I ragazzi di Ferbestick (in sospeso)

VAMPIRO A FERBERSTICK.

Il giorno seguente fu un vero disastro. Mi alzai alle 6 per prepararmi ad andare a lezione.

Impiegai un sacco di tempo per vestirmi e pettinarmi i lunghi capelli neri pieni di nodi.

Scesi di corsa con ancora i lacci delle scarpe  slacciati e bussai alla porta della seconda B,la mia nuova classe.

Il giorno prima,Grace,mi diede informazioni sulla classe,quindi mi aspettavo giá di vedere Ideo e Peter seduti accanto alla cattedra mentre tenevano d'occhio gli altri compagni. Shain mi aveva detto che i due facevano da controllori per il prof di fisica e aiutavano chi  aveva bisogno nella materia dato che erano i più bravi di tutta la scuola.

Entrai ed eccoli lì. Ideo mi sorrise e mi si avvicinò

-buongiorno ragazza,sei fortuna perchè il professor Simon ancora non è arrivato.-

mi sentii sollevata,ma poi notai qualcosa di strano.

Gli occhi di Ideo erano diventati rossi e tornati neri in un secondo. Feci un passo indietro -per fortuna- dissi e  cercai con gli occhi un posto libero per andarmi a sedere. L'unico rimasto era vicino un ragazzo dagli occhi azzurrissimi.

Mi avvicinai e quasi mi aggredì

-smamma sfigata,io sto da solo-

lo guardai male e lui sorrise compiaciuto,ma smise quando Ideo e Peter si avvicinarono

-Dennis falla sedere,altrimenti ti spacco la faccia- Ideo digrignò i denti,notai due canini molto appuntiti e tremai.

'un vampiro,merda' pensai e intanto Dennis si era arreso e aveva accettato di farmi posto.

Proprio quando mi sedetti entrò il professore e tutti si zittirono,con lui c'era anche Grace che mi salutò con un grande sorriso

-Buongiorno,oggi la signorina Grace fará lezione con noi dato che è in punizione per essere entrata negli archivi della scuola- disse il prof e sentii Dennis ridacchiare,alzai gli occhi al cielo. Grace mi aveva raccontato che gli archivi erano l'insieme delle informazioni su ogni alunno di Ferberstick e lei doveva urgentemente trovare quelle di un ragazzo superfigo di nome Ron.

Le lezioni finirono dopo cinque ore che a me sembrarono un'eternitá.

Stavo mettendo i libri nel mio zaino quando Ideo mi si avvicinò e mi prese sotto braccio

-ti va una pizza?- domandò,io mi scrollai il suo braccio di dosso

-no,grazie. Non ho molta fame- mentii e lo lasciai lì con un'espressione interrogativa sulla faccia.

Arrivai nel corridoio del dormitorio femminile e raggiunsi la mia camera,infilai la chiave nella serratura e con forza girai,ebbi un sussulto quando notai che non si apriva.

Provai a spingerla,ma niente da fare.

Ci rinunciai e mi ci appoggiai sopra

-maledetta porta- dissi e in quel momento vidi venire nella mia direzione Douglas con la ragazza dai capelli rossi,Crystal.

Si fermarono davanti a me e mi squadrarono -che ci fai a terra?- mi domandò Douglas e io sorrisi in imbarazzo

-non si apre la porta- ammisi e i due scoppiarono a ridere,poi tornarono seri

-ti aiuto- fece Dag e afferrò la chiave,la girò verso destra e TAC! la porta si aprì

-dovevi girare al contrario- disse,poi si spostò per farmi passare -grazie,la prossima volta lo terrò a mente- mi salutarono poi mi chiusi la porta alle spalle.

Buttai lo zaino a terra,ero sfinita. Afferrai il telefono sul comodino e lessi uno dei messaggi che mi erano arrivati mentre ero a lezione.

"Ehy Meg,sono Noa,ho brutte notizie,sono tutti in fase di trasformazione nel branco,restiamo solo io e Sherman,ma dubito che resisteremo per più di due giorni. A te come va? ti piace la scuola?"

non esitai a rispondere,Noa era il mio migliore amico nel branco

"la scuola non è male,comunque lascia che si trasformino,almeno durante l'inverno,più freddo, resisteranno un pò di più.Dammi altre notizie e fammi sapere come stanno i miei."

rispose 5 minuti dopo

"i tuoi non ci sono,sono andati da tuo zio Beck in spagna,ti voglio bene,a presto"

sospirai e ributtai il telefono sul comodino

-fantastico! sono in spagna!- dissi ironicamente,sbuffai,poi cominciai malvolentiri a studiare.