𝑌𝑜𝑢𝑟 𝑠𝑒𝑐𝑟𝑒𝑡 𝑖𝑠 𝑠𝑎𝑓𝑒 𝑤𝑖𝑡ℎ 𝑚𝑒.

•Capitolo 1•

VFC.

Sono passati due mesi dall'arrivo di Cara e Victor a New York.

Anche in questi due mesi, Maksim non si è fatto sentire.

Kris ha detto addio al suo monolocale, e anche Roxy.

La convivenza sembra andare bene, tranne quando Victor e Cara litigano in russo.

Kris, dorme in camera di Maksim.

Appena è entrata in camera sua, ha aperto il suo armadio.

Maksim aveva lasciato lì qualche completo.

Kris ha preso una sua gianca e ha inalato il suo profumo.

Quel giorno calde lacrime rigarono il suo viso, ma come in Russia, Cara le era accanto.

Non le voleva chiudere in uno scatolo le sue cose e metterle in cantina, così ha comprato un armadio tutto per lei, e le cose di Maksim le ha lasciate lì dove erano e dove dovevano stare.

Ha solo aggiunto oltre all'armadio, una scrivania e una piccola libreria per i suoi libri.

A Roxy, le ha detto che ha conosciuto Victor tramite Maksim, il ragazzo con cui ha litigato, dicendole che lui è il suo fratellastro, e le ha detto che a Cara, l'ha conosciuta tramite Victor.

Non ha fatto domande oppure chiesto cose specifiche.

In questo momento, Kris è nel balcone della sua stanza, intenta a fumare.

Stava studiando fino a due minuti fa proprio il Russo.

Finita la sigaretta, prende il libro e si dirige verso la camera di Cara.

Victor in questo momento, è nello studio di Maksim che parla al cellulare.

Arrivata davanti alla porta, senza bussare, entra.

Cara stava leggendo degli articoli sul suo pc.

"Cara, hai due minuti?"-le domanda Kris.

Cara alza lo sguardo dal computer e la guarda.

Nota subito il libro di Russo, e capisce che ha bisogno di una mano.

Cara le sorride e la invita a sedersi sul letto.

Contemporaneamente, in Russia, Maksim, insieme a Sokolov, è al telefono in vivavoce con Victor.

In Russia in questo momento, sono le undici di sera.

"Come sta?"-domanda Maksim.

"Non lo so, è con Cara che parla.. A me rivolge la parola per miracolo."-lo informa, facendolo ridere.

"Ha paura che nella notte tu la uccida?"-domanda.

"Sì, infatti si chiude sempre a chiave. Come se non sapessi come scassinare una serratura, o non avessi la copia delle chiavi di tutta la casa nascoste."-rivela Victor.

Sokolov, ride.

"E con la nuova ragazza?"-domanda.

"È apposto, ti ho mandato il file con tutte le sue informazioni."-risponde Victor.

"Ottimo."-dice Maksim, prima di chiudere.

Sokolov lo guarda serio.

"Hai ancora intenzione di continuare così a lungo?"-gli domanda.

Maksim alza un sopracciglio.

"Se vuoi sapere qualcosa su Kira, chiamala."-gli dice Sokolov.

Maksim ci pensa un po'.

Anche se Alexander sa il vero nome di Kira, la continua a chiamare così per sicurezza.

Anche al telefono Maksim chiede di Kira e non di Kris.

Non si sa mai.

"Non la posso chiamare. Non dopo che lei ha iniziato di nuovo a vivere come una normale ragazza della sua età."-risponde.

Alexander si alza.

"Maksim, lei è tua. È la tua donna."-gli ricorda.

Maksim si alza e si avvicina alla finestra.

"Non più da quando le ho permesso di andare via."-sussurra.

Nello stesso momento, Cara ha appena finito di aiutare Kris.

Mente Kris apre la porta per uscire, Victor stava per aprire quest'ultima.

Passa accanto a lui e si dirige verso la sua stanza.

Una volta entrata in camera sua, chiude la porta, si spoglia e si dirige verso il bagno.

Entra dentro la doccia e ci rimane per un paio di minuti.

Al termine, esce, si asciuga e torna in camera.

Sono le sei di pomeriggio.

Si mette una tuta, prende il telefono e le sigarette e scende le scale, per andare in salotto a guarda un po' la televisione.

Ad un tratto, la raggiunge Roxy.

È appena tornata dalla biblioteca.

"Che guardi?"-le domanda, mentre si siede accanto a lei.

"Ancora non ho trovato un film bello."-la informa.

"Bene, allora tu trovalo e io intanto mi vado a cambiare e a prendere i pop corn."-le dice sorridendo, prima di alzarsi.

Kris fino a cinque mesi fa, era da sola.

Invece ora è circondata da persone che le vogliono bene.