Sembra una visione paradisiaca.
Ho paura ad avvicinarmi, sento come se, creando un contatto tra le mie dita e la sua pelle liscia, lui potesse svanire nell'aria.
Mi stampo quell'immagine nella mente, non intendo scordarla mai più.
Perché anche se...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Liam pov's
-Perché dobbiamo andare lì?- chiedo io appena usciamo da scuola, non so come ho fatto a convincere mio padre a farmi frequentare quella vicino a Bradford con Harry e Niall, ma ne sono contento. Odiavo i corsi privati e le lezioni da casa. Ho già cambiato totalmente il mio stile di vita, ma non ho assolutamente voglia di farmi rapinare da qualche ragazzo in quel fottuto quartiere malfamato. Quello non vuol dire vivere, ma andarsele a cercare.
Tra tutti i fast food al mondo, i miei due migliori amici vogliono andare proprio in quello... Quello nel quartiere di Bradford dove avvengono più rapine, sparatorie e furti che altro. Ma sì dai, secondo la mente di questi due idioti pur di avere uno sconto al Mc vale la pena farsi ammazzare.
-Piuttosto vi pago io il cibo, dai ragazzi non andiamo lì!- continuo a controbattere io. I soldi non mi mancano, mio padre è un importantissimo avvocato e sono sicuro che non resterò al verde per tre panini del Mc. D'altro canto sono sicuro che se qualche ragazzo in quel vicolo vedesse il mio Rolex mi staccherebbe un braccio per averlo.
-Eddai Leeyum! Sei proprio un pappa molle- mi schernisce Harry. -Oltre che suora...- aggiunge quella sottospecie di folletto. Che amici che ho. -Non è colpa mia se sono vergine- ammetto io, guardandomi intorno, sperando che nessuno ci stia ascoltando. Arrossisco sotto le risate di quei due. -Oh, é qui che ti sbagli amico. Hai 17 anni e nonostante tutte le avance di Mark non hai il coraggio di fartelo mettere in culo- inizia Harry -È assolutamente colpa tua- Lo guardo male.
Mark... il mio "ragazzo" dal primo anno di liceo. Figlio del socio di mio padre, lo conosco da quando siamo nati. Il problema è che a me non piace, anzi, mi fa proprio schifo; solo che ho paura di perdere la sua amicizia lasciandolo. È anche già stato a casa mia, ha gia conosciuto la mia famiglia (i miei sanno che sono gay) e tutti lo considerano un ragazzo d'oro... rimarrebbero molto delusi se lo lasciassi dopo quasi tre anni di relazione. Mia madre inoltre si fa i peggio film mentali su di noi, fantasticando già su un matrimonio... Ma si può dire di provare amore verso una persona con cui non si vuole andare oltre il bacio a stampo? Non ho mai limonato, fatto sesso, addirittura non mi sono mai masturbato. Non so se sono io o se l'idea di farlo con Mark il problema. Lui non mi ha mai sfiorato, anche se lo vuole dannatamente. Non so perchè non mi abbia già mollato. I miei migliori amici sanno che non provo nulla per lui e stanno cercando di convincermi a lasciarlo da quasi un anno, ma io non ho proprio il coraggio di farlo. E se poi nessuno mi accettasse più con tutta la mia innocenza?
Sì, sono stupido lo so, non dovrei approfittarmi di lui e prenderlo in giro così, ma sono troppo spaventato per rischiare di stare da solo. Anche se non ci comportiamo come fidanzati mi piace passare il tempo con lui. Come definirlo é... gradevole? Ok, non lo sopporto nemmeno, non la smette di parlare un secondo di polo, golf, cricket... ma chi la caga quella roba?
-Ma quei due sono come una coppia di lesbiche sposate!- constata Niall ovviamente riferendosi a me e al mio presunto fidanzato. -Ma ehi!- dico io una volta arreso al fargli cambiare idea, seguendoli nei vicoli più malfamati di Bradford. -Secondo me anche con le avance di un modello, Liam riuscirebbe a non dare il culo- borbotta Harry. Gli tiro uno schiaffo sulla spalla. -Ahi- dice lui -Sei tu che ti sfondi il primo che ti capita sotto tiro e poi, chi ti dice che il passivo sia io?- rispondo io di rimando. -Io mi faccio sfondare dal primo che mi capita sotto tiro- mi corregge lui con un occhiolino -e riconosco un passivo quando lo vedo-
