Liam pov's
Basta.
È finita così.
Io e Zayn non abbiamo più una scusa per vederci ora che mi sono ripreso l'orologio e a me non va bene.
Io voglio rivederlo, ma prima sono scappato.
Ho paura cazzo.
Cosa mi sta succedendo?Non ho mai provato nemmeno nel primo periodo con Mark delle emozioni così forti.
Non ho mai pensato costantemente a lui, non mi sono mai eccitato per lui.
Quel pakistano mi sta facendo un effetto troppo strano.
Non capisco.Ho bisogno di parlare con Niall, lui sì che se ne intende di relazioni.
Qualcuno deve dirmi che succede.Penso che mi confiderò anche con Harry, insomma, siamo migliori amici, solo che lui con i sentimenti è messo anche peggio di me.
Quando vedo il biondo venirmi incontro sorrido raggiante.-Grazie a Dio- dico abbracciandolo.
Lui all'inizio sembra sorpreso dalla mia reazione ma poi ricambia la stretta.
-Come è andata con la ragazza?- gli chiedo subito.
Il suo sguardo si illumina.
È andata bene.
-Aveva sbavato per sbaglio un tre facendolo diventare un nove, mi ha dato il suo cellulare in mano e mi ha detto di salvarmi in rubrica e chiamarmi per assicurarci che fosse giusto sta volta- inizia lui -era triste che non le avessi scritto ieri sera capisci! Quindi forse un po' le interesso, per il momento abbiamo deciso di sentirci specialmente via telefono, per non obbligarmi a venire sempre qui-
-Ma è fantastico- dico contento per il mio amico.
Almeno a qualcuno la vita sembra sorridere.-Tu? Ti vedo turbato, non ti ha dato l'orologio?- chiede con sguardo dubbioso.
-Vieni, intanto andiamo a casa, sarà lunga- comincio poi a raccontargli tutto.
Da quando mi ha salvato da quei tipi strani davanti al punto d'incontro, quando mi ha preso in braccio, la chiamata con Mark, i diversi momenti di contatto tra noi.
È stata una giornata intensa.
Lui sembra sbalordito.-Vuoi dirmi che ti ha strizzato il sedere e si è messo a leccarti l'orecchio mentre eri al telefono con Mark?!-
-Sì Niall, ma non urlare- dico guardandomi intorno.
-IO LO AMO- sbotta lui.
-Ma cosa stai dicendo...- sono esasperato, adesso anche lui ci si mette.
-Devi mollare Mark, e anche lui te lo sta facendo capire a modo suo- constata il biondo.
Devo mollare Mark? Nah, non sono sicuro dei miei sentimenti per Zayn, tanto meno di quelli del moro.
E poi, lui vorrebbe una relazione con me?
Io vorrei una relazione con lui?
È tutto troppo strano ed è decisamente troppo presto.
Ok, provo interesse, ma non so fino a che punto questo può andare avanti.
Inoltre sono sicuro che lui non abbia intenzione di fidanzarsi con nessuno.
La cosa mi infastidisce? Forse.
Ok, sì, mi urta parecchio.-Liam, il telefono- dice Niall.
-Eh?- chiedo io, riscuotendomi dai miei pensieri.
-Ti sta squillando il telefono- ripete.
-Ah cazzo non me ne ero accorto- dico io affrettandomi a prenderlo dalla tasca dei jeans.
-E io so anche perchè...- dice il biondo con un'espressione pervertita in viso.
So che ha perfettamente immaginato il perché della mia distrazione.
Sono grato però che non l'abbia detto.-Cazzo era meglio non vedere la chiamata- dico quando leggo il nome di Mark sullo schermo.
Lui ridacchia.
-È la milionesima volta che mi cerca sto rompico... ciao Mark!- mi correggo immediatamente quando per sbaglio premo la cornetta verde sul display.
Che sfiga.
Niall scoppia a ridere malamente, lo sto maledicendo.-Amore, chi è che ride così- dice Mark divertito.
-Chi vuoi che sia se non Niall, stiamo tornando a casa- sono parecchio scocciato.
Oggi è anche più appiccicoso del solito.Niall mi fa segno di mettere in viva voce, uno dei suoi passatempi preferiti è sfottere Mark quando mi chiama al telefono.
