Niall pov's
-Stai scherzando spero?- urla esasperata.
-No, mi tradisci?- chiedo nuovamente, guardandola negli occhi, cercando di trattenere le lacrime.
-smettila di sparare cazzate- è arrabbiata, non mi sta rispondendo però, in tutti i modi possibili cerca di non dire niente di chiaro.
-rispondimi cazzo e smettila di evitare la domanda!- urlo stizzito.
Voglio saperlo una volta per tutte.Viene scossa da un singhiozzo e questo mi basta per farmi prendere il telefono e il portafoglio ed uscire di casa.
Ecco, ora posso finalmente scoppiare a piangere.
Sospettavo da un po' che mi tradisse, sinceramente; me lo aveva appena confermato?Chiamo le uniche persone che mi ascolterebbero piangere per anche tre giorni se fosse necessario.
-ehi- dice Harry sorridente
-Niall!- sbotta invece Liam.
-ho interrotto qualcosa?- chiedo cercando di tenere la voce il più ferma possibile.
Ci riesco.-no, Zayn se n'è appena andato- dice Liam.
Conoscendolo sono sicuro che è arrossito fino alla punta delle orecchie.
-io beh...- comincia Harry -CIAO NIALL- una voce troppo acuta giunge alle mie orecchie.
-torno subito tesoro giuro- dice Haz.
Ovviamente non si sta rivolgendo a me.-cosa succede tra te e Louis?- chiede Liam
-ieri ci siamo ufficialmente messi insieme- dice con emozione nella voce.
Ahia.Non fraintendete, sono felice per lui, ma in questo momento voglio solo piangere.
-congratulazioni amico, comunque Niall, perché ci hai chiamato?- chiede sempre il castano.
Ecco le lacrime, tornano a farsi strada sul mio viso, però sta volta non riesco a trattenere un singhiozzo che mi fa sedere a terra.
Sono un coglione che piange in mezzo al marciapiede.
Che bell'immagine per i bambini che stanno passando ora accanto a me.
Fanculo a loro che vivono felici e spensierati senza problemi.-ehi Niall, che è successo?- chiede allora spaventato Harry
-penso... penso di aver appena rotto con Jo- ammetto.
Questa frase mi fa male tremendamente.
Ho appena scoperto che la ragazza che amo mi tradisce.
-cosa? perchè? - chiede Liam.
-emh... volete venire da me? almeno vi spiego ora...ora non ci riesco scusate- dico chiudendo la chiamata.Mi tiro su da terra e mi sistemo i vestiti.
Ok, ora fingerò un sorriso per tutti gli innocenti passanti a cui non voglio rovinare la giornata e poi, tra una cinquantina di metri, posso piangere fino ad annegare nelle lacrime.
Mi sembra un bel programma.Cammino e sorrido a chiunque incontri.
Alle coppiette, ai genitori con i figli, ai miei vicini anziani, e come per magia sono arrivato davanti alla porta di casa.
Nessuno si è accorto che quello fosse un sorriso finto.
A nessuno interessava saperlo, è per quello che non hanno notato gli occhi rossi, il viso stanco e tremolante.Mi butto sul letto appena sono entrato in camera mia.
Guardo il soffitto.
Continuo a fissarlo finché la figura del lampadario non si appanna e ovviamente so il perché.
Le lacrime mi annebbiano la vista.La porta di sotto si apre, non l'ho neanche chiusa a chiave.
Mi giro verso la finestra.
Il sole mi acceca ma non mi importa.
Il letto si abbassa in due punti distinti accanto a me, sento che qualcuno ci si è seduto sopra, due paia di braccia che mi circondano, due teste appoggiare sulla pancia.-folletto- se ne esce Liam.
Sorrido.
Solo loro mi chiamano così.
-mi ha tradito- dico solo.
Li sento irrigidirsi.
-me sei sicuro?- chiede Harry.
No.
-si- rispondo io.
-come lo sai?-
Non lo so infatti.
-continuava ad evitare la mia domanda quando gliel'ho chiesto-
-magari era solo spaventata, magari ti sei messo ad urlare e...- interrompo Liam.
-è colpevole- dico io.
No, potrebbe darsi che fosse solo spaventata, ho urlato.
Perchè devo vivere col dubbio?
Lo so cos'è successo, lei mi ha tradito; non so dove, con chi, solo la vedo più distante da qualche tempo.-facciamo come ai vecchi tempi?- chiedo.
Mi viene in mente di quando venivano da me e stavamo tutta la notte a giocare ai videogames.
-certo amico- dice Harry prima di sollevarsi e andare a prendere il necessario per passare una di quelle serate ignoranti che più ignoranti non si può.
Ne ho proprio bisogno.
Ed è così che, tra patatine e insulti al televisore, ci addormentiamo schiacciati l'uno sull'altro tra le risate.N.A.
Il mio cuoricino... povero Nello.
Sono proprio stronza a fargli passare questo uccidetemi.
-v🦋
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𝐀 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐫𝐚𝐢𝐭 𝐨𝐟 𝐩𝐞𝐫𝐟𝐞𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧
FanfictionSembra una visione paradisiaca. Ho paura ad avvicinarmi, sento come se, creando un contatto tra le mie dita e la sua pelle liscia, lui potesse svanire nell'aria. Mi stampo quell'immagine nella mente, non intendo scordarla mai più. Perché anche se...