Harry pov's
5 anni.
Sono passati 5 anni da quando io e Louis ci siamo iscritti a quei fottuti incontri per drogati.Finalmente siamo puliti.
Oggi ci hanno ufficialmente detto che siamo liberi di presentarci solo in caso di necessità, che abbiamo superato la parte dell'astinenza e che siamo veramente stati forti.Siamo forti.
Non è cambiato niente da come eravamo 5 anni fa.
Liam sta ancora con Zayn.
Niall sta ancora con Jo.
Io sto ancora con Louis.A differenza degli altri però non viviamo ancora insieme, anche se è come se lo fosse.
Praticamente alterniamo di settimana in settimana dove fare l'amore per poi fermarci fino alla mattina dopo, ma non abbiamo mai sentito il bisogno di definire una casa come nostra, perché lui è la mia e io sono la sua.
Troviamo sicurezza e protezione l'uno nell'altro e ci basta questo.-sei pronto amore?- mi chiede raggiungendomi in camera mia.
Mi sto sistemando i capelli nello specchio verticale attaccato al muro.
-dai che faremo tardi, stai benissimo!- Mi dice all'orecchio.Dobbiamo andare ad una cena con tutti per festeggiare l'uscita mia e di Louis da quel mondo...
Mi guardo ancora allo specchio.
Lui mi raggiunge e mette le mani sui miei fianchi, stringendomi a lui e poggiando il petto sulla mia schiena.
sento il suo respiro sul collo.
-siamo in anticipo...- dico io.
Sorride malizioso, sa già dove voglio arrivare.
-guardati quanto sei bello- risponde lui.
Ho lasciato crescere i capelli, ora mi ricadono leggeri quasi sulle spalle ma a me piacciono.
Per il resto sono sempre uguale, forse qualche tatuaggio in più.Mi giro per prendere il suo viso tra le mani, inizio ad accarezzargli gli zigomi coi polpastrelli.
-sì, siamo decisamente in anticipo- dice lui allora prendendomi e buttandomi sul letto con poca delicatezza.
-spogliati- mi comanda.
Ho sempre amato questo suo lato forte e sicuro quando facciamo l'amore.
Seguo i suoi ordini e anche lui fa lo stesso.-dobbiamo fare veloce, piccolo- mi sussurra baciandomi dietro l'orecchio mentre si lubrifica il membro.
-allora muoviti- gli dico ridacchiando.
Lui allinea il pene alla mia apertura e mi penetra senza prepararmi.
Il fatto di farlo tutte le sere non lo rende meno doloroso.
-cazzo...- sbotto io mentre lui si perde a baciarmi sul petto.
All'inizio è troppo, non riesco a trattenere le lacrime, non mi abituerò mai alla sua presenza dentro di me senza essere preparato.-shh adesso passa- cantilena dolcemente lui.
Sì, facile a dirsi per te, ma ha ragione.
Dopo poco non sento più il fastidio, solo il piacere di avere il corpo di Louis che si muove frenetico nel mio.-oddio...- continuo a gemere.
Non si sta trattenendo per niente, era proprio serio con quel "dobbiamo fare veloce".
Mi stai solo aprendo a metà Lou, tranquillo.Afferra le mie gambe e le allarga di più facendomi genere dal dolore.
Ma per cosa mi ha preso? Per una ballerina di danza classica?
-Oh! Guarda che mica sono fatto di gomma- porca troia, mi ha ucciso.
-voglio vederti il più scoperto possibile- dice leccandosi le labbra.
Oh merda... adesso vengo.
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𝐀 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐫𝐚𝐢𝐭 𝐨𝐟 𝐩𝐞𝐫𝐟𝐞𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧
FanfictionSembra una visione paradisiaca. Ho paura ad avvicinarmi, sento come se, creando un contatto tra le mie dita e la sua pelle liscia, lui potesse svanire nell'aria. Mi stampo quell'immagine nella mente, non intendo scordarla mai più. Perché anche se...