E io, da fidanzato falso e ipocrita quale sono, glielo lascio fare.-Beh vedi amore- continua lui, e il biondo già sta per scoppiare a ridere -prima al telefono ho sentito quella voce particolarmente acuta, e volevo sapere se per caso ti avessi interrotto mentre ti masturbavi beh... su di me-
Io guardo il telefono pallido in volto.
Avevo una voce così acuta mentre ero a casa di Zayn?
Cazzo, allora quel moro continuava perchè... VOLEVA PORTARMI A LETTO.Niall è ufficialmente morto.
Si è allontanato di almeno 10 metri per poter ridere in pace.
Brutto stronzo.Non so veramente cosa rispondere.
-Emh... pronto? Mark? Non ti sento bene, penso non prenda qui, se mi senti sappi solo che ti richiamo una volta a casa ciaooo- chiudo la telefonata sotto le proteste del mio ragazzo.Sento caldo al viso, segno che sono più rosso del culo di Niall dopo che l'avrò preso a calci per bene.
Come cazzo osa ridere in un momento simile.-TORNA QUI- tuono all'irlandese che si tiene la pancia dalle troppe risate.
-Cos... AHHAHAHAHAH, scusa io non AHAHAHAHAH- inizia lui ma continua ad interrompersi.
Viene da ridacchiare anche a me, colpa di quella risata...
-Stronzo- constato mettendo via il telefono e preparandomi mentalmente cinquanta scuse per spiegare la mia vocina.
Sono imbarazzante.-Cosa gli hai detto alla fine?- chiede ancora con le lacrime agli occhi.
-Che non c'era campo e l'avrei richiamato poi- dico -piuttosto dammi una scusa plausibile-
-Ok, però prima mi imiti la voce poco virile che hai fatto a casa di Zayn- dice lui scoppiando ancora a ridere.
-Vai a fanculo Niall, era una situazione... particolare-
-Oh lo credo bene, sei scappato quindi il tuo lato da suora deve essersi proprio sentito minacciato- annuncia.
-Ti odio-
-No tu mi adori, comunque non lo so... digli che hai visto un insetto-
-È quello che ho fatto ma non ci ha creduto!-
-Allora non ho idee sei fottuto-
-Uffaaaa- sbuffo, perché la mia vita non può essere normale?-Diglielo- dice Niall.
-Cosa?- che domanda stupida, so esattamente cosa intende.
-Che ti piace un altro- mi va di traverso la saliva a quelle parole.-Niall, non mi piace Zayn-
-Sì, e io sono biondo- dice lui.
-Ma tu attualmente sei...-
-Zitto non è questo il punto- comincia lui interrompendomi - è evidente che ti interessa di più Zayn di Mark, puoi dire quello che vuoi poi, che è noioso, stronzo, brutto, appiccicoso...-
-Ho capito, ti ricordo che ci sto comunque insieme. Vai al punto-
-Ma è comunque un umano sotto tutto questo schifo, non merita questa presa in giro ora, come non la meritava gli scorsi due anni-Ha ragione.
Oggi glielo avrei detto.
Bugia.
Non avrei mai ammesso di provare interesse per Zayn, sarebbe stato difficile staccarmi altrimenti, e dovevo abituarmi all'idea di non vederlo più.
Avevamo risolto, me n'ero andato in malo modo.Non c'era più niente che potesse farci incontrare, e io non avrei più rimesso piede sicuramente in quel posto, dopo lo spiacevole incontro di sta mattina.
N.A.
Mi sto divertendo ad insultare Mark si vede? Beh io lo vedo.
Comunque, vi lascio definitivamente oggi (forse lol) con questa perla di capitolo e vado a nutrire Liam chiuso nella mia cantina.
GRAZIE PREGO CIAO.
-v🦋
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𝐀 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐫𝐚𝐢𝐭 𝐨𝐟 𝐩𝐞𝐫𝐟𝐞𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧
FanfictionSembra una visione paradisiaca. Ho paura ad avvicinarmi, sento come se, creando un contatto tra le mie dita e la sua pelle liscia, lui potesse svanire nell'aria. Mi stampo quell'immagine nella mente, non intendo scordarla mai più. Perché anche se...