'esuberanza di Poppy spezza la tranquillità del momento: la regina preme sull'acceleratore e scende in picchiata verso la foresta, prendendo Branch alla sprovvista.

Branch: POPPY FERMA QUESTO AFFARE

Poppy: NON TI SENTO BRANCH, SIAMO A TUTTA VELOCITA' YUHUUUU.

La motomosca si muove con agilità tra gli alberi le piante giganti, schivando animali e rocce varie. Una volta arrivata ai margini della foresta inchioda improvvisamente, facendo volare Poppy e Branch dentro uno stagno di gelatina azzurra.

Branch: Non vorrei dire che te l'avevo detto, ma...

Poppy: E' stato... FANTASTICO. Dobbiamo rifarlo!

Branch: Non credo proprio! Per un pelo non ci schiantavamo contro quella roccia!

Poppy: Ma siamo atterrati sul morbido! E questa gelatina è deliziosa!

Branch: Non dovresti mangiare tutto quello che trovi, o vuoi gonfiarti come quella volta che ti ho salvata dai ragni?

Poppy: Ma quella è stata soltanto una piccola svis-

La regina non riuscì a concludere la frase: una spiacevole vista le fece gelare il sangue nelle vene. Rimase immobile, gli occhi spalancati.

Branch: Poppy... che succede? Stai male? E' colpa della gelatina?

Poppy non riusciva a parlare, un nodo alla gola le impediva di esprimersi. I suoi occhi iniziarono a gonfiarsi di lacrime.

Branch: Poppy di' qualcosa!

???: temo che la mia vista le abbia tolto il fiato

Branch si voltò di scatto al suono di quella voce. Non poteva credere ai suoi occhi: Creek era lì davanti a loro, seduto su una roccia. Aveva i pantaloni strappati e riportava qualche graffio sulle braccia: doveva aver vissuto nella foresta fino a quel momento.

Istintivamente Branch fece da scudo alla sua amica: non avrebbe permesso a quel traditore di ferire Poppy un'altra volta, l'avrebbe protetta a costo della vita.

Creek: piano, piano amico... fino a prova contraria siete voi ad aver trovato me, non viceversa. Me ne stavo qui tranquillo, da solo

Branch: la solitudine è quello che ti meriti dopo quello che hai fatto! Ci hai venduti!

Creek: mi chiedo cosa avresti fatto al mio posto, caro Branch. Dopo tutto, sono io quello che stava per essere divorato da un Bergen, non tu. Non puoi capire cosa si prova.

Branch: non avrei MAI messo in pericolo Troll Village! Mi sarei sacrificato, esattamente come...

Branch si rattristò al ricordo della sua povera nonnina, l'unica famiglia che aveva. Poppy percepì tutta la tristezza del suo migliore amico e le si strinse il cuore: non poteva sopportare che il troll al quale teneva di più soffrisse in questo modo.

Creek: Poppy... mi dispiace tanto. Non penso di meritare il vostro perdono...

Branch: siamo d'accordo su qualcosa

Creek: ma sono sinceramente pentito. Stare solo, senza i miei amici... è stata una punizione terribile. E stare senza di te è stato ancora peggio...

Creek cercò di avvicinarsi dolcemente, ma Branch era determinato a difendere la sua adorata regina. Tuttavia, le parole del troll non lasciarono Poppy indifferente...

Poppy: Oh Creek... ti credo. E credo anche che dovresti tornare con noi a Troll Village

Branch: CHE COSA?!

Poppy: Branch, tutti meritano una seconda possibilità!

Branch: per fare cosa?! Tradirci una seconda volta?! No grazie!

Poppy: volevamo tutti bene a Creek, e una brava regina deve saper perdonare

Branch: no, Poppy. Una brava regina mette al primo posto gli interessi dei propri sudditi, mentre tu stai mettendo al primo posto i sentimenti che provi per questo traditore!

Poppy fu colpita da quelle parole così dure. Branch distolse lo sguardo, cosciente di aver ferito la sua amica.

Branch: pensavo che le cose fossero cambiate tra noi... a quanto pare mi ero illuso un'altra volta

Poppy guardava il suo amico andarsene, mentre Creek nascondeva la sua soddisfazione dietro una maschera di compassione.

Creek: non preoccuparti, mia cara Poppy... cambierà idea, vedrai. Farò del mio meglio per farmi perdonare. Non tutti riescono a essere gentili e premurosi come te

Poppy: mi sa...

Creek: E ti sa giusto... Bup!

La regina sorrise, porse il casco a Creek e lo guidò alla motomosca

Poppy: andiamo, dobbiamo far sapere a tutti che sei tornato! E celebreremo con una grande, rumorosa e folle FESTA!


(Continua...)

Trolls: Poppy e BranchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora