Sembra una visione paradisiaca.
Ho paura ad avvicinarmi, sento come se, creando un contatto tra le mie dita e la sua pelle liscia, lui potesse svanire nell'aria.
Mi stampo quell'immagine nella mente, non intendo scordarla mai più.
Perché anche se...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Zayn pov's
~"This love is tainted I need you and I hate it You're caught between a dream and a movie scene In a way, you know what I mean When the darts just miss, I just can't resist it 'Cause I'm a fool for you And the things you do I'm a fool for you And the things, the things you do The things you do The things you do When you're looking like this I just can't resist it I know sometimes I hide it But I can't this time 'cause it's gonna defeat me But if you won't believe me Believe me 'Cause I'm a fool for you and the things you do I'm a fool for you and the things, the things you do I know I know Given a chance I'd do it again, I 'Cause I can't help myself 'Cause I can't stop myself I just love being a fool for you-ooh-ooh 'Cause I'm a fool for you and the things you do I'm a fool for you and the things, the things you do This love is tainted"
Da quando mi hai scansato quel giorno davanti alla tua scuola non ho fatto altro che prendere a pugni il muro. Poi ho capito che questa violenza non era necessaria e, forse dopo anni, ho preso una penna in mano.
Ho iniziato a pensare a te e le parole sono venute in automatico. Per me sei fonte di ispirazione. Per me sei importante Liam.
Non so se questa specie di scarabocchio, sicuramente tutto sgrammaticato, riesca a farti intendere quello che veramente penso di te. Però ci ho messo più di una settimana per scriverlo, quindi forse ne è valsa la pena, e forse ai tuoi occhi sembrerà un po' più decente di quanto è in realtà. A me fa letteralmente schifo. Non è nulla in confronto al dolore che hai provato. È una poesia? Una canzone? Non so nemmeno se si possa definire un testo...
Però tu credimi, Liam. Ti prego. Anche se non ho il diritto di farlo ti chiedo di ascoltarmi, o in questo caso, di leggere.
Quello era prima e non lo nego, non posso scappare da chi sono sempre stato, da chi sono tutt'ora anche se sto cercando disperatamente di cambiare. All'inizio ho voluto solo incontrarti per i soldi, volevo che mi pagassi per avere indietro quello stupido orologio. Non avrei mai dovuto nemmeno prendertelo, sono stato uno stronzo. Ma non solo con te, con tutte quelle persone che hanno sofferto per causa mia.
Eppure non riesco a smettere di pensare che, se non ti avessi derubato quel giorno, adesso non avrei capito di poter essere una persona come le altre, una persona che prova dei sentimenti e delle emozioni.
Sono stufo di essere un ladro, sono stufo di spacciare. Ma come posso fare? Dimmelo tu Liam, tu che sei il ragazzo più intelligente che abbia mai incontrato. Sono sicuro che tu sapresti pormi trecento soluzioni se non di più, eppure io da solo non riesco a trovarne nemmeno una, o forse l'unica speranza per un disastro come me sei tu, e io sono riuscito a farti andare via.
Come ho perso la mia famiglia perché si è stancata di provare a cambiarmi, adesso sto perdendo anche te. Ma non voglio che finisca allo stesso modo.
Non li vedo da anni Liam, ma non posso paragonare la mancanza che sento nei tuoi confronti dopo solo una settimana con quella che sento per loro. Ormai ci ho fatto l'abitudine ad alzarmi senza la voce melodiosa di mia madre o quella delle mie sorelle. O quella di mio padre, forte e sicura, che mi consiglia che fiori portarti per il nostro primo appuntamento. Sarebbe un sogno Liam. E tu ne fai parte, non posso definirlo tale senza di te.
Non sei ancora convinto. Lo so, non ho bisogno di sentirtelo dire. In poche ore passate con te sono riuscito a farti dare di matto e piangere più di quanto abbia fatto io in tutta la mia vita, prima di questa settimana.
Testimone Louis, testimone la vicina del piano di sotto. Il mio pianto fa schifo. Ma non solo perché versare lacrime su lacrime sia orribile, io veramente sembro un mostro quando piango. Questo è uno dei motivi per cui non mi sfogo mai mai, l'altro precedentemente citato, riguarda il fatto che io non ho mai provato sentimenti o interesse verso qualcosa. Quindi perchè piangere per una cosa di cui non mi importa? Non ne ho mai visto motivo fino a questa ultima settimana.
E sono egoista perché penso di aver sofferto io standoti lontano. Ma poi penso a te, a come la tua bocca delicata si possa essere gonfiata mentre il labbro inferiore ti tremava, scosso dai singhiozzi. A come il nasino rosso ti bruciasse a contatto con il milionesimo fazzoletto. A come quegli occhietti color nocciola, arrossati e doloranti, abbiano maledetto il giorno in cui sono nato per averli fatti piangere così tanto.
Mi dispiace cazzo. Mi sento una merda, cioè quello che sono.
L'altro giorno a scuola ti ho visto come in un mondo parallelo. Sembravi così sicuro, menefreghista. Cambiare di abiti non vuol dire cambiare se stessi Liam. Non esiste quel nuovo te nel quale ti rifugi quando ti senti insicuro. Tu sei quel ragazzino sveglio, un po' infantile a volte ma adorabile, che indossa cardigan e camicie. Hai solo cambiato la parte esteriore di te, e devo dirtelo, così stai da dio, ma non provare a toccare quell'animo così puro e sincero che ti ritrovi. Non lo sfiorare nemmeno con un dito Liam, non osare disprezzarlo. Perchè è la cosa più bella di te. È la cosa che mi piace di più.
E sai cos'altro mi piace? Il tuo sorriso. La tua risata. Il tuo sarcasmo. Il modo in cui sbadigli. La tua voce. La tua sincerità. Anche il tuo aspetto, sì. Il modo in cui arricci il naso quando ridi.
Avrei un altro milione di cose da elencarti, ma penso che questo non sia il punto del messaggio. Il fatto è che io vago con la mente giorno e notte pensando a te. A come rischieresti di far sciogliere il gelato pur di non usare un cucchiaio per mangiarlo, mi ricordo dell'incidente con quelle "trappole mortali", come li hai definiti tu, che mi hai raccontato.
Mi immagino di sdraiarmi accanto a te su un bel prato e poterti osservare sotto la luce del sole.
Fantastico su come sia abbracciarti nuovamente, ma quando succederà voglio sentire anche io il calore delle tue braccia sulla mia schiena, che mi stringono di più a te.
Perchè io mi ci vedo con te Liam. E tu? Ti prego dammi un'altra possibilità. Il tuo, Zayn~
Questo è il messaggio che ho mandato a Liam poco fa, il messaggio che sta leggendo da almeno venti minuti. È ancora online sulla chat.
Sta scrivendo. ~Vuoi venire a vedere un film?~ butto il telefono sul letto.
SÌ CAZZO. Questo vuol dire che mi ha perdonato, vero? Quando raggiungo casa sua rimango di stucco. Quella villa è enorme.
Mi dice che i suoi non ci sono. Guardiamo il film e all'inizio è distante da me sul divano, ma piano piano si avvicina e si sdraia su di me, mettendo la testa sul mio petto e accoccolandosi come per cercare caldo. È adorabile.
Vedo le sue labbra, sono socchiuse e sta sorridendo all'ennesima battuta della commedia che stiamo guardando.
Provo a baciarlo ma lui si scosta da me, però dopo aver scosso la testa ridacchiando sorride. Questo mi basta. Perché so che non è un rifiuto, ma solo un invito ad aspettare. Ed io, per lui, aspetterei all'infinito.
N.A. Io non sono così cute nella vita, come mi è uscito tutto ciò? Boh, apprezzatelo comunque perchè io amo quella canzone di Zaynetto ed è una delle mie preferite in assoluto. Addio. -v🦋
