•Capitolo 33•

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VFC.

"Cosa facciamo con Roxy?"-domanda Victor.

Sono in cucina.

Cara è chiusa in camera sua, Alexander è andato a prendere Hill, mentre Maksim è con Victor.

"Kris è sparita da più di tre ore e tu pensi a Roxy?"-domanda retorico, mentre finisce il suo secondo bicchiere di vodka.

Ne sta per riempire un'altro quando Victor lo ferma.

Maksim lo guarda male.

"A breve, Alexander tornerà e se abbiamo una qualche pista di dove possa essere Kris, devi essere sobrio e lucido."-dice Victor.

Maksim si mette le mani nei capelli.

"Me la sono presa con Cara, ho detto cose pesanti.. quando tutto ciò che dovevo fare era ammettere che è stata colpa mia. Sono sempre più convinto che non è destino che Kris ed io, potremmo avere un futuro insieme."-sussurra, per poi permettere che una lacrima lasci il suo occhio destro.

Victor schiude la bocca.

Non ha mai visto Maksim così a pezzi.

Si avvicina a lui, e gli mette una mano sulla spalla.

"Ehi, tu sei Maksim Kuznetsov, trovi sempre una scappoita. Ci riuscirai anche questa volta."-lo rassicura Victor.

Nello stesso momento, entra in cucina Alexander con dei fogli in mano e un registratore.

"Hill era occupato, ma sotto pressione ha avuto il tempo di stampare questi."-annuncia, dando un foglio a Maksim.

Maksim lo guarda.

"Dopo che ha parlato con me, un numero sconosciuto l'ha chiamata."-constata, per poi passare il foglio a Victor.

"Questa, è la conversazione registrata della chiamata."-li informa, mettendo in azione il registratore.

I tre uomini ascoltano la conversazione.

"Kingsley ha minacciato di ferire Cara.."-sussurra Victor.

Maksim lo guarda.

"Non dovevo prendermela con lei.."-dice Maksim all'amico.

Alexander porge infine un'altro foglio.

"Questa è la posizione attuale del telefono con cui ha chiamato Kris."-li informa.

"So dove si trova.."-sussurra Maksim, osservando il luogo sulla mappa.

Maksim corre a prendere le chiavi, ed esce di casa seguito dai suoi uomini.

Nel frattempo, Roxy è arrivata a destinazione.

Guarda la casa davanti a lei, mentre stringe il
borsone tra le mani.

Si fa coraggio, e suona al campanello.

Poco dopo, una donna le va ad aprire.

Si guardano per pochi secondi.

"Ciao mamma."-la saluta Roxy.

"È notte.. cosa fai qui?"-domanda la donna.

"Ho bisogno di un posto dove poter stare questa notte. Ho litigato con le mie coinquiline."-mente Roxy.

Sua madre e lei sono molto simili fisicamente.

La donna le sorride e la fa entrare.

Contemporaneamente, Kris si è di nuovo svegliata e constata subito che è sera.

Poco dopo il suo risveglio, Kingsley entra in quello che sembra un capanno.

Guarda la sua preda famelico.

A Kris non le piace quello sguardo.

"Sai, uccidere i tuoi genitori è stato semplice. Un incidente d'auto. E per non avere la pena massima è bastato solo bere tanto alcol."-le ricorda.

"Ti sei dimenticato di me."-risponde Kris guardandolo negli occhi.

"Tu dovevi morire con loro!"-gli urla fuori di se.

Kris prende un bel respiro.

"Mi hai causato tanto dolore in questi anni. Mi hai privato della mia famiglia."-sussurra, in maniera decisa.

Tutta la paura provata in questi anni, si sono trasformati in rabbia.

Kingsley la guarda curioso.

"Uuuuh, la piccola tigre ha anche gli artigli."-commenta ironico.

Kris si alza in piedi e si appoggia alle sbarre.

"Un piano ben architettato. Evadere di prigione, trovarmi, minacciare la mia migliore amica e infine, rapirmi. Hai tralasciato solo un particolare."-lo informa.

Kingsley si avvicina di poco a lei.

"E quale sarebbe?"-domanda.

Kris fa un piccolo sorriso.

"Il mio fidanzato è Maksim Kuznetsov, pezzo grosso della mafia russa, e appena scoprirà dove ti nascondi, ti farà un culo grande quanto la sua villa a Mosca, e credimi, è una reggia."-gli confida.

Nello stesso momento, entra in quel capanno Maksim con i suoi due sicari.

Appena vede Kingsley non gli da nemmeno il tempo di girarsi.

Prende la sua pistola e inizia a sparare contro di lui tutto il caricatore sotto gli occhi scioccati di Kris.

Non l'aveva mai visto uccidere una persona.

La stava spaventando.

Kris urlava di smetterla ma lui continuava.

Ad un tratto Alexander lo sorprende alle spalle e lo blocca, mentre Victor va a liberare Kris.

"Allontanati."-l'avverte prima di prendere la sua pistola e sparare contro al lucchetto.

Kris è libera.

Esce dalla gabbia e si mette davanti a Maksim.

La sua maglia è piena di sangue e Kingsley ridotto a pezzi.

Maksim la guarda.

Sta per avvicinarsi a lei, quando Kris lo blocca con le lacrime agli occhi.

Pensava che Maksim lo avrebbe riempito di botte e portato a calci in culo in carcere, no che lo avrebbe ucciso a sangue freddo.

Maksim in quel momento, sente il suo cuore spezzarsi, come se ha perso per sempre qualcosa che ama.

Perché Maksim ama lei, ma lei, non ha fatto i conti con l'uomo che lui è veramente.

𝑌𝑜𝑢𝑟 𝑠𝑒𝑐𝑟𝑒𝑡 𝑖𝑠 𝑠𝑎𝑓𝑒 𝑤𝑖𝑡ℎ 𝑚𝑒.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora