NUOVE CONOSCENZE.

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-Dovresti scendere a vedere la sala Tv,invece di stare su quel letto a non far niente- sbottò Douglas.

Erano appena finite le lezioni e il ragazzo mi aveva raggiunto in camera mia per portarmi a vedere la sala Tv della scuola di Ferberstick. Durante l'orario scolastico non avevo fatto altro che dormire nel letto caldo,e ora quel ragazzone voleva proprio disturbarmi

-non vedi che sto dormendo? vai via Dag,la sala Tv può aspettare- risposi e mi rigirai tra le coperte.

Douglas mi afferrò per un braccio e mi obbligò a scendere dal letto.

Mi trascinò fino l'entrata principale dove,in un piccolo corridoio,affacciavano varie porte.

Ne aprì una ed entrammo.

Restai a bocca aperta quando vidi che la sala Tv,era una specie di sala del cinema con più di 100 posti a sedere e un megaschermo -Mio Dio è strabiliante!- ammisi e il ragazzo fece un sorriso molto compiaciuto -E tu volevi restare a letto- mi prese in giro,io gli risposi con una linguaccia.

Sentimmo qualcuno entrare dietro di noi dalla porta,e ci voltammo.

Erano due ragazzi. Uno dei due aveva un aspetto particolare,indossava strani vestiti eleganti,con tanto di cravatta,mentre l'altro aveva due occhi nerissimi che si intonavano ai capelli.Il secondo ci sorrise -ciao,io sono Ideo,tu sei Douglas,vero? Quello in terzo D- domandò e il mio amico annuì stringendogli calorosamente la mano. L'altro ragazzo più mingherlino e dai capelli biondo platino mi guardò serio,quasi con disprezzo

-lui è Peter,è il mio migliore amico. Siamo qui per un film,vi unite a noi?- chiese Ideo e stavo quasi per dire di no,quando il biondino intervenne

-Ideo non credo dovresti invitarli a stare con noi. Non so se mi capisci..-

disse e guardò con uno strano sguardo l'amico

-hai ragione,scusate,allora ci vediamo in giro,vi chiedo gentilmente di uscire. E ciao ragazza.-

disse e mi fece un occhiolino,strinse la mano di Dag e ci lasciò uscire.

Doglas mi riaccompagnò in camera e lì mi abbandonai sul letto pronta a riprendere il mio sonno

-strani quei due- ammise Dag e intanto si tastava una tempia come faceva di solito quando rifletteva

-Già,quello biondo soprattutto. Mi guardava in modo strano.- ammisi a mia volta e Douglas fece spallucce

-forse qui sono un pò tutti strani,nemmeno tu sei tanto normale- mi stuzzicò e io misi il broncio

-piccolina,scusami,scherzavo.- disse ironicamente facendo una faccia buffissima,quasi scoppiai a ridere

-Ma smettila!- lo rimproverai e con forza lo spinsi verso la porta

-ci vediamo dopo principessina- disse,poi mi lasciò sola.

Riflettei sul cosa avrei potuto fare,avrei potuto tornare a dormire oppure avrei potuto farmi un giro per la scuola.

Qualcosa interruppe i miei pensieri,avevano bussato alla porta.

Aprii e una ragazza dai capelli rossi sorrise -Ciao,mi chiamo Crystal,ho perso il mio gatto,per caso è qui?-

sobbalzai quando sentii la parola 'gatto',avevo sempre avuto una paura tremenda dei gatti anche essendo un lupo forte e robusto. Ripresi il controllo e mi schiarii la gola

-no mi dispiace,ma puoi chiedere al mio amico Douglas,è in giro da qualche parte.- suggerii e la ragazza sorrise

-tu sei la nuova? Magica?- domandò e io annuii

-bhe piacere di conoscerti,comunque conosco Douglas,viene in classe con me. Ora vado a cercarlo,a dopo-

alzò la mano per salutarmi e corse via.

Prima di richiudere la porta mi guardai intorno,nessun gatto nei paraggi,mi sentii sollevata.

I ragazzi di Ferbestick (in sospeso)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora