𝑌𝑜𝑢𝑟 𝑠𝑒𝑐𝑟𝑒𝑡 𝑖𝑠 𝑠𝑎𝑓𝑒 𝑤𝑖𝑡ℎ 𝑚𝑒.

•Capitolo 23•

VFC.

Nel pomeriggio, le ragazze sono andate al centro commerciale suggerito da Maksim.

Le ragazze si guardano spaesate quando vedono negozi costosissimi.

"È uno scherzo vero?"-domanda Roxy.

Kris sospira e si guarda intorno.

"Troviamo un negozio economico."-dice Cara.

Passano il pomeriggio a girare vari negozi.

Alcuni meno costosi.

Le ragazze comprano un vestito da usare per quella sera in discoteca.

Victor farà il compleanno a mezzanotte e Cara non è riuscita a trovare niente che potesse piacergli.

"Prendiamo un caffè?"-domanda Roxy.

Kris si guarda intorno e avverte le sue amiche che lì vicino c'è un bar.

Si dirigono verso il bar e si siedono.

Ordinano e aspettano il loro caffè.

Roxy guarda Kris, e lei sentendosi osservata la guarda.

"Cosa c'è?"-domanda Kris, attirando l'attenzione di Cara.

"Perché non parli mai della Russia?"-le domanda Roxy.

Cara guarda a terra, giocando con le mani.

Kris la guarda.

"Non ho bei ricordi di quel posto. La maggior parte di questi ricordi riguardano me e la mia incapacità di conoscere una ligua così complicata."-le risponde ridendo Kris.

Roxy le stava per fare altre domande ma per fortuna, arriva la loro ordinazione al tavolo.

Le ragazze gustano il loro caffè e poi fumano una sigaretta.

Al termine, pagano, prendono le loro buste e salgono in macchina.

Fanno un giro per la città e poi tornano a casa.

Appena entrano a casa, notano la figura di Maksim.

"Perché così poche buste?"-domanda Maksim deluso.

Le ragazze lo guardano male e salgono le scale.

Maksim raggiunge in camera Kris.

"Allora?"-domanda Maksim.

Kris posa la busta sul letto e guarda Maksim.

"Ci hai mandate in un posto dove una più piccola cosa costa un occhio della testa."-lo informa.

Maksim la guarda e le sorride.

"Ti ho dato dei soldi. Voglio che tu li spenda tranquillamente."-le ricorda.

Kris si avvicina a lui e posa le sue mani sul viso di Maksim.

"Maksim, io non sono così. A me bastano piccole e semplici cose. Non voglio niente di tutto ciò."-gli dice, dandogli un bacio sulle labbra.

La semplicità di Kris.. questa è una delle cose che di più ama di lei.

Kris successivamente, si spoglia e va in bagno per farsi una doccia.

Mentre Kris si lava, Maksim si fa la barba.

Ogni tanto la guarda ma niente di malizioso.

Al termine della doccia, Kris si asciuga e fa fare la doccia a Maksim.

Mentre Maksim fa la doccia, Kris si trucca con eyeliner e mascara.

Pochi minuti dopo, torna in camera a vestirsi.

Kris ha comprato un vestitino nero, senza bratelline con la gonna che cade morbida fino a metà coscia.

Indossa infine un paio di décolleté nere lucide.

Mentre si stava spruzzando un po' di profumo, esce dal bagno Maksim, con una tovaglia legata sui fianchi.

Maksim la guarda incantato.

Si risveglia dal trance, e si avvicina a lei.

"Sei.."-inizia ma non conclude.

I suoi ogni castani, squadrano ogni centimetro del corpo di Kris.

Kris sorride.

"Sarà meglio che tu ti vesta. Tra un po' dobbiamo uscire."-lo avverte Kris.

Maksim si veste velocemente.

Un paio di jeans scuri, una camicia bianca, e via.

"Ma la torta?"-domanda Kris, mentre prende la sua borsa.

"Victor non è tipo da torta."-le risponde, aprendo la porta della stanza.

Scendono le scale e si fermano all'entrata.

Quella sera fa molto caldo, così Kris decide di non usare il giubbotto.

Maksim apre la porta di casa.

"Non aspettiamo gli altri?"-domanda Kris.

"Ci raggiungeranno dopo."-la informa Maksim.

Escono di casa e salgono in macchina.

Maksim mette in moto la macchina e parte.

"Vieni spesso in Italia?"-domanda Kris, cercando di iniziare un dialogo.

"L'ultima volta ci sono venuto con te.. Tralasciando i motivi, ci siamo anche divertiti."-le risponde.

Kris sa perfettamente a cosa si riferisce Maksim.

Arrivati in discoteca, Maksim e Kris mano nella mano, entrano e si dirigono al tavolo prenotato.

Non passano dieci minuti che gli altri amici li raggiungono.